Gli imperdonabili
Origine: Da Fiaba e Mistero, Parco dei cervi, p. 143.
Cristina Campo frasi celebri
Lettere a Mita
Origine: Dalla lettera a Margherita Pieracci Harwell di venerdì sera [luglio-agosto 1958], pp. 108–109.
Gli imperdonabili
Origine: Da Il flauto e il tappeto, Con lievi mani, p. 99.
giugno '61, p. 10
Mais une amitié pure est rare.
Come una pura poesia. Che vive delle identiche leggi.
Gli imperdonabili
Origine: «Ma un'amicizia pura è rara.»
Origine: Da Fiaba e mistero, Parco dei cervi, pp. 152–153.
Origine: Da Lettera a Margherita Dalmati, ottobre 1955; in Margherita Dalmati, Cristina Campo e la scrittura del dio, Neuropa, XXIV, 86-89, 1996, pp. 73–79; citato in Cristina De Stefano, Belinda e il mostro, Vita segreta di Cristina Campo, Adelphi, 2002<sup>3</sup>, p. 28. ISBN 88-459-1678-2
Frasi sulla vita di Cristina Campo
Gli imperdonabili
Origine: I versi citati sono di Hugo von Hofmannsthal.
Origine: Da Il flauto e il tappeto, Con lievi mani, p. 100.
Così nei rituali polinesiani il frammento d'osso, l'impronta del piede umano nell'argilla.
Gli imperdonabili
Origine: Da Fiaba e Mistero, Parco dei cervi, p. 148.
Origine: Da Lettera a Remo Fasani del 22 dicembre 1951, in Un ramo già fiorito. [Lettere a Remo Fasani], a cura di Maria Pertile, Marsilio, 2010, p. 34. ISBN 978-88-317-0613-1
da Gli imperdonabili, pp. 83-84
Parla di un vecchio negro – ricorda la fotografia di quell'album di Fabien?
Lettere a Mita
Origine: Dalla lettera a Margherita Pieracci Harwell del [11 ottobre 1957], pp. 77–78.
Lettere a Mita
Origine: Il riferimento è ad alcuni passi dei Quattro Quartetti tradotti in francese da Pierre Leyris dattiloscritti da Cristina Campo per M. P. Harwell. Il testo di Cristina Campo è scritto in margine ai passi. più in dettaglio la nota di M. P. Harwell a p. 307 di Lettere a Mita.
Origine: Dalla lettera a Margherita Pieracci Harwell [prima del 13 maggio 1956], p. 17.
Frasi su tempo di Cristina Campo
Lettere a Mita
Origine: (Dalla lettera a Margherita Pieracci Harwell [1955], p. 12.
dalla lettera a M. Pieracci Harwell del giovedì [dopo l'11 marzo 1963? ], p. 178
Lettere a Mita
Gli imperdonabili
Origine: Da Fiaba e mistero, Parco dei cervi, p. 156.
Gli imperdonabili
Origine: Da Fiaba e Mistero, Parco dei cervi, pp. 145–146.
Lettere a Mita
Origine: (dalla lettera a M. Pieracci Harwell del 25 luglio (domani S. Anna) [1956], p. 29.
Origine: La Mosta di Quattro Maestri del primo Rinascimento, che si tenne a Firenze, Palazzo Strozzi, dal 22 aprile al 12 luglio 1954.
Origine: Da Lettera a Remo Fasani del 22 maggio 54, in Un ramo già fiorito, p. 92.
Cristina Campo: Frasi popolari
Lettere a Mita
Origine: Dalla lettera a Margherita Pieracci Harwell del [27 luglio 1957], p. 66.
da Due poeti, p. 45
“La pura poesia è geroglifica: decifrabile solo in chiave di destino.”
Gli imperdonabili
Origine: Da Fiaba e Mistero, Parco dei cervi, p. 145.
