Vincenzo Borghini
Divina Commedia, Citazioni sulla Divina Commedia
Dante Alighieri Frasi e Citazioni
da De vulgari eloquentia, I libro, XII cap.
Origine: Traduzione di Pier Vincenzo Mengaldo in DanteOnline.it http://www.danteonline.it/italiano/opere2.asp?idcod=000&idope=3&idliv1=1&idliv2=12&idliv3=1&idlang=IT.
Divina Commedia, Paradiso
The Divine Comedy (c. 1308–1321), Inferno
The Divine Comedy (c. 1308–1321), Inferno
“La notte che le cose ci nasconde.”
The Divine Comedy (c. 1308–1321), Paradiso
“Lo giorno se n'andava, e l'aere bruno
toglieva li animai che sono in terra
da le fatiche loro.”
The Divine Comedy (c. 1308–1321), Inferno
The Divine Comedy (c. 1308–1321), Inferno
“Sì lungiamente m'ha tenuto Amore
e costumato a la sua segnoria”
La Vita Nuova (1293)
“Vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede.”
The Divine Comedy (c. 1308–1321), Purgatorio
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Convivio
Origine: Presente anche in Rime, LXXIX, Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete.
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Convivio
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Convivio
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Convivio
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Convivio
Variante: Amor che ne la mente mi ragiona
de la mia donna disiosamente...
che lo 'ntelletto sovr'esse disvia.
Origine: Presente anche in Rime, LXXXI, Amor che ne la mente mi ragiona.
“Nullo sensibile in tutto lo mondo è più degno di farsi essemplo di Dio che 'l sole.”
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Convivio
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Convivio
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Convivio
Origine: Qui "gentilezza" ha il significato di nobiltà. Il tale che imperò, a cui è attribuita la convinzione è Federico II di Svevia.
da Trattato IV, capitolo VI, 15
da Trattato IV, capitolo VI, 16
da Sonar brachetti, e cacciatori aizzare.
Le Rime
da Un dì si venne a me Malinconia
Le Rime
I, 44-54
V, 52 – 63
Francesca da Polenta: V, 100-107
Virgilio: XI, 22-27
Dante: XI, 91-93
Variante: O sol che sani ogne vista turbata,
tu mi contenti sì quando tu solvi,
che, non men che saver, dubbiar m'aggrata.