Frasi su rischio
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Variante: Viaggiare sulle strade d'Etiopia è duro e spesso pericoloso. Nella stagione secca, la macchina slitta sul pietrisco degli stretti percorsi scavati nelle pareti di montagne a picco, lungo precipizi profondi centinaia di metri. Nella stagione delle piogge, le strade di montagna vengono addirittura chiuse, mentre quelle di pianura si trasformano in acquitrini melmosi dove si rischia di restare impantanati per giorni e giorni. (p. 117)
Origine: Ebano, p. 117

Variante: Viaggiare, voglio dire, s'apparenta alle due più esclusive ed esaltanti esperienze dell'uomo: amare e creare. Saper viaggiare è cosa creativa quanto una seduzione d'amore, una bella pittura, una frase musicale assoluta. Ove poi il luogo da visitare sia l'isola che dico io, ombrosa e lucente, gremita di vita e di morte, crogiolo di razze e crocevia di secoli, l'impresa risulterà più che mai portatrice di turbamento e di rischio: se ogni viaggio significa una scommessa di conoscenza e felicità, il viaggio in Sicilia è un esame senza confronto, è l'Esame.
Origine: La luce e il lutto, p. 56

“In Italia il Pd è la diga contro i populisti: chi piccona la diga, mette a rischio il Paese.”
Origine: Da intervista di Aldo Cazzullo, «Abbiamo quasi un anno davanti per occuparci dell’Italia Uniti con Giuliano possibile il 40%», Corriere della Sera, 10 giugno 2017, p. 3

Variante: Molti Stati africani indipendenti sono legati da trattati militari alle ex potenze coloniali. La stabilità e la sicurezza che questo genere di patti tenta di stabilire sono illusorie, perché le potenze occidentali non mancano l'opportunità di sostenere il loro controllo neocolonialistico attraverso il coinvolgimento militare diretto. Abbiamo visto come i neocolonialisti usano le loro basi per radicarsi e anche per sferrare attacchi contro i vicini Stati indipendenti. Queste basi costituiscono centri di tensione e potenziali punti di rischio di conflitti armati. (dal discorso all'Oua, 25 maggio 1963)

Origine: Da Biblioteca Malatestiana: patrimonio non solo Unesco, ma di tanti cittadini, il Corriere Cesenate, 23 febbraio 2017.

Origine: Le chiavi di San Pietro, p. 202

Variante: La cricca di Lon Nol-Sisowath Sirik Matak-Cheng Heng ha dichiarato che fui un «traditore» e che avessi «venduto» il mio paese alle nazioni straniere, siccome volevo che la nostra nazione evitasse, da una parte, di perdere la sua buona reputazione di saggezza e di maturità e, dall'altra, di correre un grande pericolo in futuro provocando sconsideratamente e con indebita ostilità il Vietnam socialista, che gli Stati Uniti, la potenza militare più ricca e più grande del mondo, non riuscì a soggiogare.La mia devozione e lealtà al Paese sono diventati un crimine di alto tradimento dovuto alla «buona volontà» dei miei nemici.La loro «condanna» però non mi turba troppo, giacché loro stessi sono dei veri rinnegati con un insaziabile sete di potere, ricchezza e fama, e sono solo codardi che osano attaccare Sihanouk solo nella sua assenza per pugnalarlo alla schiena.Perciò questa spregevole cricca non potrà né intimorirmi né farmi indietreggiare dalla mia determinazione incrollabile di difendere l'interesse supremo e a lungo termine della mia patria e la sua libertà.

“La Lega oggi ha una testa ma rischia di non avere più un corpo, prospettiva che mi spaventa”
Origine: Citato in Gianni Fava: "La Lega non è la destra, è il Nord. Per battere Salvini mi basta il 20,1%" http://www.repubblica.it/politica/2017/05/14/news/gianni_fava_la_lega_non_e_la_destra_e_il_nord_per_battere_salvini_mi_basta_il_20_1_-165436341/amp/

IV Galleria dei filosofi. Bruno de Finetti, ovvero il soggetto della probabilità, p. 147
Scienza come cultura
Parte prima. Sulle orme di Ivan il Terribile, La pena di morte viene estesa anche ai ragazzi di 12 anni, p. 76
Le «grandi purghe» di Mosca

Origine: Da La reticenza inglese se si parla di Brexit, Corriere della Sera, 23 febbraio 2017, p. 37.

