Tabacaria e Outros Poemas
Fernando Pessoa Frasi e Citazioni
The Book of Disquiet
The Book of Disquiet
“Litania Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi – un pozzo che fissa il Cielo.”
1992, p. 139
Il libro dell'inquietudine
Variante: Noi non ci realizziamo mai.
Siamo due abissi - un pozzo che fissa il cielo.
Variante: Mi sono moltiplicato per sentirmi,
per sentirmi ho dovuto sentire tutto,
sono straripato, non ho fatto altro che traboccarmi.
Variante: Io stesso, che soffoco dove sono e perché sono, dove mai respirerei meglio se la malattia è nei miei polmoni e non nelle cose che mi circondano?
The Book of Disquiet
The Book of Disquiet
da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1987, vol. I, p. 165
Il poeta è un fingitore
Variante: Il poeta è un fingitore. | Finge così completamente | Che arriva a fingere che è dolore | Il dolore che davvero sente.
da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M. J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1979, vol. I, p. 82
Il poeta è un fingitore
Variante: C'è, tra me e il mondo, una nebbia che mi impedisce di vedere le cose come sono veramente – come sono per gli altri. Lo sento.
da Una sola moltitudine, a cura di di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J.de Lancastre, prefazione di Antonio Tabucchi, Feltrinelli, Milano 1979, vol.I, p. 409
Il poeta è un fingitore
da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M. J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1979, vol. I, p. 68
Il poeta è un fingitore
“L'unico senso intimo delle cose | è che esse non hanno nessun senso intimo.”
da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1984, vol. II, p. 81
Il poeta è un fingitore
da Il libro dell'inquietudine, a cura di Maria José de Lancastre, prefazione di Antonio Tabucchi, Feltrinelli, Milano 1987, p. 247
Il poeta è un fingitore
da Una sol moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M. J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1979, vol. I, p. 69
Il poeta è un fingitore
“Quando mi sveglierò dall'essere sveglio?”
da 'Una sola moltitudine a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1979, vol. I, p. 43
Il poeta è un fingitore
“Siediti al sole. Abdica e sii re di te stesso.”
da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1984, vol. II, p. 29
Il poeta è un fingitore
Origine: Il banchiere anarchico, p. 41
Origine: Il banchiere anarchico, p. 46
“Cosa vuole l'anarchico? La libertà – la libertà per sé e per gli altri, per l'umanità intera.”
Origine: Il banchiere anarchico, p. 51
vol. I; 1987, p. 78
Una sola moltitudine
da Don Pedro, Reggente di Portogallo, p. 53
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio
da Orizzonte, p. 57
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio
VI p. 75
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Poesie
VI p. 81
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Poesie
X p. 93
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Poesie
da Abdicazione, p. 109
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Poesie
da Mietitrice, p. 183
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Poesie
da Spiraglio, p. 203
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Poesie
317 p. 235
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Quartine di gusto popolare
da Il guardiano di greggi, p. 241
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alberto Caeiro: Poemi completi
“Va alta nel cielo la luna della primavera. | Penso a te e dentro di me sono completo.”
da Poemi disgiunti, p. 247
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alberto Caeiro: Poemi completi
da Poemi disgiunti, p. 249
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alberto Caeiro: Poemi completi
Origine: Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Ricardo Reis: Odi, p. 259
1926), p. 287
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alvaro de Campos: Poesie
1926), p. 289
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alvaro de Campos: Poesie
da Demogorgone, p. 291
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alvaro de Campos: Poesie
da Magnificat, p. 303
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alvaro de Campos: Poesie
“Non è nell'individualismo che risiede il nostro male, ma nella qualità di quell'individualismo.”
2005, p. 41
L'educazione dello stoico
“L'astratto è sempre stato per me più impressionante che il concreto.”
2005, p. 51
L'educazione dello stoico
“Lo scrupolo è la morte dell'azione. Pensare alla sensibilità altrui è essere sicuri di non agire.”
2005, p. 55
L'educazione dello stoico