Frasi su retro

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema retro, vita, fatto, mondo.

Frasi su retro

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“La mia ruota in ogni raggio, è temprata dal coraggio, e sul cerchio in piedi splende, la fortuna senza bende.”

Gabriele d'Annunzio (1863–1938) scrittore, poeta e drammaturgo italiano

Origine: Da Retro Porta Pia.

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“Mi riconosco nel mio disco solo se mi rispecchio riflesso nel retro del cd.”

Dargen D'Amico (1980) rapper e cantautore italiano

da Prendi per mano D'Amico, n. 7
D' Parte Prima

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“Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo sta in potere del Maligno.”

Gabriele Amorth (1925–2016) presbitero e scrittore italiano

libro Vade retro Satana!

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“Mira c' ha fatto petto de le spalle; | perché volse veder troppo davante, | di retro guarda e fa retroso calle.”

Dante Alighieri (1265–1321) poeta italiano autore della Divina Commedia

Virgilio: XX, 37-39

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“La bocca sollevò dal fiero pasto | quel peccator, forbendola a' capelli | del capo ch'elli avea di retro guasto.”

Dante Alighieri (1265–1321) poeta italiano autore della Divina Commedia

XXXIII, 1-3

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“Ho bevuto fino a impazzire, mi sono stordita con le droghe a sedici anni, sono sgattaiolata fuori con uomini adulti per andare all’ultimo spettacolo del Fillmore East, ho vissuto nuda nelle comuni e ho rubato. Ho scritto la mia tesi sul suicidio nella poesia contemporanea americana lavorando come barista mentre mi facevo scopare sul tavolo da biliardo nel retro. Sono stata un’assistente in una clinica per schizofrenici a Chelsea e capogruppo in un centro d’accoglienza per senzatetto sulla Trentesima. Ho seguito le tracce di Giovanna d’Arco in Francia, preso un treno per Roma a mezzanotte e indossato tacchi a spillo per una lesbica italiana feticista della pelle. Ho preso acidi per tre giorni sul treno da Montréal a Vancouver, dove ho passato una notte con un famoso musicista jazz musulmano che mi ha sedotto con il suo sassofono e le sue invocazioni predicatorie. Ho trovato il modo di entrare in campi di accoglienza per vittime di stupro in Bosnia, ho indossato il burqa nell’Afghanistan dei talebani, ho guidato caricata a caffè attraverso le strade minate del Kosovo. Dovevo vedere, sapere, toccare, trovare l’orecchio. Forse stavo inscenando la mia cattiveria, o cercando la mia bontà, o avvicinandomi alla disumanità più profonda per provare a capire come sopravvivere al peggio di cui siamo capaci. Poi sono andata in Congo, ed è là che tutto è andato in frantumi. Là, dove, in un solo colpo, i peggiori atti di crudeltà incontravano la più pura gentilezza. Ero arrivata fin là.”

Eve Ensler (1953) drammaturga statunitense

Nel corpo del mondo. La mia malattia e il dolore delle donne che ho incontrato

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“Lo stupro è entrato nella legge dalla porta sul retro… come un reato contro la proprietà di un uomo ai danni di un uomo.”

Origine: Citato in AA.VV., Il libro del femminismo, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2019, p. 168. ISBN 9788858022900