Frasi su legato
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“Forse, anche adesso, il mio amore per gli animali è legato ai ricordi dell'infanzia, quando con i nonni, i vicini e tutti gli animali ci si ritrovava nella stalla a chiacchierare e raccontare. Il calore di una stalla è qualcosa di magico che nessuna stufa può regalare, è un abbraccio caldo e carico di odori di casa, di serenità. Ci si sente tutti uniti in un mondo magico di uomini e animali.”

Andrea Roncato (1947) attore, comico e personaggio televisivo italiano

Origine: Dall'intervista Andrea Roncato, tra humour, nostalgia e animali, la vita di un artista di successo http://www.petedintorni.it/vip-a-pet/764-andrea-roncato-tra-humour-nostalgia-e-animali-la-vita-di-un-artista-di-successo, petedintorni.it, 2015.

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“Da'duo begli occhi che legato m'ànno.”

Il Canzoniere (c. 1351–1353), To Laura in Life

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“Del cosplay adoro la possibilità di trasformarmi e variare sempre. I personaggi a cui sono più legata sono i cattivi perché sono molto lontani da me. Ma ancora risento del mio complesso di diversità nei confronti delle giapponesi non sentendomi spesso all’altezza dei personaggi tipicamente nipponici.”

Yuriko Tiger (1993) modella e personaggio televisivo italiana

Origine: Da Yuriko Tiger al Rabbit Hole "Punto di forza? La creatività" https://leisi.it/yuriko-tiger-al-rabbit-hole-di-palermo-ho-conquistato-il-giappone-con-la-mia-originalita/, leisi.it, 26 giugno 2017.

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“La nostra strategia è divenire membro della Ue, il mio nuovo governo è anche un segnale con nuovi ministeri per Integrazione europea e ambiente, D'altra parte siamo profondamente legati alla Russia: tradizione, religione, economia, energia, radici storiche e presente. Nessuno ci pone un aut aut. Non sceglieremo, vogliamo carte aperte. Ma il nostro cammino strategico si chiama Unione europea.”

Ana Brnabić (1975) politica serba

Origine: Citato in Andrea Tarquini La premier serba Ana Brnabic: “Il Kosovo rinunci all’esercito, minaccia la pace nei Balcani” https://rep.repubblica.it/pwa/intervista/2018/12/13/news/ana_brnabic_premier_serba_il_kosovo_rinunci_all_esercito_minaccia_la_pace_nei_balcani_-214204336/, Rep.it, 13 dicembre 2018.

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“Io mi sento molto legato al popolo, non mi piace parlar male del "populismo."”

Marco Rizzo (1959) politico italiano

min. 6:09

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“Il processo a Saddam Hussein e la sua condanna a morte non sortiscono lo stesso effetto di quello a Ceausescu, non solo perché i contesti storico-politici sono differenti, ma perché nel caso iracheno manca un attore fondamentale in ogni evoluzione storica: la società civile, che nei paesi dell'est è riuscita in molti casi a riappropriarsi del proprio destino. Nel mondo arabo la società civile esiste ma è debole, perché legata a strutture che ne impediscono una reale autonomia. è difficile parlare di opinioni pubbliche arabe come si intendono in Occidente, in quanto la società civile non è aperta; essa reagisce sempre in funzione dei suoi legami - la famiglia, il luogo d'origine, l'appartenenza politica - ma soprattutto in funzione del peso della realtà comunitaria, che le impedisce di autonomizzarsi. La reazione al processo e alla condanna a morte di Saddam Hussein è subordinata a un certo immaginario collettivo del mondo arabo, che reagisce a seconda della sensazione di considerarsi i vincitori o i perdenti della storia. Ma esiste un altro elemento che nel caso specifico del processo a Saddam tende a diminuire il possibile effetto di quella decisione: opinione molto diffusa nel mondo arabo, collegata a un anti-americanismo diffuso, è che il rovesciamento del regime di Saddam sia il risultato di una "rivoluzione per delega": tutt'altro scenario della rivoluzione contro Ceausescu.”

