Frasi di Carl Gustav Jung
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130 frasi sulla scoperta di sé e dell'abbraccio con il vero io

Esplorate la profonda saggezza dello psicologo Carl Gustav Jung, che si addentra nella scoperta di sé, della psiche umana e dell'abbraccio con il nostro vero io. Scoprite il potere trasformativo della scelta, del significato e della crescita personale attraverso le sue parole senza tempo.

Carl Gustav Jung è stato un famoso psichiatra, psicoanalista, antropologo e filosofo svizzero. È considerato una delle principali figure intellettuali nel campo della psicologia, della psicoanalisi e della filosofia.

La sua teoria, basata sulla psicoanalisi, è chiamata "psicologia analitica" o "psicologia del profondo". Dopo un primo approccio alle idee di Pierre Janet, Jung si avvicinò alle concezioni di Sigmund Freud e divenne attivo nella comunità psicoanalitica. Tuttavia, nel 1913 si allontanò da Freud dopo aver sviluppato concetti differenti. Nel 1912 pubblicò il suo libro "La libido: simboli e trasformazioni", in cui esponeva le sue nuove idee riguardanti l'individuo e la collettività umana. Secondo Jung, esiste un inconscio collettivo che si manifesta attraverso archetipi, oltre a un inconscio individuale. La vita di ogni individuo è vista come un percorso di individuazione, in cui si cerca di realizzare il proprio sé personale in confronto con l'inconscio individuale e collettivo.

Jung era anche interessato a diversi aspetti spirituali e paranormali come lo spiritismo, l'astrologia, la storia delle religioni e l'esoterismo. Durante la seconda guerra mondiale collaborò con i servizi segreti alleati nella lotta contro il nazismo. In Italia, l'orientamento junghiano della psicoanalisi fu introdotto da Ernst Bernhard.

✵ 26. Luglio 1875 – 6. Giugno 1961   •   Altri nomi C. G. Jung, Carl Jung
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Carl Gustav Jung Frasi e Citazioni

“Il transfert in sé non è altro che una proiezione di contenuti inconsci.”

Origine: La psicologia dei processi inconsci (1917), p. 58; 1997

“Se diciamo che una data cosa è «inconscia» non dobbiamo dimenticare che, sotto l'aspetto della funzionalità cerebrale, può essere inconscia per noi in due modi: fisiologicamente e psicologicamente. Tratterò l'argomento esclusivamente sotto questo secondo punto di vista.”

Carl Gustav Jung, Psicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti; in Inconscio, occultismo e magia, traduzione di Celso Balducci, Newton Compton editori, 1985
Importanza dell'inconscio in psicopatologia (1914), Incipit

“Nessuno cede alla suggestione a meno che non desideri, nel profondo del suo cuore, conformarsi ad essa.”

Origine: La struttura dell'inconscio (1916), p. 127; 1997

“Le forze eruttate dalla psiche collettiva portano confusione e cecità mentale.”

da La psicologia dell'inconscio, Newton Compton
La psicologia dei processi inconsci (1917)

“Non si può invertire il giro della ruota e tornare a credere per forza ciò «di cui si sa che non è». Ma si può provare a render conto del significato dei simboli.”

citato in Piergiorgio Odifreddi, Il Vangelo secondo la Scienza. Le religioni alla prova del nove, Einaudi, 2008.

“Con la sua rimozione della sessualità manifesta, il Cristianesimo è il negativo dell'antico culto sessuale.”

Origine: La libido, simboli e trasformazioni (1912), p. 207; 2006