
Origine: Gaza. Restiamo umani, pp. 75-76
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema statunitense, parte, politico, mondo.
Origine: Gaza. Restiamo umani, pp. 75-76
da Viaggio nella canapa
Origine: Citato in Venezuela, dalla Ue ultimatum a Maduro: “Elezioni libere o riconosceremo Guaidó” https://www.lastampa.it/2019/01/26/esteri/venezuela-dalla-ue-ultimatum-a-maduro-elezioni-libere-o-riconosceremo-guaid-67QyBRGAho14QH3JVko8wJ/pagina.html, La Stampa.it, 26 gennaio 2019.
Origine: Le mele di Chernobyl sono buone, p. 254
Origine: Citato in Diego Giuliani, L'equazione di Orban: "Immigrati uguale terrorismo" http://it.euronews.com/2015/07/25/l-equazione-di-orban-immigrati-uguale-terrorismo/, Euronews.com, 25 luglio 2015.
citato in Chomsky 2003, p. 292
citato in Corriere della sera, 19 ottobre 2006
Origine: Citato in Emanuela Barbero, Alessandro Cattelan, Annalaura Sagramora, La cucina etica, Edizioni Sonda, Casale Monferrato, 2004, p. 33. ISBN 88-7106-362-7
Origine: Tracce, p. 10
da Ammazzando il tempo, p. 515 in I Classici del pensiero, Arnoldo Mondadori Editore S. p. A., Milano 2009, pubblicata su licenza Gius. Laterza & Figli Spa
2009
Origine: Citato in Berlusconi: «Insediamento di Obama? Non andrò. Non sono una comparsa» http://www.corriere.it/politica/09_gennaio_13/berlusconi_obama_be853f44-e195-11dd-ac77-00144f02aabc.shtml, Corriere.it, 14 gennaio 2009.
Origine: Sette scritti politici liberi, Introduzione, Dal privilegio intellettuale alla censura, p. 16 sg.
da Una truffa intellettuale: Inchiesta sul cristianesimo di Corrado Augias e Remo Cacitti http://www.cesnur.org/2008/mi_augias.htm, Cesnur
cap. II, 12, p. 101
Viaggio al termine degli Stati Uniti
Origine: Il riferimento è alla semifinale degli US Open 1977, giocata tra Connors e Barazzutti e vinta dal primo con il punteggio di 7-5, 6-3, 7-5. Nel terzo set, sul punteggio di 5-3 per l'italiano, Connors tira un rovescio anomalo, che a giudizio di Barazzutti è chiaramente fuori. L'arbitro tuttavia non sembra essere dello stesso avviso. I campi in terra, tuttavia, permettono di controllare il segno della pallina sul campo e di valutare, in tal modo, se questa è uscita o meno. L'italiano, dunque, chiede che il segno venga controllato ma l'arbitro si attarda e così Connors piomba di corsa nell'altro campo, cancella il segno e poi torna trotterellando nel suo campo. Barazzutti è incredulo e lo diventa ancor di più quando l'arbitro redarguisce semplicemente l'americano – un gesto del genere è da considerarsi molto grave e meriterebbe ben altra punizione – giudicando per di più la palla buona ed assegnando di conseguenza il punto a Connors.
da la Repubblica del 17 settembre 2007
Il vulcano più famoso del mondo
citato dal Corriere della Sera https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1994/maggio/22/Speroni_ministro_senza_sede_gia_co_0_94052211661.shtml, 22 maggio 1994
Origine: Da Il futuro della Siria secondo la Russia http://www.internazionale.it/opinione/gwynne-dyer/2015/10/28/russia-siria-trattative, Internazionale.it, traduzione di Federico Ferrone, 28 ottobre 2015.
Origine: Citato in Alberto De Filippis Provocazione Schäuble: "Se gli Usa si prendono la Grecia noi accettiamo Portorico nell'eurozona" http://it.euronews.com/2015/07/09/provocazione-schauble-se-gli-usa-si-prendono-la-grecia-noi-accettiamo-portorico/, Euronews.com, 9 luglio 2015.
