Frasi di Francesco Guccini
pagina 4

Francesco Guccini è un cantautore, compositore, scrittore e attore italiano.

Fra i più importanti e noti cantautori, il suo debutto ufficiale risale al 1967 con l'LP Folk beat n. 1 ; in una carriera ultraquarantennale ha pubblicato oltre venti album di canzoni. È anche scrittore e sporadicamente attore, autore di colonne sonore e di fumetti; si occupa inoltre di lessicologia, lessicografia, glottologia, etimologia, dialettologia, traduzione, teatro ed è autore di canzoni per altri interpreti.

È ritenuto uno degli esponenti di spicco della scuola dei cantautori italiani; i testi dei suoi brani vengono spesso assimilati a componimenti poetici, denotando una familiarità con l'uso del verso tale da costituire materia di insegnamento nelle scuole come esempio di poeta contemporaneo. Oltre all'apprezzamento della critica, Guccini riscontra un vasto seguito popolare, venendo considerato da alcuni il cantautore "simbolo", a cavallo di tre generazioni.

Fino alla metà degli anni ottanta ha insegnato lingua italiana al Dickinson College, scuola off-campus, a Bologna, dell'Università della Pennsylvania. Guccini suona la chitarra folk, e la maggior parte delle musiche da lui composte ha come base questo strumento. È uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con quattro Targhe, due Premi e un Premio Le parole della musica, cui si aggiungono vari altri premi e riconoscimenti.

✵ 14. Giugno 1940
Francesco Guccini photo
Francesco Guccini: 245   frasi 304   Mi piace

Francesco Guccini Frasi e Citazioni

“Che oroscopo puoi trarre questa sera, mago?”

da Bisanzio
Metropolis

“Bisanzio forse non è mai esistita.”

da Bisanzio
Metropolis

“Ma ora capisco il mio non capire, | che una risposta non ci sarà, | che la risposta sull'avvenire | è in una voce che chiederà: | "Shomèr ma mi-llailah, | shomèr ma mi-lell, | shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell."”

da Shomèr ma mi-llailah?, n. 4
Guccini
Origine: Il titolo e il ritornello della canzone si basano su un verso di Isaia (21, 11): «Sentinella, quanto resta della notte?».

“E le lacrime si aggiunsero al latte di quel thè.”

da Scirocco
Signora Bovary

“E l'urlo di sempre che dice pian piano: "Non siamo, non siamo, non siamo."”

da Quello che non...
Quello che non...

“Vorrei […] che l'oggi restasse oggi senza domani | o domani potesse tendere all'infinito.”

da Vorrei
D'amore di morte e di altre sciocchezze

“E al mondo sono andato, | dal mondo son tornato sempre vivo…”

da Ho ancora la forza, con Luciano Ligabue
Stagioni