18 maggio), "Un botolo ringhioso attaccato ai pantaloni di Berlusconi", "Se gli dicessero che, per entrare nella stanza dei bottoni, deve travestirsi da donna, correrebbe a infilarsi la gonna e a darsi il belletto" (10 agosto) (citato in Marco Travaglio, Miglio col bene che ti voglio, l'Espresso 24 aprile 2009)
Frasi su epiteto
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema epiteto, dio, mondo, storia.
Frasi su epiteto
da Nota di diario del 5 novembre 1944, Kirchhorst, p. 464
Irradiazioni. Diario 1941-1945
da L'Impressionniste, 1 aprile 1877
Origine: Citato in Stefania Lapenta, Cézanne, I Classici dell'arte, Rizzoli - Skira, Milano, 2003, pp. 183-188 e frontespizio. ISBN 88-7624-186-8
Origine: Robespierre, p. 87-88
Origine: Metamorfosi, p. XXI
Origine: Storia della metafisica, Volume 1, p. 120
da Expressionismus und Sprachgewissen, VI, 98
Origine: citato in François Orsini, Drammaturgia europea dell'avanguardia storica: Pirandello-Rosso di San Secondo, Strindberg, Wedekind, p. 33, Luigi Pellegrini Editore, Cosenza 2005
citato in Marco Travaglio, Miglio col bene che ti voglio, l'Espresso 24 aprile 2009)
Riferendosi alla vittoria della sinistra alle elezioni del giorno prima, utilizzando l'epiteto con cui Silvio Berlusconi apostrofò gli elettori dello schieramento opposto
La leggenda di "Botescià"
p.370
da A tour through Sicily and Malte, Londra, 1773; citato in Dominique Vivant Denon, Viaggio a Palermo - In appendice, Edi. bi. si., Messina 2014
Origine: Noi gente del Lario, p. 498
Origine: Dall'introduzione a Isaia, p. 976.
“L'epiteto di sciocco è sempre un brevetto di persona onesta.”
L'arte di comandare, Appendice
Variante: Aubrey Beardsley, il giovane disegnatore inglese, che un morbo implacabile doveva, nella primavera del 1898, trascinare nella tomba appena ventiseienne, è, a parer mio, una delle personalità più spiccate che l'aristocratica arte del bianco e nero abbia avuto in quest'ultimo ventennio.
Dinanzi all'opera sua così numerosa, così varia ed a cui egli ha saputo, fondendo gli elementi più disparati, imprimere un'originalità spiccatissima ed affatto individuale; dinanzi all'opera sua, che, acerbamente censurata dagli uni ed enfaticamente glorificata dagli altri, ha esercitata un'influenza così larga e così profonda sui disegnatori dell'Inghilterra e dell'America Settentrionale, suscitando tutta una falange d'imitatori, non si può rimanere indifferenti e se, già altra volta si è ceduto al fascino dell'arte d'eccezione, si finisce ben presto col non trovare esagerato l'epiteto di geniale attribuitole dai ferventi suoi ammiratori.
Origine: Attraverso gli albi e le cartelle, p. 94