Frasi su epigramma
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema epigramma, citata, detto, amore.
Frasi su epigramma

“[Sugli Epigrammi] Ce ne sono dei buoni, alcuni sono mediocri, ma i più sono cattivi.”
I, 16; citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli

“Gli altari in rovina sono abitati da demoni.”
da Epigrammi, p. 187
Foglie e pietre

Epigramma
Origine: Traduzione di Giosuè Carducci in Edizione nazionale delle Opere di Giosuè Carducci, volume ventinovesimo, Versioni da antichi e moderni, Nicola Zanichelli Editore, 1943, p. 196.

epigramma; p. 223
Confessioni e battaglie, Serie seconda

“Il motto di spirito. – Il motto di spirito è l'epigramma sulla morte di un sentimento.”
202

“La Francia fu per lungo tempo un dispotismo temperato dagli epigrammi.”
Origine: Karl Marx, p. 17

“Nessuno muore prima di aver adempiuto il suo compito; molti però gli sopravvivono.”
da Epigrammi, p. 188
Foglie e pietre

da Epigrammi
Origine: Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 506.

Origine: Epigramma citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, U. Hoepli, Milano, 1921, p. 443.

“Qui giace Piron che non fu nulla, neanche accademico.”
epigramma citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 777

da Epigrammi in Of Treason, libro IV, epigramma V
Origine: Non siamo più povera gente, p. 215

“Dorme un sonno sacro; non dire che i buoni muoiono.”
Epigrammi, VII Epitafio di Saone

“Lavoro eterno! — | Paga il Governo.”
epigramma per Luigi Lamberti, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 195
Origine: Da Epigramma in Res Amissa
da Cronaca

Da Carnets; citato in Le petit philosophe de poche, Textes réunis par Gabriel Pommerand

V, 23, 64-66
Cuius ego quaestor ignoratum ab Syracusanis, cum esse omnino negarent, saeptum undique et vestitum vepribus et dumetis indagavi sepulcrum. Tenebam enim quosdam senariolos, quos in eius monumento esse inscriptos acceperam, qui declarabant in summo sepulcro sphaeram esse positam cum cylindro. Ego autem cum omnia collustrarem oculis – est enim ad portas Agragantinas magna frequentia sepulcrorum – animum adverti columellam non multum e dumis eminentem, in qua inerat sphaerae figura er cylindri. Atque ego statim Syracusanis – erant autem principes mecum – dixi me illud ipsum arbitrari esse, quod quaererem. Immissi cum falcibus multi purgarunt et aperuerunt locum. Quo cum patefactus esset aditus, ad adversam basim accessimus. Apparebat epigramma exesis posterioribus partibus versiculorum dimidiatum fere. ita nobilissima Graeciae civitas, quondam vero etiam doctissima, sui civis unius acutissimi monumentum ignorasset, nisi ab homine Arpinate didicisset.
Philippicae, Tusculanae disputationes

“Ti cadono a frotte nel grembo i premi e le donne. | Una però non è mai stata tua: la Musa.”
da Un poeta stracoronato, Epigrammi
Origine: In Mario De Micheli e Eva Rossi, Poesia ungherese del Novecento, Schwarz editore, Milano, 1960, p. 229.

epigramma a Gino Capponi; citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 149

“Il fare un libro è meno che niente, | se il libro fatto non rifà la gente.”
dagli Epigrammi

Origine: Da La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara; in La estense e la gioventù dell'Ariosto, Edizione Nazionale delle opere di Giosuè Carducci, volume tredicesimo, Nicola Zanichelli Editore, pp. 174-175.

1988, p. 111
Dizionario del diavolo

“Amore è una bardassa, un monellaccio, | che se un dito gli offrite piglia il braccio.”
da Epigrammi
“Sovrapposizione – Se la donna è mobile, l'uomo è sopramobile.”
da Non c'è amore senza pene, raccolta di epigrammi inediti, 1989

citato inCorriere della sera, 12 marzo 2009

“L'epigramma è una pistola corta, e ammazza più sicuramente di un archibugio.”
da Il battibecco

citato in Epigrammi del marchese di Caccavone e del Duca di Maddaloni, a cura di Giuseppe Porcaro, Arturo Berisio Editore, Napoli, 1968, p. 22.

“In alcune circostanze il silenzio è il più riuscito degli epigrammi.”
Origine: Da La voce incomparabile del silenzio, a cura di Massimo Donà e Raffaella Toffolo, Gallucci, Roma, 2013, p. 35. ISBN 978-88-6145-560-3