Frasi su brasiliano

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema brasiliano, grande, calcio, stato.

Frasi su brasiliano

Franco Basaglia photo
Zlatan Ibrahimović photo
Franco Basaglia photo
Léopold Sédar Senghor photo
Massimiliano Allegri photo
Anaïs Nin photo
Indro Montanelli photo
Gianni Brera photo
Gianni Mura photo
Diego Armando Maradona photo
Thierry Henry photo

“La Roma è una gioia da guardare. Un piacere puro. C'è qualcosa nell'aria, nello stadio, nella maglia persino, che la rende unica. E poi hanno sempre qualche grande giocatore brasiliano. E Totti? Vogliamo parlarne? Direi che è inutile, tanto è bravo.”

Thierry Henry (1977) calciatore francese

Origine: Citato in Cassano è una gioia per gli occhi https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/marzo/10/Cassano_una_gioia_per_gli_co_9_040310130.shtml, Corriere della sera, 10 marzo 2004.

Jorge Valdano photo
Fabio Caressa photo

“Questi non si fermano! Potremo assistere alla più grande sconfitta, e forse è già, la più grande sconfitta della storia del calcio brasiliano!”

Fabio Caressa (1967) giornalista e conduttore televisivo italiano

Brasile-Germania, semifinale, dopo il gol del 5-0 di Khedira
Mondiali di calcio Brasile 2014

Manuel Castells photo

“Il sistema politico brasiliano è sempre stato corrotto. Durante la dittatura le commissioni erano del 20 per cento. Tutti i governi, a cominciare da quello del presidente liberale Fernando Collor de Mello, sono initi al centro di qualche scandalo, perché nessun presidente può ottenere la maggioranza in parlamento senza comprare sostegno con denaro e incarichi. Il Pt è preso di mira più degli altri perché si era presentato come un'alternativa alla corruzione e perché nel 2005 era già stato coinvolto nello scandalo del mensalão, in cui era emerso che il partito comprava i voti dei parlamentari con i fondi delle aziende statali. Il capo di gabinetto del governo di Luiz Inácio Lula da Silva, José Dirceu, è finito in carcere, ma si sospetta che abbia continuato a fare affari con la copertura di una società di consulenza. Roussef è pulita, ma sembra incapace di cambiare il sistema. Un po' perché non fa parte del gruppo fondatore del Pt [(Partito dei Lavoratori)], un po' perché non ha la forza necessaria per denunciare le debolezze di un partito che non vuole abbandonare il potere, come ha dimostrato la campagna di menzogne che ha afossato la candidatura dell'avversaria Marina Silva alle presidenziali. Roussef ha appena presentato un pacchetto di misure contro la corruzione, ma pochi credono che sarà davvero applicato.”

Manuel Castells (1942) sociologo spagnolo

Origine: Da I liberisti brasiliani scendono in piazza, Internazionale, n. 1096, 3/9 aprile 2015, p. 40

Voltaire photo

“Il brasiliano è un animale che non ha ancora raggiunto la maturazione della propria specie.”

Voltaire (1694–1778) filosofo, drammaturgo, storico, scrittore, poeta, aforista, enciclopedista, autore di fiabe, romanziere e s…

Origine: Da Dialogues et anedoctes philosophiques, 1768.

Diego Armando Maradona photo
Bruno Pizzul photo
Carlo Lucarelli photo
Luís Figo photo
Enzo Bettiza photo
Misha Glenny photo

