Lavori
A Satana
Giosue CarducciIn morte di Giovanni Cairoli
Giosue CarducciGiosue Carducci frasi celebri
Il canto dell'amore, XXX, vv. 37-40
Giambi ed epodi
Roma, libro I, vv. 1-2
Odi barbare
Frasi su come pensare di Giosue Carducci
Origine: Dall'introduzione ai Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura.
Origine: Da Le poesie di Gabriele Rossetti, Barbera, Firenze, 1861, prefazione, pp. LXV-LXVI https://archive.org/stream/poesie00cardgoog#page/n67/mode/2up; citato in Vittorio Turri, Dizionario storico manuale della letteratura italiana (1000-1900), p. 320 http://books.google.it/books?id=BOcOAAAAIAAJ&pg=PA320.
Origine: Dalla lettera ad un amico che gli aveva inviato un volume di poesie di un giovane napoletano; citato in Benedetto Croce, La letteratura della nuova Italia, Saggi critici, vol. IV, Giuseppe Laterza & Figli, Bari, 1922<sup>2</sup> riveduta, pp. 311-312.
Giosue Carducci: Frasi popolari
Origine: Durante i solenni festeggiamenti per il primo Centenario del Tricolore, Reggio Emilia, 7 gennaio 1897; citato in Carlo Azeglio Ciampi e Alberto Orioli, Non è il paese che sognavo: taccuino laico per i 150 anni dell'unità d'Italia, Il Saggiatore, 2010, p. 90 https://books.google.it/books?id=ffXnyZPMyR8C&pg=PA90. ISBN 8842816469
“Pastonchi? mai letto tanti brutti versi.”
Origine: Citato in Bonaventura Caloro, È lo stato che crea la nazione, La Fiera Letteraria, aprile 1973.
Rime nuove
Variante: Maggio risveglia i nidi, | maggio risveglia i cuori; | porta le ortiche e i fiori, | i serpi e l'usignol. (Maggiolata, L, vv. 1-4)
Giosue Carducci Frasi e Citazioni
“Io sono e resto quale fui | e attendo la grande ora.”
Origine: Citato in Leo Longanesi, In piedi e seduti, Longanesi, 1968.
Davanti il Castel Vecchio di Verona, libro I, vv. 5-12
Odi barbare
“Hallali', hallali, gente d'Habsburgo! | Ad una caccia eterna io con te surgo; […].”
Ninna-nanna di Carlo V, LXXX, vv. 33-34
Rime nuove
Origine: Hallalí è grido di caccia nella lingua francese, oggi accolto, credo, anche nelle nobili cacce italiane; e può accogliersi, parmi, perché in fine non è altro che un composto d'interiezioni e di avverbi comuni alle due lingue. [Nota del curatore]
La leggenda di Teodorico, LXXVI, vv. 1-4
Rime nuove
Modena e Bologna, XC, vv. 5-14
Juvenilia
Jaufré Rudel, vv. 73-76
Rime e ritmi
Alla figlia di Francesco Crispi, vv. 29-32
Rime e ritmi
Primavere elleniche II, LXIII, vv. 5-8
Rime nuove
In una chiesa gotica, libro I, vv. 21-24
Odi barbare
Alla Vittoria, tra le rovine del tempio di Vespasiano in Brescia, libro I, vv. 37-40
Odi barbare
Alla stazione in una mattina d'autunno, libro II, vv. 53-56
Odi barbare
Canto di marzo, libro II, vv. 1-5, 26-30
Odi barbare
“Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna, | e il colle di sopra bianco di neve ride.”
Nella piazza di San Petronio, libro I, vv. 1-2
Odi barbare
Da la qual par ch'una stella si mova, LXXI, 33-40
Rime nuove
Il bove, IX, vv. 1-6
Rime nuove
“Meglio operando oblïar, senza indagarlo; | questo enorme mister de l'universo!”
Idillio maremmano, LXVII, vv. 38-39
Rime nuove
“Impronta Italia domandava Roma, | Bisanzio essi le han dato.”
Per Vincenzo Caldesi, XVIII, vv. 27-28
Giambi ed epodi
In morte di Giovanni Cairoli, v. 132
“Ai giudizi dei nemici vuolsi avere sempre la debita osservanza.”
serie prima, p. ii
Ceneri e faville
citato in Dino Segre, Sette delitti, Sonzogno
dal discorso tenuto a Recanati il 29 giugno 1898 in occasione del 1° centenario della nascita di Giacomo Leopardi, serie terza e ultima; p. 26
Ceneri e faville
Il canto dell'amore, XXX, vv. 81-84
Giambi ed epodi
A un geometra, LXX, vv. 1-8
Juvenilia
“È pure un vil facchinaggio quello di dovere o volere andar d'accordo co' molti!”
Origine: Confessioni e battaglie, Serie prima, p. 122
Origine: Da Bozzetti critici e discorsi letterari, coi tipi di Franc. Vigo, Livorno, 1876, p. 252 https://books.google.it/books?id=N48HAAAAQAAJ&pg=PA252.
“Fulgida e bionda ne l'adamantina | luce del serto tu passi.”
Alla Regina d'Italia, libro I, vv. 29-30
Odi barbare
epigramma; p. 223
Confessioni e battaglie, Serie seconda
Origine: Confessioni e battaglie, Serie prima, p. 170
Origine: Confessioni e battaglie, Serie seconda, p. 53
Origine: Da Bozzetti critici e discorsi letterari, coi tipi di Franc. Vigo, Livorno, 1876, p. 457 https://books.google.it/books?id=N48HAAAAQAAJ&pg=PA457.
La Consulta araldica, XI, vv. 25-28
Giambi ed epodi
Origine: Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, U. Hoepli, Milano, 1921, p. 381.
A Victor Hugo, LXXXI, vv. 49-51
Rime nuove
da Brindisi in Levia gravia, XXV, vv. 1-8
Origine: Qui il poeta fa riferimento ad un episodio narrato dal Chateaubriand in Quatre Stuarts. Secondo lo scrittore francese, Cromwell, sorpreso a bere, avrebbe detto agli amici: «Credono che cerchiamo il Signore, ma noi cerchiamo solo un cavatappi» (Il cavatappi era caduto).
Origine: Da una lettera a Giuseppe Chiarini, Perugia, 26 luglio 1877; citato in La dolce stagione, Luigi Russo, Editrice Giuseppe Principato, Milano, 1940, p. 454.
Origine: Confessioni e battaglie, Serie seconda, p. 209
La leggenda di Teodorico, LXXVI, vv. 101-104
Rime nuove
“Venne il dì nostro | (o milanesi), e vincere bisogna.”
v. 122-123
Della «Canzone di Legnano»
Origine: Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 629.
Vittorio Alfieri, XLIII, vv. 1-8
Juvenilia
Dante, LX, vv. 1-15
Juvenilia