Khaled Fouad Allam (1955–2015) sociologo e politico algerino

Origine: Da Il rischio di farne un martire eroe dell'islamo-nazionalismo http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/11/06/il-rischio-di-farne-un-martire-eroe.html?ref=search, la Repubblica, 6 novembre 2006.

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“Mai nella storia della Chiesa si è avuta una così spaventosa concentrazione di profezie che prospettano un tempo catastrofico per la cristianità e per il mondo. E sono profezie cattoliche, cioè legate a santi, pontefici e mistici o messaggi di apparizioni mariane riconosciute dalla Chiesa.”

Antonio Socci (1959) giornalista e scrittore italiano

Origine: Dalla seconda di copertina de La profezia finale. Lettera a papa Francesco sulla Chiesa in tempo di guerra, Milano, Rizzoli, 2016. ISBN 9788817085007

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“È giusto dare un segnale contro l’evasione, che è strettamente legata alla corruzione e che è un danno a tutti. Va bene inasprire le pene ma non è con le manette che si vince l’evasione, così come per la corruzione.”

Raffaele Cantone (1963) magistrato italiano

Origine: Da Fisco, Cantone: “Inasprimento delle pene serve, ma evasione non si vince solo con le manette” https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/10/17/fisco-cantone-inasprimento-pene-serve-ma-evasione-non-si-vince-solo-con-le-manette/5519491/ ilfattoquotidiano.it, 17 ottobre 2019

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“Ogni animale è strettamente legato a un certo numero di altri che vivono nelle vicinanze, e si tratta perlopiù di relazioni alimentari.”

Charles Sutherland Elton (1900–1991)

Origine: Citato in AA.VV., Il libro dell'ecologia, traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2019, p. 109. ISBN 9788858024362

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“Angelo Radioso

Brillano
le melanconie vive
in questa sera
dai malesseri
di un cuore trafitto
dai dispiaceri,
e tristi ormai
sono gli effluvi
che ne respira l'anima
ai ricordi del bel tempo,
con te…dolce presenza
dove carezze e sorrisi
sospirati nell'anima,
si mescolavano
tra i silenzi
e le profonde parole
taciute
ma profondamente sentite
nei teneri abbracci
dentro nel cuore
nei desideri che resteranno
lì immobili,
paralizzati,
dove non potranno
mai più realizzarsi
a colpi di battiti di cuore,
quel cuore ora
ormai piangente,
il mio,
in questa livida sera inconsolabile!
E in quei ricordi
che ormai vaganti
nel vento dei sentimenti
aleggiano in questo tempo
che mi investe colpendomi
alle spalle,
gelandomi il respiro!
Morsi nella notte
mi infliggeranno
mentre tenteranno
di approdare
sui terreni fertili
della mia fragilità,
pronta a sprofondare
per non combattere lucida,
ma insistenti e prepotenti
nel porsi soli,
quei morsi di dolore
solo per tentare
di afferrare anche
ormai l'inafferrabile,
i ricordi d'amore
di una figlia, la tua.
Solo per tentare
di riabbracciare
nei segreti profondi
chi,
ormai con un paio d'ali
ha vestito il suo essere,
per esser oltre la terra
della mia vita diventando
Angelo Radioso!
Solo per riabbracciare
chi,
ormai non c'è più,
ma quel flusso d'amore
che ci ha legati,
potente e sconfinato
sigillato nel
profondo dell'essere mio,
vivrà per sempre!
Solo unicamente
per esso,
un ricordo dolce
che ha combattuto
per tutta la sua vita
e tanto amato
la sua famiglia
nel suo meraviglioso
animo radioso
come un angelo
sempre allegro
silenzioso, tanto umile
nelle sue malinconie,
senza far pesare mai
a nessuno le tristezze
dell'anima sua sensibile,
proprio come me!
Nel cielo del mio cuore,
riposerai e sorriderai sempre,
libero dal male
che lentamente ti ha divorato le viscere
e la luce dei tuoi occhi,
e tu in silenzioso
ti spegnevi
nei tuoi sguardi consapevoli
che quel mostro
presto ti avrebbe strappato
dalle mie, dalle nostre braccia
impreparate e impotenti,
ma mai dal mio cuore,
dal nostro cuore.
E io
caro dolce papá …
Ti avrò sempre dentro
di me e
ti amerò per sempre,
non salutandoti mai
con un addio
ma con un"Arrivederci"
in quella certezza vera
in cui noi
abbiamo salda fede,
che un giorno ritorneremo
a essere nuovamente
insieme per sempre
nel verde giardino della pace, eterno regno celeste
sempre radioso come te.”

