Frasi su demoniaco
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema demoniaco, uomo, stesso, due-giorni.
Frasi su demoniaco

Citazioni di Śrīla Prabhupāda
Origine: Da Śrīmad-Bhāgavatam [commentario], 1.10.6; citato in 1992, pp. 52-53.

da Quaestiones super de animalibus. XV, 11
Origine: La donna serpente. Storie di un enigma dall'antichità al XXI secolo da Google Books https://books.google.it/books?id=RjlWfR9km8YC&pg=PA185&lpg=PA185&dq=La+donna+%C3%A8+meno+consona+alla+moralit%C3%A0+dell%27uomo+perch%C3%A9+ha+in+s%C3%A9+pi%C3%B9+liquidit%C3%A0+dell%27uomo.&source=bl&ots=ZcyY6Mhchv&sig=3QJEMieQZ3ksAUHFvDNWkkvxnKM&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjEysWfi-DRAhXGF5oKHVceBe4Q6AEIKDAC#v=onepage&q=La%20donna%20%C3%A8%20meno%20consona%20alla%20moralit%C3%A0%20dell'uomo%20perch%C3%A9%20ha%20in%20s%C3%A9%20pi%C3%B9%20liquidit%C3%A0%20dell'uomo.&f=false
“Il demonio non può abitare l'anima, non vi può essere una «possessione demoniaca dell'anima».”
Possessioni diaboliche ed esorcismo

Origine: Federico e la grande coalizione, pp. 77 sg.

“Chi non sa conservare l'eredità paterna morirà in miseria, nonostante qualsiasi sforzo demoniaco.”
Origine: La donna di picche, p. 264-265
Possessioni diaboliche ed esorcismo

citato in Corriere della sera, 26 maggio 2008
Hermann Hesse, pellegrino di molti santuari
Origine: Il coltello di pietra, p. 66-67

“Non è demoniaco né trascendentale; il suo regno è di questa terra.”
Scritti e pensieri sulla musica
Origine: Introduzione a "La spiaggia d'oro", p. XI-XII

da Come vivere con la bomba, p. 62
Intervista con Alberto Moravia

Predatory Dinosaurs of the World

da Teoria e pratica del Mandala
Origine: Citato in Daniele Corradetti e Gioni Chiocchetti, Le forme e il divino, edizioni Argonautiche, p. 26. ISBN 978-88-95299-27-3

Origine: Dall' omelia nella Santa Messa in suffragio dei cardinali e dei vescovi defunti nel corso dell'anno http://www.vatican.va/holy_father/francesco/homilies/2013/documents/papa-francesco_20131104_omelia-suffragio-defunti_it.html, Basilica Vaticana, 4 novembre 2013.
Origine: Introduzione alla storia del cinema, p. 36

Variante: Una radio — una radio domenicale — eruttava una canzonetta nordamericana, su un ritmo isterico, un agitarsi schifoso di scimmioni e bertucce ebbri. [... ] La nazione che aveva imputridito il mondo — che imputridiva la Spagna e la Russia stessa, i due soli paesi che fossero degni di interesse e di amore saltava — fuori a imputridire la sua ora suprema. Giungeva in buon punto per distruggere la solennità della sua ultima ora, per strappargli l'anima o per travestirla nel momento in cui era il suo più sacro diritto esser nel pieno possesso della propria anima, e della propria anima quale egli voleva che fosse. La cosa fu talmente tragica per Celestino che il sudore gli uscì dal torso e inzuppò la maglia di cellular, come il giorno in cui Ruiz l'aveva insultato in square Willette. I singhiozzi e i vomiti sonori continuavano togliendogli ogni coscienza di essere un essere umano, giacché la degradazione dell'essere umano che implicavano, secondo lui, era tale che chi li ascoltava cessava di essere un essere umano. E nondimeno intorno a quasi tutto il pianeta milioni di individui ascoltavano quella roba con piacere! La bassezza yankee, con una demoniaca abilità, aveva ovunque stuzzicato quello che l'uomo ha in sé di piu basso, per esasperarlo e talvolta rivelarlo a se stesso. (p. 204)
Origine: Il caos e la notte, p. 204