Cristina Campo Frasi e Citazioni
da L'intervista, p. 203
da Lettera a Leone Traverso da [Roma, 25 gennaio 1957], p. 85
Caro Bul. Lettere a Leone Traverso
“Se ancora due uomini incontrandosi si inchinano l'uno all'altro, la civiltà è salva.”
Origine: Citato in Alessandro Spina, Conversazione in Piazza Sant'Anselmo e altri scritti, Morcelliana, Brescia, 2002, p. 81. ISBN 8837218885. Nel testo: "Passeggiavamo un giorno, sul tramonto, nella pace dell'Aventino. Mi rievocava una funzione religiosa cui aveva assistito in un monastero lì accanto, celebrata da due vescovi. I quali, in un luogo della funzione, si inchinano l'uno all'altro. «Ecco» annunciò, «se ancora due uomini incontrandosi si inchinano l'uno all'altro, la civiltà è salva»."
da Lettera a Leone Traverso, [Roma, 27 dicembre 1955], p. 31
Caro Bul. Lettere a Leone Traverso
Origine: Yuen Yuey Chinn, nato a kwantung, Cina, il 24 dicembre 1922. Una più estesa nota bibliografica sull'artista si trova a pag. 147 dell'opera.
Origine: Da Note, p. 146.
dalla lettera a M. Pieracci Harwell del [dicembre? 1961], p. 150
Gli imperdonabili
Origine: Da Il sapore massimo di ogni parola, Su William Carlos Williams, p. 179.
da «Banchetto nel deserto», p. 37
da Introduzione a Abraham Joshua Heschel, L'uomo non è solo, p. 164
1963, p. 44
1972 martedì, p. 224
Il mio pensiero non vi lascia
Origine: L'Autrice cita i versi 25-28 dell'Ode Mein Eigentum, La mia proprietà: «Giacché, come una pianta che non ha radici | Nella propria zolla, si spegne l'anima del mortale | Che alla luce del gorno soltanto, un | Misero, vaga sulla sacra terra.» Da Friedrich Hölderlin, Tutte le liriche, Edizione tradotta e commentata e revisione del testo critico tedesco a cura di Luigi Reitani, Mondadori, I Meridiani, settembre 2001. ISBN 8804474076
Origine: Dalla lettera a Gianfranco Draghi da [Roma, aprile 1958], p. 81.
da Lettera a Maria Zambrano del 25-VII, in Se tu fossi qui. Lettere a Maria Zambrano 1961-1975, p. 27
Caro Bul. Lettere a Leone Traverso
Origine: Da Lettera a Leone Traverso del 7 maggio [1954], pp. 14–15.
dalla lettera a M. Pieracci Harwell di lunedì [primavera 1962], p. 165
Lettere a Mita
Il mio pensiero non vi lascia
Origine: Dalla lettera a Giorgio Orelli [Roma, giugno? 1958], p. 186.
Il mio pensiero non vi lascia
Origine: Soldato che Hans Carossa ricorda, ponendone la figura in forte rilievo, nel suo Diario di guerra. In una lettera dal fronte Glavina scrive: "[...] Sì; se andiamo in cerca di fatiche e pericoli, così come ci vengono incontro, ci prepariamo per fatiche più nobili, pericoli più reali. Io sono come un uomo d'azione che non conosce ancora la sua azione. «Rapisci la luce alle fauci del serpente!» Qual'è la voce che mi grida a volte queste parole nel sonno profondo?"(nota di diario del 16 ottobre 1916, p.28 del Diario di guerra di Hans Carossa); da Hans Carossa, Diario di guerra, traduzione di Anita Rho, Sperling & Kupfer, 1941
Origine: Dalla lettera al padre del 2 novembre [1943] Ore 8, p. 12.
Lettere a Mita
Origine: Dalla lettera a M. Pieracci Harwell del 16. VI [1971], p. 250.
“«Luce», nel linguaggio di Dio, significa «prova»: un mondo di oscurità più alta e imperscrutabile.”
