“Ma più l'animo scopre | e più gli uomini credono.”
L'osteria volante
Gilbert Keith Chesterton è stato uno scrittore, giornalista e aforista inglese.
Scrisse un gran numero di opere di vario genere: romanzi, racconti, poesie, biografie e opere teatrali; amò molto il paradosso e la polemica. Fra le sue opere ricordiamo Il Napoleone di Notting Hill e la serie di romanzi che hanno come protagonista la figura di padre Brown.
“Ma più l'animo scopre | e più gli uomini credono.”
L'osteria volante
1962, p. 208
L'osteria volante
“Gli aghi di Dio sono più soffici dei tappeti degli uomini.”
1962, p. 209
L'osteria volante
1962, p. 210
L'osteria volante
“Il trovare e il combattere il male è il principio di ogni allegria, e anche di ogni farsa.”
1962, p. 211
L'osteria volante
Autobiografia
cap. II
cap. III, p. 33
Francesco d'Assisi
Non rintracciata: edizione precisa?
Francesco d'Assisi
cap. VI, p. 68
Francesco d'Assisi
cap. VI, p. 73
Francesco d'Assisi
cap. X, p. 120
Francesco d'Assisi
2016, p. 201
Cosa c'è di sbagliato nel mondo
Origine: L'imputato, p. 84
cap. 4, p. 116
San Tommaso d'Aquino
cap. V, p. 58
Francesco d'Assisi
Origine: Da una lettera al Tablet di Londra; riportato in Perché io credo ancora a Babbo Natale. Ho semplicemente esteso l'idea http://www.tempi.it/perche-io-credo-ancora-a-babbo-natale-ho-semplicemente-esteso-lidea#.VnN1v_nhDIV, Tempi, 19 dicembre 2014.
Origine: L'imputato, p. 39
“L'uomo che disse: "Beato colui che non si aspetta nulla, perché non verrà deluso".”
Origine: Eretici, pp. 48-49
“Un modo costoso di giocare alle biglie.”
da Golf, Life, 3 settembre 1914
“Prima di passare a visioni e creazioni, possiamo accontentarci di un pianeta di miracoli.”
Origine: L'imputato, p. 81
Origine: L'imputato, p. 113
“Sì, – esclamò lo straniero, raccogliendo questa parola.”
Generoso inglese, voi avete ragione. Un'idea luminosa, ma molto scottante. Mi avete domandato, señor, perché, nel mio desiderio di veder riuniti i colori della mia patria io abbia mescolato sangue e carta. Ma non comprendete dunque l'antica santità dei colori? La Chiesa ha i suoi colori simbolici. Ora, pensate che cosa significhino questi colori per noi, pensate quale sia la condizione di un uomo che, come noi, non può veder altro che questi due colori, e non conosce che il rosso e il giallo. Per gli uomini tutte le forme si equivalgono, tutte le cose, nobili e volgari, formano una democrazia di combinazioni. Ma dovunque la veste rossa d'una vecchia contadina spicca in un campo di gemme d'oro, io vedo il Nicaragua. Dovunque io veda un po' di sabbia gialla in un campo di papaveri, vedo il Nicaragua. Ogni qualvolta vedo un limone e un rosso tramonto di sole, vedo la mia patria; e quando vedo una cassetta rossa per le lettere e un giallo tramonto, il cuore mi batte. Basta del sangue con un po' di mostarda al mio blasone; e se trovo in un fosso del fango giallo e rosso, il fosso mi diventa più caro delle stelle. (p. 48)
Il Napoleone di Notting Hill
Origine: Eretici, pp. 47-48
“Vi sono due generi di idealisti – disse.”
Quelli che idealizzano la realtà, e quelli, più rari, che convertono in realtà l'ideale." (1962, p. 201)
L'osteria volante