Origine: Da In Siria un cessate il fuoco è meglio di niente http://www.internazionale.it/opinione/gwynne-dyer/2015/12/18/siria-cessate-il-fuoco, Internazionale.it, traduzione di Federico Ferrone, 18 dicembre 2015.
Origine: Dal quotidiano ceco Lidové Noviny; tradotto in Paura di volare, Internazionale, n. 1095, 27 marzo 2015, p. 19.
Citazioni tratte dai discorsi
Variante: In quel periodo, la Kampuchea era un satellite dell'imperialismo, in particolare quello statunitense. Perciò, la Kampuchea non era né indipendente né libera. Era una semi-colonia, in una posizione di dipendenza dall'imperialismo in generale, e, specificamente, quello americano.
Variante: Dopo due anni e mezzo di potere, i Khmer Rossi furono rovesciati dai vietnamiti nel Natale 1978. Nei mesi e negli anni che seguirono, gli Stati Uniti, la Cina e i loro alleati, in particolare il governo Thatcher, sostennero Pol Pot in esilio in Thailandia. Era il nemico del loro nemico: il Vietnam, la cui liberazione della Cambogia non avrebbe mai potuto essere riconosciuta, perché era venuta dalla parte sbagliata della guerra fredda. Per gli statunitensi, che ora sostenevano Pechino contro Mosca, era anche un regolamento di conti, dopo la loro umiliazione sui tetti di Saigon.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Ci sono tante ragioni che ci condussero a evacuare la popolazione da Phnom Penh e altre città.La prima ragione era quella economica, cioè, di assicurare i viveri ai tanti milioni di abitanti nelle città. Dopo aver lungamente preso in considerazione il problema, siamo arrivati alla conclusione che non potevamo risolvere questo problema finché una popolazione così numerosa rimaneva nelle città. Ma se avessimo evacuato questa popolazione nella compagna, nelle cooperative, quest'ultime avrebbero potuto nutrirla, poiché dispongono di risaie, strumenti di produzione, e tutto ciò di cui avesse bisogno. [... ] La popolazione non avrebbe avuto alcuna fede nella rivoluzione se fosse lasciata a crepare di fame nelle città. Questa era la ragione economica.Connesso a questo problema economico c'era quello della difesa e della sicurezza del paese. Prima della liberazione, conoscevamo già il piano d'emergenza degli imperialist statunitensi e dei loro lacchè. Secondo questo piano, dopo la nostra vittoria e la nostra entrata in Phnom Penh, ci avrebbero creato difficoltà nell'ambito politico, militare, economico e così via per distruggere la nostra rivoluzione. Quindi, dopo aver riflettuto sulla situazione, abbiamo evacuato la popolazione delle città nella campagna, nelle cooperative, per risolvere sia il problema dei viveri e, allo stesso tempo, schiacciare in anticipo il complotto degli imperialisti americani, così che non avrebbero potuto attaccarci quando saremmo entrati a Phnom Penh.
Our people have dared to fight foreign invaders in every era. They dared to struggle against the French invaders, they dared to struggle against the Japanese and the American invaders, they have always dared to struggle.
Variante: Il nostro popolo ha osato scontrarsi con gli invasori stranieri in ogni era. Ha osato lottare contro gli invasori francesi, ha osato lottare contro gli invasori giapponesi e statunitensi. Hanno sempre osato di lottare.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Il Partito, il popolo, e l'impavido Esercito Rivoluzionario di Kampuchea amano la loro patria più delle loro stesse vite, e hanno inflitto una sconfitta pesante e ignobile senza precedenti sugli aggressori imperialisti statunitensi e i loro seguaci.
Origine: Citato in A Teheran divampa la guerra tra ayatollah http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/08/06/teheran-divampa-la-guerra-tra-ayatollah.html?ref=search, la Repubblica, 6 agosto 1987.