
da La città, n. 8
Nessuna via d'uscita Mixtape
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema barbona, barbone, vita, gente.
da La città, n. 8
Nessuna via d'uscita Mixtape
da Vita da barbone; pp. 116-117
Confessioni di un codardo
citato in Vallanzasca: "Addio bel René, la vecchia mala ormai non c'è più", la Repubblica, 14 ottobre 2009
da Che bella gente, n. 3
I borghesi
Citazioni tratte da discorsi, Discorso ai partecipanti al Convegno ecclesiale della diocesi di Roma http://www.vatican.va/holy_father/francesco/speeches/2013/june/index_it.htm, Aula Paolo VI, 17 giugno 2013
Origine: Delitti dei deboli e dei potenti, p. 169
da El purtava i scarp a tennis, n. 1
La Milano di Enzo Jannacci
citato in "Il ricordo di mio padre attaccato da 4 barboni" http://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/04/21/news/facchetti_jr_barboni_calciopoli-3511321/, repubblica.it, 21 aprile 2010
da Il leone e la gallina, lato B, n. 2
Umanamente uomo: il sogno
Distant Star
Variante: Il giorno in cui non lo si vide più a passeggio per le vie di Concepciòn con i suoi libri sotto il braccio, sempre correttamente vestito (al contrario di Stein, che si vestiva come un barbone), diretto alla Facoltà di Medicina o a fare la coda davanti a qualche teatro o cinema, quando si volatilizzò, insomma, nessuno ne sentì la mancanza. Molti si sarebbero rallegrati della sua morte. Non per questioni strettamente politiche (Soto era simpatizzante del Partito Socialista, ma niente di più, simpatizzante, nemmeno un elettore fedele, io direi che era un sinistroide pessimista), ma per ragioni di natura estetica, per il piacere di vedere morto chi è più intelligente e più colto di te ed è privo dell'astuzia sociale di nasconderlo. Scriverlo adesso sembra una bugia. Ma era così, i nemici di Soto sarebbero stati capaci di perdonargli persino la sua mordacità: quello che non gli perdonarono mai fu l'indifferenza. L'indifferenza e l'intelligenza.