Lavori

I promessi sposi
Alessandro Manzoni
Adelchi
Alessandro Manzoni
Storia della colonna infame
Alessandro ManzoniIl cinque maggio
Alessandro Manzoni
Osservazioni sulla morale cattolica
Alessandro ManzoniIl Conte di Carmagnola
Alessandro ManzoniMarzo 1821
Alessandro ManzoniAlessandro Manzoni frasi celebri
cap. II
I promessi sposi
“Si dovrebbe pensare più a far bene, che a star bene: e così si finirebbe anche a star meglio.”
cap. XXXVIII
I promessi sposi
Alessandro Manzoni: Frasi popolari
cap. I
I promessi sposi
Alessandro Manzoni Frasi e Citazioni
Capitolo I
I promessi sposi
Origine: In epigrafe a Poesie di Vincenzo Monti, tip. B. Virzì, Palermo, 1855.
cap. XXXII
I promessi sposi
coro: atto III, vv. 61-66
Adelchi
cap. XXVII
I promessi sposi
Variante: Ma cos'è mai la storia, diceva spesso don Ferrante, senza la politica? Una guida che cammina, cammina, con nessuno dietro che impari la strada, e per conseguenza butta via i suoi passi; come la politica senza la storia è uno che cammina senza guida.
“Comanda chi può e ubbidisce chi vuole.”
cap. XIV, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 583
I promessi sposi
cap. XX
I promessi sposi
“Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune.”
cap. XXXII
I promessi sposi
Variante: Il buon senso c'era, ma se ne stava nascosto per paura del senso comune.
cap. XXII
I promessi sposi
Variante: Persuaso che la vita non è già destinata ad essere un peso per molti, e una festa per alcuni, ma per tutti un impegno, del quale ognuno renderà conto, cominciò da fanciullo a pensare come potesse render la sua utile e santa.
“Da tante cose dipende la celebrità de' libri!”
cap. XXXIII
I promessi sposi
The Betrothed
I promessi sposi
“Gola e vanità, due passioni che crescono con gli anni.”
Origine: Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, p. 599.
Osservazioni sulla morale cattolica
Storia della colonna infame
Introduzione
I promessi sposi
“«Non rivangare quello che non può servire ad altro che a inquietarti inutilmente.»”
cap. V
I promessi sposi
cap. XII
I promessi sposi
“Dio perdona tante cose, per un'opera di misericordia.”
cap. XXI
I promessi sposi
cap. XVIII
I promessi sposi
“«A noi poverelli le matasse paion più imbrogliate, perché non sappiam trovarne il bandolo.»”
cap. III
I promessi sposi
cap. XXXVIII
I promessi sposi
cap. VIII
I promessi sposi
cap. IV
I promessi sposi
cap. XIX
I promessi sposi
cap. XIX
I promessi sposi
cap. XXII
I promessi sposi
“Il coraggio uno non se lo può dare.”
cap. XXV, 356
I promessi sposi
“Liberi non sarem se non siamo uni.”
Origine: Da Il proclama di Rimini; citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, p. 377.