Origine: Da Il valore del 25 aprile è democratico e universale, Corriere della Sera, 24 aprile 2017, p. 32.
Origine: In Napoli. Voci per una città, a cura di Enzo Marzano e Antonella Ciancio, Adriano Gallina Editore, Napoli, 1994, p. 107.
Ed anche "senza storia", perché, appunto, la si tramandava per via orale. Partendo da questo principio, coloni e (spesso) missionari hanno creato una storia africana con un calco occidentale e hanno imposto la loro cultura come se prima ci fosse stato il vuoto. Ne sono uscite delle mostruosità.
Variante: La posta in gioco sono centinaia di migliaia di profughi hutu, fuggiti dal Ruanda nel timore di una rappresaglia, dopo il genocidio dei '94. Una massa umana in bilico sul confine, respinta dai tutsi: e di cui si servono invece, come di un ariete, i superstiti dell'ex regime di Kigali, autore del massacro, ora alla ricerca di una rivincita, con l'aiuto dello Zaire. Là il dramma ruandese può essere il detonatore che fa saltare quell'autentica polveriera tribale che è l'ex Congo belga. Un paese disegnato sulle frontiere coloniali, senza tener conto della storia – non scritta – di quelle regioni: e che adesso rischia, come già accadde al momento dell'indipendenza, di andare in frantumi e di destabilizzare l'intera Africa centrale. È al tempo stesso allucinante ed esemplare. A conclusione di un secolo che ha conosciuto la morte del colonialismo, e che ora, arrivato alla fine, assiste alla non tanto lenta rovina del continente nero, questo dramma ruandese è in definitiva il risultato di quello che gli scrittori africani riuniti a Roma, nella primavera del '59, denunciarono come uno dei più gravi peccati occidentali: l'avere accettato, senza discutere, e diffuso, la nozione di un popolo, quello africano, "senza cultura". Ed anche "senza storia", perché, appunto, la si tramandava per via orale. Partendo da questo principio, coloni e (spesso) missionari hanno creato una storia africana con un calco occidentale e hanno imposto la loro cultura come se prima ci fosse stato il vuoto. Ne sono uscite delle mostruosità.

“La tv è solo un mezzo. E c'è il rischio che crei false illusioni.”
I Fratelli musulmani e i derivati integralisti, salafiti ed altri, si sono intromessi nella folla in rivolta. Avevano sulle spalle anni, decenni di galera e di torture e avevano il diritto di ribellarsi.
Origine: Da Assad e la sindrome irachena http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/07/20/olds/assad-la-sindrome-irachena.002assad.html?ref=search, la Repubblica, 20 luglio 2012.

Discorso di insediamento alla Presidenza del Senato della Repubblica

Origine: Citato in Migranti: Tajani, su asilo regole uguali in tutta Europa http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/voceeurodeputati/2017/05/22/migranti-tajani-su-asilo-regole-uguali-in-tutta-europa_9aabd65d-8c8e-4046-b3ec-766a245078f6.html, Ansa.it, 22 maggio 2017.

Origine: Estratto dell'intervista a Karl Lagerfeld pubblicata sul n° 47 di Vanity Fair Italia, 2015
Origine: Da un tweet https://twitter.com/mgmaglie/status/1208704134880399360, 22 dicembre 2019.

Citazioni di Antonello soro
Origine: Citato in Privacy, il monito del Garante: la democrazia è a rischio http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/antonello-soro-presenta-libro-democrazia-e-potere-dei-dati-61397385-5ed4-4423-a94e-2b769c3e6de3.html?refresh_ce/, 31 ottobre 2019, rainews.it. URL archiviato il 6 novembre 2019 http://archive.is/KFw8h/.

“Non si fa nulla di nobile senza rischio.”
XXIV; 2012, p. 231
Saggi, Libro I

Origine: Citato in AA.VV., Il libro dell'economia, traduzione di Olga Amagliani e Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 325. ISBN 9788858014158

Dal magistero episcopale, Cos'è per te credere?

“Il rischio è nel nostro mestiere: in fondo sei uno che va veloce su due pezzi di legno.”
Origine: Aliens. Incubo, p. 85

Libro Secondo, ...e uguaglianza cristiana, p. 212
La democrazia di nessuno

Origine: prevale.net


Origine: prevale.net