Albert Einstein Frasi e Citazioni
inizio marzo 1914; pp. 673-674
Lettere a Michele Besso
Origine: Come ricordato da Abraham Pais (in «Sottile è il Singore...»: la scienza e la vita di Albert Einstein, Boringhieri, Torino, 1986, cap. 16) i tentativi di osservazione in condizione di eclissi solare furono alquanto travagliati. Nel 1912 una spedizione in Brasile non riuscì ad effettuare le misurazioni a causa di condizioni meteorologiche avverse. Nell'estate del 1914 non venne intrapreso un secondo tentativo per via della crisi internazionale. La Prima guerra mondiale portò al rinvio del terzo tentativo (in Venezuela nel 1916) e nel 1918 un quarto esperimento condotto da statunitensi non diede risultati attendibili. Solo nel maggio 1919 due gruppi di ricercatori britannici raccolsero i dati, che una volta elaborati rappresentarono una prima conferma della teoria einsteiniana. Opere scelte, nota a p. 674.
Origine: Dalla lettera di risposta a una studentessa di un college californiano, che gli scrisse il 24 marzo 1951; citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 133.
Origine: Il lato umano, p. 53
Lettere a Max Born
“Non fate mai nulla contro la vostra coscienza, anche se è lo Stato a chiedervelo.”
Origine: Citato nel necrologio della Saturday Review, 30 aprile 1955.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 148
Origine: Come io vedo il mondo, p. 169
Origine: Da una lettera a Erwin Schrödinger, 31 maggio 1928; citato in Manjit Kumar, Quantum, traduzione di Tullio Cannillo, Mondadori, 2017, p. 274. ISBN 978-88-04-60893-6
“Non mi preoccupo mai del futuro, arriva sempre abbastanza presto.”
Variante: Non mi preoccupo mai del futuro, arriva sempre abbastanza presto
Origine: Aforisma del 1945 o 1946, Archivio Einstein 36-570.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 34
Variante: La scoperta dell'energia atomica non ha creato un nuovo problema, ha solo reso più urgente la necessità di risolverne uno già esistente
Origine: Citato anche in Pensieri di un uomo curioso, pp. 92-93.
Origine: Einstein venne intervistato due volte da Raymond Swing in merito all'eventualità di una guerra atomica: la prima intervista venne realizzata nel 1945 e la seconda nel 1947 ed entrambe vennero pubblicate sul the Atlantic Monthly. Successivamente le due interviste sono state pubblicate più volte insieme, sotto forma di un unico articolo intitolato Atomic War or Peace, nonostante le importanti differenze tra i due, dovute perlopiù al cambiamento delle relazioni internazionali tra Stati Uniti e Unione Sovietica nel corso del biennio 1945-47. Albert Einstein, Einstein on Politics: His Private Thoughts and Public Stands on Nationalism, Zionism, War, Peace, and the Bomb, a cura di David E. Rowe e Robert Schulmann, Princeton University Press, 2013, p. 372 https://books.google.it/books?id=_X1dAAAAQBAJ&pg=PA372. ISBN 1400848288
Origine: Out of My Later Years, p. 159
Variante: Dal mio punto di vista, uccidere in guerra non è affatto meglio che commettere un banale assassinio
Origine: Citato nella rivista giapponese Kaizo, autunno 1952.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 95
“Un uomo contento è troppo soddisfatto del presente per pensare molto al futuro.”
Variante: Un uomo felice è troppo soddisfatto del presente per pensare molto al futuro
Origine: Tema scritto l'8 settembre 1896 per un esame di francese dal titolo Mes projets d'avenir (I miei progetti per il futuro); riportato in Collected Papers of Albert Einstein, volume 1, The Early Years: 1879-1902, a cura di John Stachel et al., Princeton University Press, Princeton, 1987, doc. 22. Citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 29.
Origine: Il lato umano, p. 12
Attribuite
Variante: Descrivere ogni cosa in modo scientifico sarebbe possibile, ma assurdo. Non avrebbe senso, sarebbe come descrivere una sinfonia di Beethoven in base alla variazione della pressione d'onda
Mein Weltbild
Origine: Da un telegramma a un giornale ebraico, 1929.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 110
“Il Signore è sottile, ma non malizioso.”
Raffiniert ist der Herr Gott, aber boshaft ist Er nicht.
Origine: Einstein era a Princeton per una serie di conferenze e aveva sentito dire che un risultato sperimentale (poi rivelatosi sbagliato) contraddiceva la sua teoria gravitazionale. La frase è stata variamente interpretata per alcuni significa che la natura, con quel suo essere sottile, nasconde i propri segreti; per altri che la natura può giocare brutti scherzi ma non bara. La frase è stata poi incisa sul caminetto del salotto della facoltà di fisica. Pensieri di un uomo curioso, p. 125.
Origine: Da una battuta rivolta a Oscar Veblen alla Princeton University nel maggio 1921.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 125
“Non sono mai stato comunista, ma se lo fossi stato non me ne vergognerei.”
Origine: Da una lettera a Lydia B. Hewes, 10 luglio 1950; Archivio Einstein 59-984.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 105
“Più la teoria dei quanti ha successo e più sembra una sciocchezza.”
Origine: Da una lettera a Heinrich Zangger, 20 maggio 1912.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 123
Origine: Ricordato da un amico in occasione del centenario dalla nascita di Einstein, 18 febbraio 1979; citato in Einstein and the Humanities, a cura di Dennis P. Ryan, Greenwood Press, New York, 1987, p. 125.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 37
Lettera aperta all'Assemblea delle Nazioni Unite, 1948
Origine: Out of My Later Years, p. 32
Origine: Out of My Later Years, p. 120
Origine: Dal Saturday Evening post, 26 ottobre 1929; citato in Ronald W. Clark, Einstein: The Life and Times, Cromwell, New York, 1971, pp. 346-347.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 110
Origine: Citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 120.
Origine: Autobiografia scientifica, p. 62
Origine: Autobiografia scientifica, pp. 65-66
Origine: Autobiografia scientifica, p. 86
Origine: Autobiografia scientifica, pp. 93-94
p. 204
Variante: Apprendere e insegnare cose che non si riescono ad accettare appieno nel proprio intimo è sempre un compito difficile [... ].