
“La città è un film straniero senza sottotitoli, | una pentola che cuoce pezzi di dialoghi.”
da Fango, n. 1
Safari
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema sottotitolo, film, essere, doppiaggio.
“La città è un film straniero senza sottotitoli, | una pentola che cuoce pezzi di dialoghi.”
da Fango, n. 1
Safari
Origine: Citato in Arianna Finos, Cassel: "È una mafia il doppiaggio italiano" http://trovacinema.repubblica.it/news/dettaglio/cassel-e-una-mafia-il-doppiaggio-italiano/481868, Repubblica.it, 16 marzo 2016.
Sottotitolo: «Ancora una volta mi sto innamorando (lett.: provo la piacevole sensazione di essere colpita in testa con un sasso da Chondrodite, il dio troll dell'amore)». Nota: Chondrodite non va confuso con Gigalith, il dio troll che dà la saggezza ai troll colpendoli in testa con un sasso, né con Silicarous, il dio troll che porta fortuna ai troll colpendoli in testa con un sasso, o con l'eroe popolare Monolith, che per primo strappò agli dei il segreto dei sassi.
Origine: Serie del Mondo Disco, 10. Stelle cadenti (1990), p. 107
Origine: Citazione riportata anche in Opplero: storia di un salto, Garzanti, nella forma: Pioggia dorata su concerto all'aperto di Rachmaninoff, in una sera fresca fresca. «Passami lo scialle... Come? È in macchina? Allora vallo a prendere...». «Non sono il tuo cameriere!». «Come no? Sì? Allora il conto, per favore...».
Origine: Da Predisporsi al micidiale.
dall' Illustrated London News del 13 giugno 1936; citato alla p. 173 de L'uomo che fu Giovedì, Arnoldo Mondadori Editore, traduzione di Luciana Crepax
da Spurs vs Clippers del 09 gennaio 2009
Citazioni tratte da telecronache
“Sai perché durante i comizi di Di Pietro ci sono i sottotitoli?”
3 aprile 2008
Citazioni dal programma radiofonico Viva Radio 2, Imitazioni e personaggi, Il presentatore del programma Sai xChé??
“Come possiamo volare come aquile se siamo contornati da tacchini”
sottotitolo dell'album
Origine: Dall' Intervista a Domitilla D'Amico http://www.edesubitoserial.it/articolo.php?id_file=386, EdÈSubitoSerial.it, 4 agosto 2011.
“No grazie, sottotitoli, basta tentare di trasformare il film in un libro!”
Origine: L'articolo da cui sono tratte queste citazioni costituisce anche il monologo finale del film The Big Kahuna (2000). Tale monologo viene letto dalla voce fuori campo di Danny DeVito in lingua inglese (sia nel doppiaggio originale sia in quello italiano) che scandisce il testo al ritmo di un sottofondo musicale. Nel frattempo scorrono le immagini finali del film e la parte iniziale dei titoli di coda e vengono mostrati man mano anche i sottotitoli in italiano del monologo. La traduzione qui indicata si rifà a tali sottotitoli.<br >
Origine: Da Sacco e Vanzetti, una sporca faccenda nell'America della pena capitale http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/spettacoli_e_cultura/sacco-vanzetti/sacco-vanzetti/sacco-vanzetti.html?ref=RHPPBT-VK-I0-C4-P10-S1.4-T2, Repubblica.it, 24 agosto 2007
Variante: Oggi lo vedo, per certi versi, non dico decaduto, ma… Molti dicono, per esempio, che i film vanno visti in originale, non doppiati. Ora, questo potrebbe anche andar bene, però dovremmo presumere che tutti conoscano le lingue, ma in Italia sappiamo benissimo che non tutti le conoscono. Allora cosa succede, che si dovrebbero mettere i sottotitoli, cosa che secondo me è negativa, perché non ti permette di guardare l'attore, le azioni, perché devi leggere. E in linea di massima, il doppiaggio sta diventando un lavoro che si deve fare alla svelta, con un certo numero di turni, di righe, quindi si è perso un po' quella caratteristica che c'era quando ero più giovane, che i film si facevano con calma, avendo la possibilità di studiare di più i caratteri, il proprio e quello degli altri attori. E infatti se vediamo dei vecchi film, sono doppiati benissimo. Oggi ci sono bravi doppiatori con una grandissima tecnica, ma secondo me poco creativi dal punto di vista artistico. Anche perché non c'è la possibilità. Perché il tempo è poco, bisogna correre, fare tutto alla svelta, e quindi il risultato è quello che è, purtroppo.