
Origine: Tutto scorre, p. 33
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema sconcerto, vita, stato, uomo.
Origine: Tutto scorre, p. 33
Origine: Sul dolore. Parole che non ti aspetti, p. 225
a Susan Gilbert, novembre-dicembre 1854, 176
Lettere
Variante: Susie – ci vuole poco a dire quanto si è soli – chiunque può farlo, ma portare la solitudine accanto al cuore per settimane, quando dormi, e quando sei sveglia, con sempre qualcosa che ti manca, questo, non tutti riescono a dirlo, e mi sconcerta. Ne dipingerei un ritratto che indurrebbe alle lacrime, se avessi la tela per farlo, e la scena sarebbe la solitudine, e le figure – solitudine – e le luci e le ombre, ciascuna una solitudine. Potrei riempire una stanza con paesaggi così solitari, la gente si fermerebbe là a piangere; poi andrebbe di fretta a casa, per ritrovare una persona amata. (a Susan Gilbert, novembre-dicembre 1854, 176
Origine: Citato in Devoto a Tolstoj, p. 130
Origine: Dall'articolo Questione morale ultimo atto http://www.repubblica.it/dal-quotidiano/opinioni/2012/03/12/news/questione_morale_ultimo_atto-31378799/?ref=search, la Repubblica, 12 marzo 2012.
Mario Sconcerti, Storia delle idee del calcio. Uomini, schemi e imprese di un'avventura infinita http://books.google.it/books?id=Wl4g5QmkH0oC&pg=PA343&dq=ugo+longo&hl=it&ei=m5eYTPCdHcn4OaOMufkC&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=5&ved=0CDYQ6AEwBA#v=onepage&q=ugo%20longo&f=false, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2009, pag. 342. ISBN 9788860736079
“La calma sconcerta la collera.”
Origine: Perché non sanno quello che fanno, p. 73
Amorino
Origine: Da La bandiera della sua solitudine, La Fiera Letteraria, 10 settembre 1950.
Origine: Da L'orribile; in Le Horla e altri racconti dell'orrore, a cura di Lucio Chiavarelli, Newton Compton editori, 1994