“Maierovitch, uomo dalla loquela sommessa e dai lineamenti un po' da gufo, divenne un personaggio di spicco nei primi anni Ottanta, quando collaborò con Giovanni Falcone nei suoi sforzi, coronati da successo, di rintracciare i mafiosi latitanti. Insieme i due convinsero Tommaso Buscetta a tornare in Italia e a divenire un pentito di stato nel cosiddetto maxiprocesso alla cupola della mafia siciliana. Nel gennaio del 1992, grazie alla sua testimonianza furono condannati circa 350 capi mafiosi. Falcone e il suo collega, il magistrato Paolo Borsellino, sono i titani della lotta antimafia in tutto il mondo. Furono assassinati in Sicilia a due mesi di distanza l'uno dall'altro, nel 1992, poco tempo dopo che la sentenza del maxiprocesso era stata confermata, e la loro morte scosse, e infine scardinò, il sistema politico italiano. Entrambi erano partiti (giustamente) dal presupposto che i personaggi più importanti della mafia siciliana godevano della protezione delle più alte gerarchie politiche di Roma. Maierovitch mi racconta delle sue cene con Falcone, e di come si ingegnarono per proteggere il grande pentito Buscetta vuoi da possibili omicidi vuoi dal suicidio. (Un tentativo di suicidio quasi gli riuscì mentre era sotto la tutela del giudice brasiliano.) Dapprima Maierovitch sorride nel ricordare il suo amico italiano, ma dopo un po' comincia a versare lacrime silenziose: un omaggio che ben si addice a Falcone (cui Maierovitch intitolò il suo Istituto di lotta alla criminalità), il cui carisma e impegno in nome della giustizia, alla faccia della classe dirigente corrotta di Roma, hanno fatto di lui un eroe popolare in tutta Italia e presso tutti coloro che nel mondo lottano contro il crimine.”

Misha Glenny (1958) giornalista e scrittore britannico

da McMafia, pagg. 348-349

Rosario Dawson photo
Umberto Galimberti photo
Lucimar Ferreira da Silva photo
Adriano Leite Ribeiro photo
Thiago Silva photo
Walter Salles photo

“[Su I diari della motocicletta] È talmente dentro di me, che mi sono convinto, nel tempo, di una cosa: io ho iniziato il film da regista brasiliano e l'ho terminato da regista latino-americano.”

Walter Salles (1956) regista e sceneggiatore brasiliano

Origine: Dall'intervista di Alberto Crespi, Forza Lula http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/golpdf/uni_2004_10.pdf/07SPE18A.PDF&query=walter%20salles, L'Unità, 7 ottobre 2004, p. 18.

Eva Riccobono photo
Sebastian Giovinco photo

“Fossi brasiliano o argentino pro­babilmente giocherei di più. Adesso è venuto il momento di cambiare, di smetterla di fare il bravo ragazzo.”

Sebastian Giovinco (1987) calciatore italiano

Origine: Citato in È l'ora di Giovinco: «Basta con il bravo ragazzo» http://www.tuttosport.com/calcio/2009/09/14-39497/%C3%88+l%27ora+di+Giovinco%3A+%C2%ABBasta+con+il+bravo+ragazzo%C2%BB+VIDEO, Tuttosport.com, 14 settembre 2009.

Gianni Mura photo
Nick Hornby photo
Juan Alberto Schiaffino photo
Emilio Isgrò photo
Alcides Ghiggia photo

“[Riferito al Maracanazo] Sul momento non mi resi conto dell’enormità della situazione: 200 mila brasiliani erano venuti al Maracanã convinti di festeggiare il trionfo della Seleção, e il piccolo Uruguay grazie al mio gol stava sfilando loro la coppa da sotto il naso. Fu a fine gara, nel vedere la gente impietrita se non già disperata, che cominciai a realizzare: nessuno è mai stato "in trasferta" come noi quel giorno.”

Alcides Ghiggia (1926–2015) calciatore uruguaiano

Origine: Da un'intervista del 2009; citato in È morto Ghiggia, l'eroe dell'Uruguay. Segnò il gol vittoria del Maracanazo http://www.corriere.it/sport/15_luglio_17/addio-ghiggia-l-attaccante-che-affondo-brasile-50-4239d11c-2c10-11e5-a01d-bba7d75a97f7.shtml, Corriere.it, 17 luglio 2015.

Beppe Severgnini photo
Giuseppe Cruciani photo

“Non ho dubbi. Detesto quelle con il "filetto", quelle tipo alla brasiliana. Lo trovo stupido. Meglio a 'sto punto depilarla tutta. Che significa 'sta striscetta de pelo? Non la capisco.”

