Frasi su connotato

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema connotato, mondo, essere, politico.

Frasi su connotato

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“La parola "stampa liberal" in questo Paese è stata coniata dai conservatori, per i quali ha un connotato negativo. La realtà è che i media in America sono in mano a conservatori e repubblicani e il fatto stesso che siano giudicati "liberal" è la migliore testimonianza di libertà e d'indipendenza dalla proprietà che si possa immaginare. Soprattutto nel caso di testate influenti come il New York Times e il Washington Post.”

Walter Cronkite (1916–2009) giornalista e personaggio televisivo statunitense

da "Non c'è lo sdegno del Watergate: la gente l'assolve" https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1998/dicembre/20/Non_sdegno_del_Watergate_gente_co_0_98122012804.shtml, Corriere della sera, 20 dicembre 1998

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“[Riferendosi ai film da lui creati] Novità non ci devono mai essere, naturalmente, senò siamo rovinati. Sempre lo stesso film bisogna fare. Cambia la storia, chiaramente, cambiano i soggetti, cambiano le avventure, cambiano gli attori in qualche caso, però, diciamo il connotato è divertimento. Gli ingredienti sono sempre quelli: ridere, ridere, ritmo, azione.”

Neri Parenti (1950) regista e sceneggiatore italiano

dall'intervista Neri Parenti: "Faccio sempre lo stesso film" http://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/neri-parenti-faccio-sempre-lo-stesso-film/40413/40455, VideoRepubblica.it, 17 dicembre 2009

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“Dal 2007 il mondo urbanizzato ha sopravanzato numericamente quello agricolo. È un mondo dell'incontro, delle differenze, del pluralismo, dai confini fluidi. Si diceva: crescendo la modernità, spariranno le religioni. Si sognava di trasformare il mondo in una grande Francia de la laicité. Non è stato così. C'è stata una grande rinascita religiosa, a volte connotata dall'aumento del fanatismo e conseguentemente dei conflitti interreligiosi. Ma non è tutto così, c'è anche altro, molto di positivo: la religione è ormai considerata come un fattore determinante dello sviluppo del mondo globale.”

Andrea Riccardi (1950) storico, accademico e pacifista italiano

Con data
Origine: Dall'intervento alla Giornata di studio Cattolici e sciiti: responsabilità dei credenti in un mondo globale e plurale, Roma, 24 marzo 2015; citato in Giuseppe Rusconi, Pensieri sull'ISIS: Padre Samir, Sant'Egidio, gli imam sciiti http://www.rossoporpora.org/rubriche/vaticano/476-pensieri-sull-isis-padre-samir-sant-egidio-gli-imam-sciiti.html RossoPorpora.org, 26 marzo 2015.

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“[Sul linguaggio in riferimento alla maternità surrogata] […] il termine «utero in affitto» ha un connotato in sé, come termine utilizzato, offensivo, sia per la donna, che viene appunto ridotta al suo utero, sia per le persone che ritengono di poter ricorrere a questo strumento per perseguire la finalità di avere un figlio.”

Maria Cecilia Guerra (1957) economista e politica italiana

Origine: Citato in Camera dei Deputati della Repubblica Italiana – XVII Legislatura – Resoconto stenografico dell'Assemblea – Seduta n. 149 del 10 gennaio 2014 http://www.camera.it/leg17/410?idSeduta=0149&tipo=stenografico#sed0149.stenografico.tit00020.sub00070, p. 34.

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“L'Oriente «misterioso» ha sempre affascinato la cultura occidentale che ha connotato «le terre del sole» di elementi voluttuosi e cruenti. Gli scrittori e gli intellettuali, dal Settecento in poi, hanno vagheggiato l'Oriente come luogo mentale dell'intensità emotiva, della sensualità e della magia. Il decadentismo e l'estetismo fin de siècle ha poi utilizzato l'Oriente e la sua filosofia religiosa in funzione antioccidentale e anticristiana.”

Cecilia Gatto Trocchi (1939–2005) antropologa italiana

II. Sette di origine orientale, p. 15
Le sette in Italia
Variante: L'Oriente «misterioso» ha sempre affascinato la cultura occidentale che ha connotato «le terre del sole» di elementi voluttuosi e cruenti. Gli scrittori e gli intellettuali, dal Settecento in poi, hanno vagheggiato l'Oriente come luogo mentale dell'intensità emotiva, della sensualità e della magia. Il decadentismo fin de siècle ha poi utilizzato l'Oriente e la sua filosofia religiosa in funzione antioccidentale e anticristiana.(II. Sette di origine orientale, p. 15)
Origine: voce su Wikipedia.

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