Lettere a Mita
Origine: Dalla lettera a M. Pieracci Harwell del 16. VI [1971], pp. 249-250.
da Il flauto e il tappeto, Tappeti volanti, p. 68
Gli imperdonabili
Gli imperdonabili
Origine: Da Il flauto e il tappeto, Della fiaba, p. 29)
Gli imperdonabili
Origine: Da Il flauto e il tappeto, Con lievi mani, p. 103.
dalla lettera a Gianfranco Draghi, [Roma] 21. X. [1956 o 1957], p. 57
Il mio pensiero non vi lascia
"Abbelliscimi"
Gli imperdonabili
Origine: Da Sensi soprannaturali, p. 243; citato altresì in La Civiltà Cattolica, ed. 3565-3570, 1999, p. 37 http://books.google.it/books?id=aQw5AQAAMAAJ&pg=PA37.
“Non conosco poesia universale senza una precisa radice: una fedeltà, un ritorno.”
da Fiaba e Mistero, Parco dei cervi, p. 146
Gli imperdonabili
Lettere a Mita
Origine: Dalla lettera a M. Pieracci Harwell del 24, S. Mattia [febbraio 1966, Quaresima], p. 206.
Lettere a Mita
Origine: Dalla lettera a M. Pieracci Harwell del 22 sett. le 11 [1973], p. 275.
Origine: Dalla Prefazione a I Quaderni. Russia 1885-1919 di Varvàra Dolgorouki, traduzione italiana di Amalia D'agostino Schanzer, Rusconi, Milano, 1976. La prefazione, nell'edizione Rusconi in forma anonima e senza titolo è pubblicata nuovamente in: Appassionate distanze, a cura di Monica Franetti, Filippo Sacchieri e Roberto Taioli, Tre lune Edizioni con l'attribuzione a "C. Campo" e sotto il titolo: Una delle ultime gran dame di questa terra.
Gli imperdonabili
Origine: Da Il flauto e il tappeto, Con lievi mani, p. 111.
Origine: Da Lettera a Rodolfo Quadrelli, Vigilia di Pentecoste, 1967, in Appassionate Distanze. Letture di Cristina Campo con una scelta di testi inediti, a cura di Monica Farnetti Filippo Secchieri Roberto Taioli, Tre Lune Edizioni, Mantova, 2006, p. 81. ISBN 8887355851
Origine: Da una lettera a John Lindsay Opie, senza data (dalla metà degli anni Sessanta in poi, Belinda e il mostro, p. 188), scritta in inglese; citato in Cristina De Stefano, Belinda e il mostro, p. 107.
“Scusi questa lettera sovraccarica di perfezioni.”
È una parola che mi ossessiona, con pochissime altre — le parole di quell'«era primaria» del linguaggio alla quale tento invano di arrivare. È certo, in ogni caso, che tutti gli altri strati geologici del vocabolario mi sono divenuti inabitabili; mi limito, qualche volta, a chieder loro diritto di asilo.
Lettere a Mita
Origine: Dalla lettera a M. Pieracci Harwell del [dicembre? 1961], p. 150.
Il mio pensiero non vi lascia
Origine: Dalla lettera a Gianfranco Draghi da [Venezia,] 14. IX. 58, p. 103.
Origine: Da una lettera a John Lindsay Opie, senza data (dalla metà degli anni Sessanta in poi, Belinda e il mostro, p. 188), scritta in inglese; citato in Cristina De Stefano, Belinda e il mostro, p. 107.
Tutto questo fa parte del tuo libro, mentre la vita di Roma non ne fa parte, e ti dividerebbe da esso ancora una volta – e questa volta forse per sempre. Che tu scriva o non scriva, che tu sia triste o allegra, non tornare. Aspetta il tuo libro là dove gli hai dato appuntamento. Non lo tradire.
Origine: Da Lettera a Maria Zambrano del 25-VII [1962], in Se tu fossi qui. Lettere a Maria Zambrano 1961-1975, p. 27.