“Autunno Meteoropatico

Nel folto grigiore urbano
a sprazzi splendente,
l'astro ameno del giorno
si cela sfumato e corbellante
sui quei volti indifferenti
dei loro convulsi corpi
spediti verso le proprie mete,
mentre placida l'autunno intraprende le sue piroette
sul libeccio che aspira sfociare
in una intensa pioggia
di melanconia da scordare!
Cromie sfumate
si allontanano avvolte
nel silenzio dietro ogni angolo,
mentre foglie brune e gialle
sussurrano il loro stormire
sotto alle mie suola,
le vie come vesti di cenere
si tingono d'ombre
ed errate congetture
che come un veleno
il cuore inerte rende immobile!
Dal parabrezza ahimè
ignava or cerco
il riflesso rarefatto dell'etere,
la metamorfosi che la Terra
dona in tale momento,
ma l'umido asfalto
nel suo abbraccio inerte,
privano i miei occhi
da quel bagliore incantato!
È un'assenza costante,
un'obliterazione implacabile
che mi spacca il cuore,
respiro saviamente riposta
solo nella tua casa, nella tua vita!
Amor che or mi sei lontano…
E così, rimango prigioniera
del tempo irremovibile,
senza poter annusare
il profumo del risveglio
delle dolci caldarroste
dopo l'amplesso dei sensi
dalle più sensuali movenze.
Le strade or si ergono
come celle asfittiche,
in cui l'autunno canta
folate stonate dal crepitio
della malinconica pioggia
da cancellare sulla mia pelle!
Ma le mie pietrificate membra non avvertono la lirica,
mancano i sensi per catturarne l'essenza vibrante…
Eppure là fuori,
la sconfinata bellezza
delle bronzee foglie
che danzano
e danzano in cerchio,
come candide gocce di rugiada,
e l'arcobaleno
dalle tenue tonalità,
rendono magnifico
il mio sguardo di vita o di morte,
in un'arpa che la natura accorda!
Mi sfugge la speranza d'averti,
che come fronde caduche
or siamo amanti scostanti
nel fruscio che si leva
come cantilena
nelle piaghe che risvegliano
il presente nel traffico
dagli assordanti clacson,
ma tra le mura dell'urbanità
che mi imprigiona e avvita,
resto legata a un panorama monotono e opaco,
annusando fragranze
che la mia città frutta,
come un animale assetato
di antichi olezzi che non trovo!
Forse un giorno astratto fuggirò
da questo scuro labirinto,
dalle urla della metropoli
che opprime e confonde,
per vivere l'autunno
con lo sguardo estinto
dalla meteoropatia
sulle spalle di una natura
che implora respiro profondo!
Fuggirò per raggiungerti.
E fino a quel giorno,
mi dedicherò a ricordare
immersa nella caverna dell'urbanità infame
che esiste un mondo
di intervalli e cadenze,
non solo ricamati di nostalgie
e reminiscenze in amarezze,
ma anche di intagli
di sbuffi d'aliti di vita
da cogliere per vitalizzare
quei momenti da lavare
con fiducia nella fede
che in quel giorno che verrà
sarà magione per l'amore,
senza grigiore e senza orpello
a offrire un autunno
senza affanno e senza ombrello!

©Laura Lapietra”