Lorenzo: atto V, scena I 
Il mercante di Venezia 
Variante: Nulla v’è di così insensibile, brutale o scatenato dalla rabbia che la musica, finché se ne prolunghi l’eco, non trasformi nella sua stessa natura. Colui che non può contare su alcuna musica dentro di sé, e non si lascia intenerire dall’armonia concorde di suoni dolcemente modulati, è pronto al tradimento, agli inganni e alla rapina: i moti dell’animo suo sono oscuri come la notte, e i suoi affetti tenebrosi come l’Erebo. Nessuno fidi mai in un uomo simile.
                                    
William Shakespeare Frasi e Citazioni
Rosalinda: atto IV, scena I; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
                                        
                                        Coriolano, Atto II, Scena II, p. 241 
Coriolano
                                    
“Piuttosto che fare il buffone a questo modo, vadano l'alta carica e l'onore a chi ci si adatta.”
                                        
                                        Coriolano: Atto II, Scena III, p. 248 
Coriolano
                                    
“Oh, mia diletta, questo lungo bacio, lungo come l'esilio, un bacio dolce come la mia vendetta!”
Coriolano: atto V, scena III; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
                                        
                                        Antonio Di Meo 
Coriolano, Citazioni sull'opera
                                    
                                        
                                        Antonio Di Meo 
Coriolano, Citazioni sull'opera
                                    
                                        
                                        Antonio Di Meo 
Coriolano, Citazioni sull'opera
                                    
                                        
                                        Antonio Di Meo 
Coriolano, Citazioni sull'opera
                                    
                                        
                                        Antonio Di Meo 
Coriolano, Citazioni sull'opera
                                    
                                        
                                        Riccardo: atto I, scena II 
Riccardo III
                                    
                                
                                    “Un cavallo! Un cavallo!
Il mio regno per un cavallo!”
                                
                                
                                
                                
                            
                                        
                                        Riccardo: atto V, scena IV; Raponi 
A horse! a horse! my kingdom for a horse! 
Riccardo III
                                    
Isabella: atto II, scena II
“La mia [biblioteca] era per me un ducato grande abbastanza.”
                                        
                                        Prospero: atto I, scena II 
La Tempesta
                                    
“L'uomo morendo salda tutti i debiti.”
                                        
                                        Stefano: atto III, scena II; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber 
La Tempesta
                                    
Giovanna: da Enrico VI, atto I, scena II; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
“C'è poco da scegliere frammezzo alle mele marce.”
                                        
                                        Hortensio: atto I, scena I, 1963 
La bisbetica domata
                                    
                                        
                                        Enrico, parte I, atto I, scena I, p. 155-156 
Enrico IV
                                    
“Non sarà mai detto ch'io mi sia dannato per l'amore d'alcun figlio di re cristiano.”
                                        
                                        Falstaff, parte I, atto I, scena II, p. 160 
Enrico IV
                                    
                                        
                                        Hotspur, parte I, atto I, scena III 
Enrico IV
                                    
“Quando la celia è tanto spinta, e massimamente a piedi, io la detesto.”
                                        
                                        Falstaff, parte I, atto II, scena II, p. 174 
Enrico IV
                                    
                                        
                                        Falstaff, parte I, atto II, scena IV, p. 182 
Enrico IV
                                    
                                        
                                        Hotspur, parte I, atto V, scena II; Raponi 
Enrico IV
                                    
                                        
                                        Wilhelm August von Schlegel 
Enrico IV, Citazioni sull'opera
                                    
“Falstaff è un tristo, ma il più gradito e più lepido uomo che sia mai vissuto.”
                                        
                                        Wilhelm August von Schlegel 
Enrico IV, Citazioni sull'opera
                                    
                                        
                                        Wilhelm August von Schlegel 
Enrico IV, Citazioni sull'opera
                                    
                                        
                                        Wilhelm August von Schlegel 
Enrico IV, Citazioni sull'opera
                                    
                                        
                                        da Sonetto XXX; 1988 
Sonetti
                                    
                                        
                                        Sonetto XLIII; 1988 
Sonetti
                                    
                                        
                                        da Sonetto CXXVI; 1988 
Sonetti
                                    
                                        
                                        da Sonetto CXXIX; 1988 
Sonetti
                                    
“Di morte mangerai, che mangia gli uomini, | e il morir finirà, morta la morte.”
                                        
                                        da Sonetto CXLVI; 1988 
Sonetti
                                    
                                        
                                        Aldo Busi 
Sonetti, Citazioni sui Sonetti
                                    
                                        
                                        Postumo; atto V, scena IV; traduzione di Goffredo Raponi 
Cimbelino
                                    
“Devo paragonarti dunque a una giornata d'estate? | No, sei più amabile e temperata.”
                                        
                                        da Sonetto XVIII 
Sonetti
                                    
                                        
                                        Goneril: Atto I, Scena I. Traduzione di Guido Bulla 
Re Lear
                                    
“Ché un boccale di birra è un pasto da re.”
Autolico, atto IV, scena III
“Non metterti fra il drago e la sua rabbia.”
                                        
                                        Lear: Atto I, Scena I. Traduzione di Guido Bulla 
Re Lear
                                    
“…il mio amore pesa molto di più della mia lingua.”
                                        
                                        Cordelia: Atto I, Scena I. Traduzione di Guido Bulla 
Re Lear
                                    
“Egli viene ad aprire il testamento vermiglio d'una guerra sanguinosa.”
                                        
                                        Riccardo: atto III, scena III; traduzione di Goffredo Raponi 
Riccardo II 
Origine: Citato in Ai confini della realtà, prima stagione: «Egli è venuto ad aprire il testamento purpureo della sanguinosa guerra.»
                                    
“La Fortuna sa far entrar in porto anche le navi senza timoniere.”
                                        
                                        Pisanio; atto IV, scena III; traduzione di Goffredo Raponi 
Cimbelino
                                    
 
 
        
     
        
     
        
     
        
    