
“E più che il rovo appesta il giglio sfatto.”
da Sonetto XCIV; 1988
Sonetti
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema sonetto, vita, cura, dio.
“E più che il rovo appesta il giglio sfatto.”
da Sonetto XCIV; 1988
Sonetti
“L'amore, mentre la vita ci incalza, | è semplicemente un'onda alta sopra le onde.”
da Cento sonetti d'amore, traduzione di Roberta Bovaia, Guanda
Cento sonetti d'amore
Don Giovanni
Origine: Citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003.
“La parola è un'ala del silenzio.”
dal Sonetto XLIV
Cento sonetti d'amore
Origine: in Cento sonetti d'amore, a cura di Giuseppe Bellini, Passigli
“E ogni altra angoscia che ora par mortale, | di fronte al perder te, non parrà eguale.”
da Sonetto XC; 1988
And other strains of woe, which now seem woe, | Compar'd with loss of thee, will not seem so.
Sonetti
È la massa di combattimento politico.
Dizionario Moderno
da "Di se stesso", Sonetti, citato in Fruttero & Lucentini, Íncipit, Mondadori, 1993
dai Sonetti dei mesi, marzo
“L'innocenza cominciò cor prim'omo, e lì rimase.”
libro Sonetti
“Finché l'uomo avrà occhi, avrà respiro, | vive la mia parola, e in lei sei vivo.”
da Sonetto XVIII; 1988
Sonetti
da Sonetto XLVII, in William Shakespeare, Gabriele Baldini, Sonetti, traduzione di Lucifero Darchini, Feltrinelli Editore, 1994. ISBN 8807820536
da Sonetto LIV; citato in Benedetto Croce, Ariosto, Shakespeare e Corneille, Laterza, Bari 1968
The canker-blooms have full as deep a dye | as the perfumed tincture of the roses,| hang on such thorns, and play as wantonly | when summer's breath their masked bud discloses.
But, for their virtue only is their show, | they live unwoo'd and unrespected fade; | die to themselves. Sweet roses do not so; | of their sweet deaths are sweetest odours made...
Sonetti
da Sonetto LXXI; citato in Benedetto Croce, Ariosto, Shakespeare e Corneille, Laterza, Bari 1968
Nay, if you read this line, remember not | the hand that writ it; for I love you so, | that I in your sweet thoughts would be forgot, | if thinking on me then should make you woe
Sonetti
“Morte fura | Prima i migliori, e lascia star i rei.”
Num. CXC nell'ed. Marsand, sonetto CCX nell'ed. Mestica
Sonetto in vita di M. Laura
1993
Variante: Penso agli uri e agli angeli, al segreto dei pigmenti duraturi, ai sonetti profetici, al rifugio dell'arte. E questa è la sola immortalità che tu e io possiamo condividere, mia Lolita.
Los Angeles Lakers vs Boston Celtics, Nba Playoffs 2011
Citazioni tratte da telecronache
Origine: Da Ehi, della vita! nessuno risponde?, in Sonetti amorosi e morali
dal Sonetto cinquantesimo sul Sonno
“Io nun vojjo ppiù gguai: me chiamo ggesso | cor una mano scrivo e un'altra scasso.”
da Antri tempi, antre cure, antri penzieri, sonetto 438 del 10 novembre 1832
Sonetti romaneschi
“Panza piena nun crede ar diggiuno. (I: da La madre poverella, sonetto 914 del 18 febbraio 1833)”
II: titolo del sonetto 673 del 27 dicembre 1832
Sonetti romaneschi
Sonetto, p. 7
Citazioni di Carlo Innocenzi Frugnoni
Origine: citato in Il Parnaso mariano, a cura di Vincenzo Tranquilli, Tipografia Perego-Salvioni, Roma, 1832.
da Sulle poesie sparse e ultime di Rilke, p. 281
Studi di letteratura greca e tedesca
Er terno, da La scoperta dell'America e altri sonetti, a cura dell'Accademia dei Lincei, Mondadori, 1951
Sonetti
Damme du' confetti. (Cose der monno, sonetto III, da La scoperta dell'America e altri sonetti, a cura dell'Accademia dei Lincei, Mondadori, 1951)
Sonetti
Li principii, da La scoperta dell'America e altri sonetti, a cura dell'Accademia dei Lincei, Mondadori, 1951
Sonetti
da sonetto di Merlino al Giudice adeguato; 2008
“Di morte mangerai, che mangia gli uomini, | e il morir finirà, morta la morte.”
da Sonetto CXLVI; 1988
Sonetti
Origine: Da Letta la vita dell'Alfieri scritta da esso.
“Nel mondo | Sua ventura ha ciascun dal dì che nasce.”
Num. XXXV nell'ed. Marsand, sonetto CCLXII nell'ed. Mestica
Sonetto in vita di M. Laura
Variante: Cosí nel mondo
sua ventura à ciascun dal dí che nasce.
“Che 'nanzi al dì de l'ultima partita | Uom beato chiamar non si convene.”
Num. XXXVI nell'ed. Marsand, sonetto XLIII nell'ed. Mestica
Sonetto in vita di M. Laura
Variante: Inanzi al dí de l'ultima partita
huom beato chiamar non si convene.
“Né del vulgo mi cal né di fortuna.”
num. LXXVIII secondo il Marsand, sonetto XCI secondo il Mestica
“Femina è cosa mobil per natura.”
Num. CXXXI nell'ed. Marsand, sonetto CL nell'ed. Mestica
Sonetto in vita di M. Laura
“Lo spirito è pronto, ma la carne è stanca.”
Num. CLIV nell'ed. Marsand, sonetto CLXXIII nell'ed. Mestica
Sonetto in vita di M. Laura
“Un luogo ove restare e amare un giorno | Nel buio e l'ora della morte attorno.”
Origine: Citato in Charles Morgan, La fontana, Arnoldo Mondadori Editore, 1961.
“Beata l'alma, ove non corre tempo, | per te s'è fatta a contemplare Dio.”
il 37 è composto di due terzine di un sonetto, vv. 5-6
Rime
da Antologia poetica siciliana del secolo XIX, proemio, p. XLVII
Citato in prefazione a Giovanni Della Casa, Galateo, p. XLI, Edizioni Studio Tesi
da Sonetto in descrizion dell'arcivescovo di Firenze [Andrea Buondelmonti], vv. 1-8
Rime
“Pigliate un orinale | e date lor con esso nel mostaccio: | levate noi di noia, e voi d'impaccio.”
da Sonetto a Papa Chimente, vv. 15-17
Rime
da Sonetti, LXVIII
Origine: Citato in Harbottle, p. 396.
da Sonetto II
Rime piacevoli
da Sonetto IV
Rime piacevoli