Geralt di Rivia, cap. 3
Il sangue degli elfi
Andrzej Sapkowski: Frasi popolari
Frasi popolari di Andrzej Sapkowski · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccoltaLa spada del destino
Ranuncolo, cap. 3
La torre della rondine
Dijkstra, cap. 5
Il sangue degli elfi
Geralt di Rivia
Il guardiano degli innocenti
Geralt di Rivia
Il guardiano degli innocenti
Vilgefortz
Il tempo della guerra
Geralt di Rivia
Il guardiano degli innocenti
Ranuncolo, cap. 3
La torre della rondine
Variante: Ma, per dirla col vampiro Regis, procedere senza meta era meglio che stare fermi senza meta, e molto meglio che arretrare senza meta
Yarpen Zigrin, cap. 4
Il sangue degli elfi
Variante: «Meglio morire che vivere con la consapevolezza di aver fatto qualcosa che ha bisogno del perdono altrui.»
Milva e Coinneach, cap. 1
Il battesimo del fuoco
“Sulla strada dell'eternità, ognuno procederà lungo la propria scala, portando il proprio fardello”
Esterad Thyssen, cap. 8
La torre della rondine
Variante: «Sulla strada dell’eternità, ognuno procederà lungo la propria scala, portando il proprio fardello.»
"Neanche un po'."
Il guardiano degli innocenti
“La conoscenza, mio caro, è un privilegio, e i privilegi si condividono soltanto coi propri pari.”
Avallac'h, cap. 7
La torre della rondine
Ciri e Triss Merigold, cap. 3
Il sangue degli elfi
Yennefer
La spada del destino
Variante: "Ti tratterrai molto a Blaviken?"
"Poco. Non ho tempo per spassarmela. Arriva l'inverno."
"Dove alloggerai? Perché non da me? C'è una stanza libera in soffitta, perché farsi pelare da quei ladri di locandieri? Così mi racconterai che cosa succede nel vasto mondo."
"Volentieri. Ma che cosa ne dirà la tua Libusze? L'ultima volta ho notato che non mi ama alla follia."
"In casa mia le donne non hanno voce in capitolo. Però, detto tra noi, in sua presenza non rifare il numero che hai fatto l'ultima volta che hai cenato da noi."
"Alludi al fatto che ho lanciato la forchetta contro un ratto?"
"No, alludo al fatto che l'hai colpito, con tutto che era buio."
Miecz przeznaczenia
La spada del destino
Variante: «Che ne dite? Sul ponte mi avete strappato una promessa. Vi premeva avere un bambino da prendere con voi come apprendista strigo, nient'altro. Perché quel bambino dovrebbe essere inatteso? Perché non potrebbe essere il contrario? Io ne ho due, che uno dei due studi da strigo. È un mestiere come un altro. Né migliore né peggiore.»
«Sei sicuro che non sia peggiore?» chiese piano Geralt.
Yurga socchiuse gli occhi. «Difendere la gente, salvare loro la vita, a vostro parere è una cosa buona o cattiva? Quei quattordici sull'altura, e voi sul ponte, che cosa avete fatto, del bene o del male?»
«Non lo so, Yurga. A volte mi sembra di saperlo. Vorresti che tuo figlio avesse certi dubbi?»
«Che li abbia pure. Perché sono una cosa umana e buona», rispose il mercante con aria seria.
«Che cosa?»
«I dubbi. Solo il male, signor Geralt, non ne ha mai. Ma nessuno sfugge al proprio destino.»
Esterhazy, cap. 4
La torre della rondine
Variante: In tutto il mondo l’onore è sceso di prezzo, perché al giorno d’oggi è una merce difficile da vendere