“Diverrò povero? Sarò con la maggioranza degli uomini. Andrò in esilio? Penserò di essere nato là, dove mi manderanno. Sarò messo in catene? E allora? Sono forse ora veramente libero? La natura mi ha già legato a questo grave peso del corpo. Morirò? Porrò cosi fine – dirai tu – alla possibilità di ammalarmi, di esser messo in catene, di morire. […] Moriamo ogni giorno: ogni giorno ci viene tolta una parte della vita e anche quando ancora cresciamo, la vita decresce. Abbiamo perduto l'infanzia, poi la fanciullezza, poi la giovinezza. Tutto il tempo trascorso fino a ieri è ormai perduto; anche questo giorno che stiamo vivendo lo dividiamo con la morte. Come la clessidra non è vuotata dall'ultima goccia d'acqua, ma da tutta quella defluita prima, così l'ora estrema, che mette fine alla nostra vita, non provoca da sola la morte, ma da sola la compie; noi vi giungiamo in quel momento, da tempo, però, vi siamo diretti. […] «Non viene una sola volta la morte; quella che ci rapisce è solo l'ultima morte». […] questa morte che tanto temiamo è l'ultima, non la sola. […] la follia umana, è così grande, che alcuni sono spinti alla morte proprio dal timore della morte. […] Ci chiediamo: «Fino a quando sempre le stesse cose? Svegliarsi e andare a dormire, mangiare ed aver fame, aver freddo e soffrire il caldo? Nessuna cosa finisce, ma tutte sono collegate in uno stesso giro: si fuggono e si inseguono. Il giorno è cacciato dalla notte, la notte dal giorno; l'estate ha fine con l'autunno, questo è incalzato dall'inverno, che a sua volta è chiuso dalla primavera: così tutto passa per tornare. Non faccio né vedo mai niente di nuovo. Ad un certo punto, di tutto questo si prova la nausea». Per molti la vita non è una cosa penosa, ma inutile.”
lettera 24; 1975
Epistulae morales ad Lucilium
Argomenti
arte , vita , fame , uomini , morte , acqua , alloro , ancora , autunno , cacciata , caldo , catena , clessidra , collegato , corpo , cosa , diretta , esilio , essere , estate , fanciullezza , fine , follia , freddo , giorno , giovinezza , giro , goccio , grande , infanzia , inverno , lettera , maggioranza , momento , nato , natura , nausea , notte , nuovo , parte , peso , povero , primavera , prova , punto , solaio , spinta , stesso , tempo , timore , ultimo , ieri , ora , legato , prima , possibilità , tanto , grave , proprio , forse , tornare , libero , volta , dormireLucio Anneo Seneca 157
filosofo, poeta, politico e drammaturgo romano -4–65 a.C.Citazioni simili
Origine: Il gatto di Christiane era malato e stava per morire.
Origine: Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino, p. 215

“Per tutto il giorno hai lavorato alla catena di montaggio, ora stanotte te la spasserai per un po”
The River
Origine: Citato in Harbottle, p. 275
Origine: Dialoghi Piacevoli, Della Morte, p. 529

Origine: Tracce di cammino, p. 85

Bagheera; pp. 169-170
La Legge della Giungla. La vera storia di Bagheera

da Nota di diario di Venerdì, 15 dicembre 1916, ore 3 3/4, p. 185
Diario di guerra