Frasi su preconcetto

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema preconcetto, essere, mondo, proprio.

Frasi su preconcetto

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Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
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“La diffidenza, più che sfiducia preconcetta, è prudenza lungimirante.”

Roberto Gervaso (1937) storico, scrittore, giornalista

Il grillo parlante

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“La vera scienza e la vera filosofia non sono guidate da idee preconcette su quali siano le questioni importanti.”

Robert M. Pirsig (1928–2017) scrittore e filosofo statunitense

Lila: indagine sulla morale

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“[Su Eugenio Da Venezia] Davanti alle sue opere ci si sente disarmati da tutti i preconcetti ed accetto Da Venezia come si deve accettare un purosangue che fa della propria attività pittorica la sua sola ragione di vita.”

Severo Pozzati (1895–1983) pubblicitario, pittore e scultore italiano

in occasione della mostra personale a Parigi; citato in La Nuova Italia, 11 aprile 1935

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“Il mondo di Cézanne è ancora ben visuale e sensorio, proprio perché egli ne ha riconosciuto la validità attraverso la lezione impressionista e ancora adesso egli vuole fare dell'Impressionismo "une chose solide et durable comme l'art des musées". Se egli anticipa nella pittura certi fatti che saranno poi, ma con diverso risultato, del gusto cubista, è perché egli vuole raggiungere una sintesi sempre maggiore tra emozione e forma, anzi tra emozione e spazio. Quindi […] scompagina la rappresentazione prospettica tradizionale, crea delle prospettive diverse, da vari punti di vista, identifica cioè lo spazio con una successione visiva di immagini che, ripercosse nella coscienza, daranno quella identità di spazio e tempo che Bergson, circa gli stessi anni, chiamava "durata reale". Tutto questo accadeva in Cézanne senza naturalmente nessun preconcetto teorico e senza che avesse letto Bergson. Egli compie l'analisi dello spazio secondo il principio della durata per imprimere negli oggetti, veduti da più di un punto di vista, una intensità vitale non prima raggiunta, e cioè, sia pure attraverso un'analisi, giunge ad una sintesi della visione.”

Lionello Venturi (1885–1961) critico d'arte e storico dell'arte italiano

da Cézanne, in Enciclopedia universale dell'arte, III, 1958
Origine: Citato in Stefania Lapenta, Cézanne, I Classici dell'arte, Rizzoli – Skira, Milano, 2003, pp. 183-188 e frontespizio. ISBN 88-7624-186-8

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