
Origine: Citato in Stefano Bartezzaghi, I migliori palindromi della nostra vita http://www.repubblica.it/online/lessico_e_nuvole/palindro/palindro/palindro.html, Repubblica.it, 17 marzo 2001
Origine: Citato in Stefano Bartezzaghi, I migliori palindromi della nostra vita http://www.repubblica.it/online/lessico_e_nuvole/palindro/palindro/palindro.html, Repubblica.it, 17 marzo 2001
Education in the old society, copied from foreign systems, was alien to the concrete conditions of the country. It was incapable of defending and building the country, and incapable of improving the people's livelihood. It was totally reliant on foreign aid. Now, in order to serve the movement to defend and build the country well and rapidly, many movements to learn science and technology have been launched. [...] We can see that our present system of education effectively serves the movement to defend and build the country and to improve the people's livelihood.
Citazioni tratte dai discorsi
Variante: L'istruzione del vecchio sistema, plagiato dai sistemi stranieri, era estranea alle condizioni concrete del paese. Era incapace di difendere e sviluppare il paese, e incapace di migliorare lo stile di vita del popolo. Era totalmente dipendente dall'assistenza estera. Ora, per servire il movimento volto a difendere e sviluppare bene e rapidamente il paese, molti movimenti dedicati all'apprendimento della scienza e la tecnologia sono stati progettati. [... ] Possiamo attestare che il nostro sistema educativo serve efficacemente il movimento per difendere e sviluppare il paese e migliorare la vita del popolo.
ad Abiah Root, tardo 1850, 39
Lettere
Variante: [... ] non m'importa del corpo – io amo l'anima, la timida, pudica, ritrosa anima – che si nasconde perché ha paura, e il corpo baldo e invadente - scusi signora mi ha chiamato? (ad Abiah Root, tardo 1850, 39
Origine: Il tempo materiale, p. 51
Moderni, 2008
Collateral
“Lo smisurato entusiasmo per l'istruzione in Africa non manca mai di stupire i visitatori.”
Africa Must Unite
At 7:30 AM on April 17, 1975, the war on Cambodia was over. It was a unique war, for no country has ever experienced such concentrated bombing. On this, perhaps the most graceful and gentle land in all of Asia, president Nixon and mister Kissinger unleashed 100,000 tons of bombs, the equivalent of five Hiroshimas. The bombing was their personal decision. Illegally and secretly, they bombed Cambodia, a neutral country, back to the Stone Age, and I mean Stone Age in its literal sense. Shortly after dawn on April 17, the bombings stopped and there was silence. Then, out of the forest, came the victors, the Khmer Rouges, whose power had grown out of all proportion to their numbers. They entered the capital Phnom Penh, a city most of them had never seen. They marched in disciplined Indian file through the long boulevards and the still traffic. They wore black and were mostly teenagers, and people cheered them, nervously, naively. After all, the bombing, the fighting, was over at last. The horror began almost immediately. Phnom Penh, a city of 2.5 million people, was forcibly emptied within an hour of their coming, the sick and wounded being dragged from their hospital beds, dying children being carried in plastic bags, the old and crippled being dumped beside the road, and all of them being marched at gunpoint into the countryside and towards a totally new society, the likes of which we have never known. The new rulers of Cambodia called 1975 "Year Zero", the dawn of an age in which there would be no families, no sentiments, no expressions of love or grief, no medicines, no hospitals, no schools, no books, no learning, no holidays, no music, no songs, no post, no money, only work and death.
Variante: Alle sette e mezzo il 17 aprile 1975, la guerra contro la Cambogia si concluse. Era una guerra particolare, poiché nessun paese aveva sofferto d'un tale bombardamento. Su questa terra, forse la più graziosa e più pacifica in tutta l'Asia, il presidente Nixon e il signor Kissinger sguanciarono centomila tonnellate di bombe, l'equivalente di cinque Hiroshima. Il bombardamento fu una loro scelta personale. Illegalmente e in segreto, bombardarono la Cambogia, un paese neutrale, fino a riportarla all'età della pietra, e intendo età della pietra nel suo senso strettamente letterale. Poco dopo l'alba, il 17 aprile 1975, i bombardamenti cessarono, e regnò il silenzio. Poi, i vittoriosi, i Khmer Rossi, il cui potere era cresciuto fuori proporzione dai loro numeri, emersero dalla foresta. Entrarono la capitale, Phnom Penh, una città che molti di loro non avevano mai visto prima. Marciarono in fila indiana disciplinata lungo i viali e il traffico immobile. Si vestivano di nero, ed erano per la maggior parte adolescenti. Il popolo li acclamò ansiosamente ed ingenuamente. Dopo tutto, i bombardamenti e le sparatorie erano finiti. Il terrore cominciò quasi immediatamente. Phnom Penh, una città di 2.5 milioni d'abitanti, fu evacuata con la foza entro un ora del loro arrivo, i malati e feriti trascinati dai loro letti d'ospedale, bambini morenti trasportati in sacchi di plastica, i vecchi e zoppi lasciati per la strada, tutti marciati sotto tiro verso la campagna e una società totalmente nuova, mai vista prima. I nuovi leader di Cambogia nominarono 17 aprile «Anno zero», l'alba di un' era in cui non ci sarebbero state famiglie, niente sentimenti, nessuna espressione d'amore o lutto, niente medicine, niente ospedali, niente scuole, niente libri, niente istruzione, niente vacanze, niente musica, niente canzoni, niente posta e niente denaro: solo fatica e morte.
1771-1858), p. 27
Da Babeuf a Marcuse
Origine: Da Tanta anima e zero moine nel calcio del Sergente (buono), SportWeek, nº 38 (851), 23 settembre 2017, p. 98.
Origine: Storia d'Italia dal 1861 al 1997, p. 204
Oracolo manuale e arte di prudenza
On the one hand, there are contradictions among the people, because we all carry vestiges of our old class character, deep-rooted for generations, and, after all, the transition to revolutionary proletarian character is still quite recent. We consider there to be contradictions among the people, which can be resolved by education, study, criticism and self-criticism, and periodic self-examination of our own revolutionary lifestyle, under the supervision and with the aid of the collective; all this, under the leadership of the Party.
Oracolo manuale e arte di prudenza
Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Da un discorso agli studenti in partenza, 30 agosto 1957; citato in Discorsi di sua maestà imperiale Haile Selassie I tradotti in italiano.
"Les Jeunes filles", Presses de la cité, Paris, 1936, p. 213
Origine: Citato in La Colombia esce da Unasur http://it.euronews.com/2018/08/28/-colombia-esce-unasur-maduro, Euronews.com, 28 agosto 2018.
Origine: Osservazione di Maria Carolina alla Capitolazione concordata tra il cardinale Ruffo ed i rivoluzionari assediati nei castelli, l'osservazione è scritta in margine all'art 10 della Capitolazione. Una copia del testo della Capitolazione di Castel Nuovo e Castel dell'Ovo venne inoltrata da Nelson a Palermo e rispedita dopo poche ore con le osservazioni e le istruzioni della regina apposte in margine agli articoli; esse sono riprodotte nel testo così come vennero scritte, senza apportare correzioni.
Origine: Carteggio di Maria Carolina Regina delle due Sicilie con Lady Emma Hamilton, p. 79-81
Origine: Massacro a Stanleyville, p. 93
Origine: Il dottor Divago, Ballate sballate e comunicazioni spirituali, p. 153
“Un uomo privo di istruzione è un mondo al buio.”
da Il sapere e il valore concorrono entrambi a dar grandezza, p. 35
Oracolo manuale e arte di prudenza