Giuseppe Cruciani (1966) giornalista, conduttore radiofonico e conduttore televisivo italiano

riferendosi ai metodi di depilazione pubica

José Mourinho photo
Gianni Mura photo

“Il centromediano metodista era l'uomo che giocava sul centravanti avversario e una volta riconquistata la palla impostava l'azione. Nel metodo era il difensore centrale e quando il metodo è stato abbandonato, il nome è rimasto. In Brasile, paese che ha sempre avuto antipatia nel copiare i nomi dei ruoli da altri paesi (lateral invece che terzino, punta direita, invece che ala destra, punta de lança invece che trequartista, eccetera) il metodista è stato chiamato volante. E giustamente visto che il vero metodista era l'ultimo difensore, mentre il volante gioca davanti alla difesa. Il più grande tra i metodisti è stato sicuramente Luisito Monti […]. Altro grande metodista dell'epoca fu l'uruguagio Andrelo che giocava nel Bologna. Nei volanti sicuramente il più bravo va ricercato tra i brasiliani. Tra quelli che ho visto giocare sicuramente il più grande è stato Clodoaldo, che vinse il mondiale del 1970 in Messico. Questa mia impressione è stata rafforzata dalle testimonianze di chi l'ha diretto (Zagalo), da chi ci ha giocato assieme (Tostão, Rivelino e Gérson) e da chi l'ha avuto come avversario (Sandro Mazzola). Basti dire che Clodoaldo nel 1970 aveva venti anni e "comandava" una squadra dove c'erano autentici fenomeni quali Alberto Carlos, Jairzinho, Gérson, Tostão, Pelé e Rivelino.”

Franco Rossi (1944–2013) giornalista italiano

Con data
Origine: Da Il fenomeno che a 20 anni dava ordini a Pelé http://www.francorossi.com/2004/08/il-fenomeno-che-a-20-anni-dava-ordini-a-pele/, Francorossi.com, 9 agosto 2004.

Indro Montanelli photo
Norberto Neto photo
Enzo Bettiza photo
Emily Dickinson photo

“Qualcosa simile a una Farfalla che si vede | nelle Pampas Brasiliane – | solo a mezzogiorno – non più tardi – Caro – | poi – il Permesso scade – || Qualcosa simile a una Rosa – che si rivela – e passa – | Pronta ad essere da Te Colta – | come le Stelle – che riconoscevi la Notte scorsa – | Straniere – Stamane.”

Emily Dickinson (1830–1886) scrittrice e poetessa inglese

J541 – F661, vv. 1-8
Lettere
Origine: Un "carpe diem" reinterpretato dalla fantasia dickinsoniana. [Nota di G. Ierolli in Tutte le poesie. J501 – 550 http://www.emilydickinson.it/j0501-0550.html, EmilyDickinson.]

Duván Zapata photo

“[Su Narcos] Non lo guardo, molte cose che raccontano sono vere ma ci sono altre serie colombiane più vere. Narcos è fatta per i gringos, è un prodotto commerciale. Basti dire che Escobar lo fa un brasiliano, è verosimile?”

Duván Zapata (1991) calciatore colombiano

Origine: Da un'intervista a Il Secolo XIX; citato in Andrea Fabris, Sampdoria, Duvan Zapata al Secolo XIX: "Per Sarri e il Napoli non esistevo" https://www.agentianonimi.com/intervista-sampdoria-duvan-zapata-secoloxix-settembre-2017/, Agentianonimi.com, 13 settembre 2017.

Paul B. Preciado photo
Glauber Rocha photo

“Il Cinema Novo è la sintesi creativa internazionale del cinema popolare brasiliano.”

Glauber Rocha (1939–1981) regista brasiliano

fonte?

“Goulart, che gli avversari dipingono come un pericoloso sovversivo di estrema sinistra, è in realtà un tipico esponente di un certo generico programma brasiliano: sincero indubbiamente, ma molto più capace di parole che non dei fatti, duri e severi, che sarebbero necessari per dominare la crisi di crescenza del Brasile.”

Ferdinando Vegas (1916–1984) professore universitario italiano

Origine: Citato in La crisi dell'America Latina http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0094_01_1963_0239_0005_24525399/, La Stampa, 9 ottobre 1963

Bruno Alves photo