Canto della bandiera all'alba, p. 368
Foglie d'erba, Rulli di tamburo
Walt Whitman Frasi e Citazioni
Come s'approssima l'ora, p. 607
Foglie d'erba, Canti di addio
Anima, oseresti tu adesso, p. 555
Foglie d'erba, Sussurri di morte divina
20, p. 63
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Pionieri! O pionieri!, p. 298
Foglie d'erba, Uccelli di passo
2, p. 316
Foglie d'erba, Un corteo per Broadway
Talvolta con uno che amo, p. 161
Foglie d'erba, Calamus
2, p. 569
Foglie d'erba, Madre, tu, con la tua stirpe uguale
Dalla Morte una voce, p. 672
Foglie d'erba, Addio, fantasia (secondo allegato)
Il mondo sottomarino, p. 337
Foglie d'erba, Relitti marini
6, p. 46
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
“[…] i veri poeti non sono i seguaci della bellezza, magli augusti signori della bellezza; […].”
2, p. 213
Foglie d'erba, Responsorio
6, p. 281
Foglie d'erba, Un canto per le occupazioni
Istanti nativi, p. 135
Foglie d'erba, Figli d'Adamo
Origine: Recitata nel film Non c'è due senza quattro (1984). «Istanti nativi – quando a me al fin giungete – ah, siete già qui ora. | Datemi adesso soltanto libidinose gioie, | datemi il succo delle mie passioni, datemi vita rozza e materiale.»
A un rivoluzionario europeo che è stato vinto, p. 466
Foglie d'erba, Ruscelletti autunnali
O ragazzotto delle praterie, p. 403
Foglie d'erba, Rulli di tamburo
Origine: Recitata nel film Amori in città... e tradimenti in campagna (2001).
2, pp. 42-43
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
43, pp. 98-99
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Canto dell'Universale, 2, p. 295
Foglie d'erba, Uccelli di passo
30, p. 75
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Fuor della culla che perenne dondola, p. 324
Foglie d'erba, Relitti marini
Origine: Questa strofa viene letta nel film Non c'è due senza quattro (1984). «Soffino pure i venti del nord, | nasca il giorno o cali la notte, | a casa, o sui fiumi e montagne lontane, | cantando ed obliando il passare del tempo, | mentre noi due stiamo insieme.»
Tutto è verità, p. 593
Foglie d'erba, Dal meriggio alla stellata notte
Errando col pensiero, p. 353
Foglie d'erba, Lungo la strada
Agli Stati, p. 15
Foglie d'erba, Dediche
2, p. 213
Foglie d'erba, Responsorio
Dal vasto Potomac, p. 599
Foglie d'erba, Dal meriggio alla stellata notte
4, p. 185
Foglie d'erba, Canto della strada
Origine: Foglie d'erba, Un canto di gaudi, p. 232
Canto il corpo elettrico, 2, p. 119
Foglie d'erba, Figli d'Adamo
A un Presidente, p. 351
Foglie d'erba, Lungo la strada
Origine: Questa poesia «pare» dedicata a James Buchanan, 15º presidente degli Stati Uniti. Note, p. 728.
Miracoli, p. 484
Foglie d'erba, Ruscelletti autunnali
Anni dell'èra moderna, p. 608
Foglie d'erba, Canti di addio
20, p. 63
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Continuità, p. 643
Foglie d'erba, Foglie dei settant'anni (primo allegato)
Origine: Parte di questa poesia viene recitata da Duke (interpretato da James Garner) nel film Le pagine della nostra vita (2004): «Niente è mai perduto o può essere perduto. Il corpo lento, vecchio, freddo, ceneri rimaste dai fuochi del tempo, tornerà a splendere ancora.»
“Il fulgido, aurato spettacolo della California, […].”
2, p. 269
Foglie d'erba, Canto della sequoia
“La pace è sempre bella, | il mito del cielo significa pace e notte.”
7, p. 539
Foglie d'erba, I dormienti
Lezioni più gagliarde, p. 650
Foglie d'erba, Foglie dei settant'anni (primo allegato)
26, p. 73
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Canto dell'Universale, 1, p. 295
Foglie d'erba, Uccelli di passo
A un rivoluzionario europeo che è stato vinto, p. 466
Foglie d'erba, Ruscelletti autunnali
“Se qualche cosa è sacra, il corpo umano è sacro.”
Canto il corpo elettrico, 8, p. 126
Foglie d'erba, Figli d'Adamo