Frasi su concordato

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema concordato, stato, chiesa, cattolico.

Frasi su concordato

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“La revisione del Concordato nel 1984 fu una necessità… Penso che su certi punti oggi avrei fatto una cosa diversa. In una società democratica gli interessi legittimi delle varie componenti, compresa quella cattolica, possono essere regolati attraverso la legge.”

Agostino Casaroli (1914–1998) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

dall'intervista a l'Unità del 27 gennaio 1994; citato in Mario A. Manacorda, Scuola pubblica o privata?, Editori Riuniti, Roma, 1999, p. 94

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“Ho quattro uomini addetti ai cavalli che dimorano nelle vicinanze. Il lavoro leggero, che necessita di parecchie braccia, è svolto da bande. I campi richiedono molto lavoro leggero, quale la sarchiatura, la zappatura, alcune operazioni per concimare, la raccolta delle pietre, etc. Che sono effettuate dalle "gangs" o bande organizzate che alloggiano nelle località aperte. La banda consta d'una numero di persone che varia da 10 a 50 persone, donne e bambini d'ambo i sessi, sebbene i ragazzi in genere giunti al tredicesimo anno di età, vadano via e in ultimo bambini di entrambi i sessi. Capo della banda è un capobanda che in ogni caso è un normale operaio agricolo, quasi sempre un cd. ceffo, individuo privo di senso morale, dagli umori instabili, ubriacone ma dotato d'un po' d'intraprendenza e di "savoir faire". Egli recluta la banda, che lavora sotto il suo comando e non sotto il comando del fittavolo. Con questo ultimo in genere stabilisce una paga a cottimo; i suoi introiti, che in media non vanno troppo oltre quelli d'un normale operaio agricolo, dipendono quasi totalmente dalla capacità che egli possiede di smungere dalla sua banda la maggiore quantità possibile di lavoro entro il tempo concordato. I fittavoli si sono accorti che le donne lavorano seriamente soltanto sotto la dittatura di un uomo che donne e bambini quando hanno preso il via effondono le proprie forze vitali in maniera realmente impetuosa, cosa di cui Fourier era già a conoscenza, mentre l'operaio maschio adulto è così perfido da risparmiarle quanto più è possibile. Il capobanda gira da un podere all'altro e in questa maniera è in grado di occupare la propria banda per 6-8 mesi all'anno.”

Libro I, settima sezione, cap. 21, p. 502
Il Capitale

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“Non ho mai concordato il risultato di un incontro, però ne ho subito uno. All'ultima partita importante [del campionato di serie A 1996-97] avremmo potuto giocarci il titolo con il Parma, ma di fatto non avremmo mai potuto vincere. Allora all'intervallo ci siamo accordati per un pareggio, in perfetto accordo. Non capivamo, dicevamo: «Siete pazzi, possiamo vincere!», ma gli altri: «Siamo in Italia, qui, lasciate stare.»”

Daniel Bravo (1963) calciatore francese

E l'arbitro era caldo.
Origine: Citato in Bravo, ex Parma: «Quando ci accordammo per il pari» e la Juventus vinse lo scudetto http://www.corriere.it/sport/12_giugno_19/bravo-accordo-pareggio-campionato-1996-97-parma-juventus_e2dbf36e-b9fb-11e1-88e3-74eab70f59c2.shtml, Corriere.it, 19 giugno 2012.
Origine: Malgrado Daniel Bravo non abbia mai dichiarato quale fosse l'incontro del campionato di serie A 1996-97 in cui si sarebbe compiuto il presunto episodio di combine e nemmeno abbia citato alcun calciatore che potrebbe essere stato incriminato nella vicenda, secondo un'articolo che trascrisse parzialmente l'intervista in francese a Bravo e che fu pubblicato sul giornale italiano Corriere della sera (edizione del 18 giugno 2012), la gara potrebbe essere stata quella disputata tra il Parma e l'allora capolista Juventus – che aveva sei punti in più della formazione emiliana su nove da giocare – arbitrata da Pierluigi Collina e finita in parità con una rete per parte. Tale testimonianza è stata successivamente smentita dai suoi ex compagni di squadra Mario Stanić ed Enrico Chiesa, nonché dall'allora calciatore bianconero Nicola Amoruso. Nella circostanza, il Parma quell'anno finì al secondo posto in campionato a 63 punti, dietro la squadra torinese campione d'Italia (65), la quale pareggiò le sue due ultime gare disputate in campionato. Infine, va segnalato che la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) non ha aperto tuttora un'indagine per confermare la sussistenza di tale episodio. Si veda:
Stanic a CM: 'Juve-Parma? Mai fatto combine. L'Inghilterra batterà l'Italia' http://www.calciomercato.com/altre-notizie/stanic-a-cm-214534, calciomercato.com, 19 giugno 2012
Da Bravo bomba a scoppio ritardato: "Combinata Juve-Parma di 15 anni fa" http://www.ilvostro.it/sport/da-bravo-bomba-a-scoppio-ritardato-combinata-juve-parma-di-15-anni-fa/33122/, ilvostro.it, 19 giugno 2012.
ESCLUSIVA TMW - Amoruso: "Juve-Parma truccata? Non ricordo Bravo" http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=361622, tuttomercatoweb.com, 19 giugno 2012.

