Frasi su rete
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“Non mi abituerò mai a un mestiere in cui sei brocco se prendi il palo e fenomeno se la mandi in rete da un metro.”

Luca Toni (1977) calciatore italiano

Origine: Citato in Atlante de la Repubblica, 2006, p. 53.

“O solitaria rete in riva ai laghi | che ragni il fior dell'acqua di sorrisi! | Quel pallore di cieli uccisi | negli occhi imbrillantati e vaghi;”

Corrado Govoni (1884–1965) poeta italiano

da: Il flauto magico – Natura morta.
Origine: Ragnare da ragna (o tramaglio), tipo di rete per l'uccellagione.

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“Fabrizio del Noce, uomo dal nome stendhaliano, uomo di pace, uomo cosmopolita e dalla raffinata preparazione musicale. Se uno come lei è stato messo a dirigere la principale rete televisiva pubblica italiana, anche io, con i miei 168 centimetri di statura scarsi, posso aspirare a giocare nell'Armani Jeans Milano.”

Tommaso Labranca (1962–2016) scrittore, autore televisivo e conduttore radiofonico italiano

Prosit!, 02/2009
Collateral
Variante: Fabrizio del Noce, uomo dal nome stendhaliano, uomo di pace, uomo cosmopolita e dalla raffinata preparazione musicale. Se uno come lei è stato messo a dirigere la principale rete televisiva pubblica italiana, anche io, con i miei 168 centimetri di statura scarsi, posso aspirare a giocare nell'Armani Jeans Milano. (Prosit!, 02/2009)

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“L'intuizione di Casaleggio padre è stata proprio quella di mettere in connessione sulla Rete persone «inattive e frustrate», dando loro il movimento che gli mancava, il M5S. Adesso però finiscono per essere troppo attivi.”

Aldo Grasso (1948) giornalista, critico televisivo e docente italiano

Origine: Da De Masi parla di lavoro (e teorizza l'ozio) http://www.corriere.it/padiglione-italia-grasso/17_aprile_08/de-masi-parla-lavoro-teorizza-l-ozio-e614e850-1c94-11e7-a92d-71d01d371297.shtml, Corriere.it, 9 aprile 2017.

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“Viviamo in una democrazia incapace di vedere la realtà. Tagliavo le tasse alle imprese, e finivo sui siti perché avevo la cravatta storta. Annunciavo nuovi posti di lavoro, e in rete mi prendevano in giro perché ero fradicio di pioggia.”

François Hollande (1954) 24º presidente della Repubblica Francese

Origine: Citato in Aldo Cazzullo, Francia, preghiere e comizi blindati. Una corsa per 4 al di fuori dei partiti http://www.corriere.it/esteri/17_aprile_20/preghiere-comizi-blindati-corsa-quattro-quasi-di-fuori-partiti-89e1843a-253b-11e7-a8eb-9de3cd2120df.shtml, Corriere.it, 20 aprile 2017

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“La rete era nata come tentativo di aprire il mondo e la testa di tutti, ma si è ridotta al mondo dove ognuno di noi cerca le conferme a quello che pensa.”

Giovanni Floris (1967) giornalista e scrittore italiano

Variante: La rete era nata come il tentativo di aprire il mondo e la testa di tutti, ma si è ridotta al mondo dove ognuno di noi cerca la conferma a quello che pensa [corriere. it 12/7/2017]
Origine: Dall'intervista Giovanni Floris: «Nel mio talk c’è spazio anche per l’arte» http://www.corriere.it/spettacoli/17_aprile_14/non-solo-politica-racconto-anche-l-arte-dc93fdba-212c-11e7-80c8-c640cceeac84.shtml, Corriere.it, 14 aprile 2017.

“Prima che sulla coppia, Eyes wide shut è né più né meno che un film sulla borghesia - ieri e oggi, dopo Barry Lyndon e l'89 di duecento e passa anni fa - e dunque, visto che il potere è sempre saldo nelle mani di questa classe, assistita o appena contrastata, oggi come oggi, solo da poteri più esoticamente criminali di essa, è un film sul potere, […] il Potere Borghese e Maschile sul corpo della donna e del ricco sul corpo del povero. […] Che cos'è questo film, in definitiva, se non una classica storia di "presa di coscienza", che a metà pone il protagonista di fronte a una crisi e lo costringe a cominciare a vedere? Con procedimenti non immemori di Hitchcock e di Lang, Bill è ora mosso nelle sue azioni dal senso di colpa, che però non è "cattolico" come nei due maestri, o metafisico alla Kafka, o psicoanalitico-edipico-freudiano, bensì precisamente e chiaramente sociale. E il clou ne sarà la conversazione con Ziegler (Pollack), il borghese cinico che sa e che ha scelto e che è "dentro" la grande rete nascosta del potere. Quello che prima era tutto freddezza di professionista acciuffadenari che esorcizza la morte e il male con il censo e il sesso, cambierà, sarà un'altra persona e un altro medico. […] È poco? È tantissimo almeno da dentro il mondo borghese di cui Kubrick parla e da cui proviene e in cui si era nevroticamente installato. Se i Bill e Alice del mondo lo capissero tutti, il mondo sarebbe diverso. […] A fine secolo, Kubrick non rinuncia quindi a "farci la morale" e noi gliene siamo grati, anche perché ci lascia qualcosa in cui credere. Di fronte a questo, che la prima lettura del film sia per i Bill e Alice del mondo meno godibile… affari loro. Chi ha occhi per vedere veda, sia pure tra sonno e veglia, e gli altri dormano pure l'immenso meschino complice doppio sogno del consumo e del consenso.”

Goffredo Fofi (1937) saggista, attivista e giornalista italiano
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“Cola denso il sangue dalle ferite | là, ove, un tempo, premevano al volo | e caddi nella rete insidiosa.”

Maria Cumani Quasimodo (1908–1995) attrice, danzatrice e poetessa italiana

Caduta, p. 179
«O forse tutto non è stato»

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