“E che cosa resta sopra una terra dove la mano di un vulcano è passata?”
Origine: La rivoluzione di Napoli nel 1848, p. 72
Ferdinando Petruccelli della Gattina è stato un giornalista, scrittore, patriota e politico italiano.
Prolifico scrittore di idee liberali e anticlericali, spesso anticonformista, fu un esule del governo borbonico a seguito dei moti insurrezionali del 1848. Visse principalmente tra Francia e Inghilterra; la sua attività pubblicistica fu apprezzata e divulgata in diversi paesi europei. Considerato un precursore del giornalismo moderno, egli inaugurò anche il filone letterario che denuncia il malcostume della politica italiana con I moribondi del Palazzo Carignano.
Spregiudicato, controverso sia in vita che dopo, fu elogiato da autori come Luigi Capuana, Salvatore Di Giacomo e Indro Montanelli ; fu aspramente criticato da Vittorio Imbriani e Benedetto Croce mentre Luigi Russo ne apprezzò il lavoro giornalistico ma rivolse alcune critiche ai suoi romanzi.
“E che cosa resta sopra una terra dove la mano di un vulcano è passata?”
Origine: La rivoluzione di Napoli nel 1848, p. 72
“È nato malfattore politico come si nasce poeta o ladro.”
citato in Indro Montanelli, L'Italia dei notabili (1861-1900), Rizzoli, 1999, p. 133
episodio III, 8
I suicidi di Parigi
citato in Ugoberto Alfassio Grimaldi, Il re "buono", Feltrinelli, 1980, p. 108
I moribondi del Palazzo Carignano
I moribondi del Palazzo Carignano
I moribondi del Palazzo Carignano
citato in Enrico Montazio, Angelo Brofferio, 1862, p. 19-20
Origine: La rivoluzione di Napoli nel 1848, p. 24
Voi potete fare dei debiti, si fa credito ad un deputato! [...] Voi avete un palazzo principesco per andarvi a leggere i giornali, parlare, fumare. [...] Voi siete ben riscaldati. [...] In una parola, voi siete una potenza, una forza, un favorito, una gloria.
I moribondi del Palazzo Carignano
“Pio IX ha espiato pel pontificato, come Carlo I e Luigi XVI hanno espiato per la monarchia.”
citato in Civiltà Cattolica, 1875, p. 616
“L'Inghilterra è la sola amica d'Italia.”
da Discussioni della Camera dei Deputati, 20 marzo 1862, pag. 1773
I moribondi del Palazzo Carignano
articolo de Mondo Vecchio e Mondo Nuovo, n. 66, datato 12 maggio 1848, citato in Aurelio Lepre, Storia del Mezzogiorno nel Risorgimento, Riuniti, 1974, p. 226
Il conte Giovanni Lowanowicz, V
Le notti degli emigrati a Londra
I suicidi di Parigi
I moribondi del Palazzo Carignano
“Mastai-Ferretti, cittadino italiano, di professione Vice-Dio.”
citato in Civiltà Cattolica, 1875, p. 616
I moribondi del Palazzo Carignano
“Il mio solo nemico serio oggimai era il russo officiale, od il suo cane, il Cosacco.”
Il conte Giovanni Lowanowicz, VII
Le notti degli emigrati a Londra
I moribondi del Palazzo Carignano
Il re prega
Il conte Giovanni Lowanowicz, VIII
Le notti degli emigrati a Londra
citato in Niccolò Rodolico, Storia del Parlamento italiano, Volume 5, S.F. Flaccovio, 1968, p. 196
Il conte Giovanni Lowanowicz, V
Le notti degli emigrati a Londra
Maurizio Zapolyi, II
Le notti degli emigrati a Londra
Maurizio Zapolyi, XI
Le notti degli emigrati a Londra
Origine: La rivoluzione di Napoli nel 1848, p. 7
Origine: La rivoluzione di Napoli nel 1848, p. 11
Origine: La rivoluzione di Napoli nel 1848, p. 9
I moribondi del Palazzo Carignano
I moribondi del Palazzo Carignano
citato in Atti parlamentari dello Senato, Volume 4, Tip. E. Botta, 1887, p. 2618
Maurizio Zapolyi, VII
Le notti degli emigrati a Londra