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“Quelle prudenza, giudicio e moderazione mostrata per avanti nelle risoluzioni che prendeva, dopo il giuramento datosi dal Viceré e Collaterale, il sabato 13, in questa mia Cattedrale, per l'osservanza e adempimento de' concordati a favore del popolo, stabiliti il mercoledì 11, giorno dedicato alla Beatissima Vergine del Carmine, di cui tutta questa città è divotissima, l'aveva affatto perduta, e convertita in temerità, furore e tirannide; a segno tale che, sendosi reso esoso allo stesso popolo e suoi fautori, questa mattina, partito che io sono stato dalla chiesa del Carmine, dopo avervi celebrata messa, per solennizarsi oggi la sua generale festa, e ritornato a casa, nel claustro del medesimo convento è stato ucciso e troncatagli la testa. A questo avviso, montato di nuovo in carrozza, mi sono portato volando dal Viceré, al cui palazzo è concorsa anco in un tratto tutta la nobiltà. E perché si poteva temere di qualche nuova sollevazione in questo punto; per mantenere la città in fede, e sossegata, si è preso ispediente di uscire in cavalcata, come abbiamo fatto, il Viceré ed io, col Collaterale, senza nobiltà, licenziata ad ogni buon fine; e siamo in quest'ora, che sono le quindici in sedici, venuti all'arcivescovato a renderne grazie a Dio benedetto, alla Beatissima Vergine, ed al glorioso S. Gennaro, il cui sangue e testa ho fatto stare esposti in questi giorni di turbolenze, per consolazione de' devoti, e per implorare il suo patrocinio, dal quale, ma principalmente da quello della Beatissima Vergine, questa città e popolo deve riconoscere la grazia fattagli in questa giornata da Sua Divina Maestà, con avergli estinto il perturbatore, e restituita la perduta quiete. (dalla lettera a papa Innocenzo X del 16 luglio 1647)”

Ascanio Filomarino (1583–1666) cardinale italiano

riferendosi all'uccisione di Masaniello

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“Vedere la radicale Emma Bonino festeggiare l'anniversario del Concordato a Palazzo Borromeo – dopo che aveva combattuto il Concordato per tutta la vita, da anticlericale militante – mi ha ricordato quando da bambino mi davano il Fernet Branca per aiutarmi a vomitare. A voi non farà schifo, a me sì: perché le incoerenze più orrende non sono quelle dei voltagabbana professionisti, gente che del galleggiamento ha fatto un'arte molto italiana: sono quelle degli idealisti, dei promotori dei diritti civili, per esempio di una radicale che fino a due anni fa festeggiava la Breccia di Porta Pia coi compagni anticlericali – la Bonino c'era, ogni 20 settembre – e martedì scorso eccola presenziare solennemente all'anniversario della firma dei Patti Lateranensi all'ambasciata italiana presso la Santa Sede: c'erano le più alte cariche ecclesiastiche e naturalmente il segretario di Stato Vaticano. Domanda: era una scelta obbligata e responsabile, da ministro degli Esteri? Ma nemmeno per idea: e in ogni caso avrebbe potuto mandare uno dei suoi tanti viceministri o capi di gabinetto. Allora siamo troppo severi? No, perché forse non è chiaro che non stiamo parlando di una cerimonia qualsiasi, di una scartoffia burocratica, o di una fisiologica apertura tipo quelle che lo sciamano Pannella sta riservando a un papa sensibile verso il problema dei carcerati: parliamo dei Patti Lateranensi e cioè del Concordato, forse il nemico numero uno dei Radicali dalla fondazione a oggi, quel Concordato contro il quale i Radicali promossero un referendum abrogativo poi bocciato dalla Corte Costituzionale.”

Filippo Facci (1967) giornalista italiano

Origine: Da Emma Bonino, o in morte dei Radicali http://www.ilpost.it/filippofacci/2014/02/21/emma-bonino-o-morte-dei-radicali/, Il Post.it, 21 febbraio 2014.

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“Metteremo insieme le varie nazioni del nostro Regno Unito. Ho sempre creduto nel governare con rispetto. In questo parlamento rispetterò la mia parola e realizzerò il più velocemente possibile la devolution che tutti i partiti hanno concordato per il Galles, la Scozia e l'Irlanda del Nord.”

David Cameron (1966) politico britannico

Origine: Citato in Cameron, un trionfo che nessuno prevedeva http://it.euronews.com/2015/05/08/cameron-un-trionfo-che-nessuno-prevedeva/, Euronews.it, 8 maggio 2015.

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