“Vorresti alzarti in cielo a urlare chi sei tu, ma il tempo passa e non ritorna più!”
da Un altro giorno è andato
L'isola non trovata
Francesco Guccini è un cantautore, compositore, scrittore e attore italiano.
Fra i più importanti e noti cantautori, il suo debutto ufficiale risale al 1967 con l'LP Folk beat n. 1 ; in una carriera ultraquarantennale ha pubblicato oltre venti album di canzoni. È anche scrittore e sporadicamente attore, autore di colonne sonore e di fumetti; si occupa inoltre di lessicologia, lessicografia, glottologia, etimologia, dialettologia, traduzione, teatro ed è autore di canzoni per altri interpreti.
È ritenuto uno degli esponenti di spicco della scuola dei cantautori italiani; i testi dei suoi brani vengono spesso assimilati a componimenti poetici, denotando una familiarità con l'uso del verso tale da costituire materia di insegnamento nelle scuole come esempio di poeta contemporaneo. Oltre all'apprezzamento della critica, Guccini riscontra un vasto seguito popolare, venendo considerato da alcuni il cantautore "simbolo", a cavallo di tre generazioni.
Fino alla metà degli anni ottanta ha insegnato lingua italiana al Dickinson College, scuola off-campus, a Bologna, dell'Università della Pennsylvania. Guccini suona la chitarra folk, e la maggior parte delle musiche da lui composte ha come base questo strumento. È uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con quattro Targhe, due Premi e un Premio Le parole della musica, cui si aggiungono vari altri premi e riconoscimenti.
“Vorresti alzarti in cielo a urlare chi sei tu, ma il tempo passa e non ritorna più!”
da Un altro giorno è andato
L'isola non trovata
da Canzone delle situazioni differenti
Stanze di vita quotidiana
da Canzone delle ragazze che se ne vanno
Quei giorni spesi a parlare di niente | sdraiati al sole, inseguendo la vita | come l'avessimo sempre capita, | come qualcosa capito per sempre. (da Canzone per Piero)
Stanze di vita quotidiana
da Amerigo, n. 1
Amerigo
da Una canzone
Ritratti
Origine: Citato in Guccini: "La storia è maestra di pochi" http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/4/81725/Guccini:_La_storia_%C3%A8_maestra_di_pochi.index.html, Gazzetta di Parma.it, 6 aprile 2011.
canzone Canzone 'Cirano'
canzone Canzone 'L’Avvelenata'
“La vita militare è rendere le cose facili difficili attraverso l’inutile.”
libro Nuovo dizionario delle cose perdute
libro Un matrimonio, un funerale, per non parlar del gatto
libro Un matrimonio, un funerale, per non parlar del gatto
da Canzone di notte n. 4, n. 1
L'ultima Thule
da Dio è morto, 1965
“Risorgerà un mondo nuovo | ma noi non ci saremo.”
da Noi non ci saremo, n. 1
Folk beat n. 1
“E catene di monti coperte di nevi | saranno confine a foreste di abeti.”
da Noi non ci saremo, n. 1
Folk beat n. 1
da In morte di S. F., n. 2
Folk beat n. 1
da In morte di S.F., n. 2
Folk beat n. 1
“Sull'autostrada cercavi la vita | ma ti ha incontrato la morte.”
da In morte di S.F., n. 2
Folk beat n. 1
“Venerdì santo, anche l'amore sembra languore di penitenza.”
da Venerdì santo, n. 3
Folk beat n. 1
“La provvidenza ci ha poi aiutati con i soldati della Wehrmacht.”
da Il 3 dicembre del '39, n. 8
Folk beat n. 1
da Il 3 dicembre del '39, n. 8
Folk beat n. 1
“Mia madre, donna di gran pietà, cercò in politica verginità.”
da Il 3 dicembre del '39, n. 8
Folk beat n. 1
da Il 3 dicembre del '39, n. 8
Folk beat n. 1
“Io chiesa, nobili e terzo stato sempre ho fregato solo per me.”
da Il 3 dicembre del '39, n. 8
Folk beat n. 1
“Le narrano piano le onde e i pioppi le stanno a ascoltare.”
da La ballata degli annegati, n. 9
Folk beat n. 1
“Per me era peso il passato, e l'acqua sembrava leggera.”
da La ballata degli annegati, n. 9
Folk beat n. 1
“Vuoti e pieni di sussiego se il vestito non fa un piego | mentre io mi metto quello che mi pare.”
da Il sociale e l'antisociale, n. 10
Folk beat n. 1
“Sono contro il matrimonio, sono senza patrimonio | non ho quello che si dice un posto al sole.”
da Il sociale e l'antisociale, n. 10
Folk beat n. 1
“Odio il gusto del retorico, il miracolo economico | il valore permanente e duraturo.”
da Il sociale e l'antisociale, n. 10
Folk beat n. 1
da Il sociale e l'antisociale, n. 10
Folk beat n. 1
“Non ho rapporti coi proletari, soltanto a tarda notte lungo i viali.”
da Il sociale e l'antisociale, n. 10
Folk beat n. 1
da Il sociale e l'antisociale, n. 10
Folk beat n. 1
“In fondo sol due cose hanno importanza, e sono il conto in banca e l'eleganza.”
da Il sociale e l'antisociale, n. 10
Folk beat n. 1