Frasi su intransigente

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema intransigente, essere, stato, arte.

Frasi su intransigente

Michela Marzano photo
Papa Pio X photo

“Vi chiameranno papisti, retrogradi, intransigenti, clericali: siatene fieri!”

Papa Pio X (1835–1914) 257° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Citato in Alessandro Gnocchi, Mario Palmaro – Vallecchi, Firenze 2010, pp. 182

Che Guevara photo
Renzo Novatore photo
Bettino Craxi photo
Nanni Balestrini photo
Stefan Zweig photo
Fidel Castro photo
Richard Stallman photo
Francesco Cilea photo
Giuseppe Prezzolini photo
Georges Eugène Sorel photo

“Le cose d'Italia mi sembra vadano assai male […] Il disordine dei fascisti, che sopprimono lo stato di cui [Giolitti] pretende essere il difensore intransigente, ben potrebbero ricondurre l'Italia ai tempi del medio-evo. Non sembra che i fascisti siano più equilibrati dei futuristi.”

Georges Eugène Sorel (1847–1922) filosofo, sociologo e ingegnere francese

dalla lettera a Mario Missiroli del 21 giugno 1921; citato in Lettere a un amico d'Italia, a cura di M. Missiroli, Bologna, 1963, p. 308-309

Carmelo Bene photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Corrado Augias photo

“Circa sessanta persone presero parte alla congiura. Tra loro, come in ogni complotto politico, c'era di tutto: pompeiani che volevano vendicare il loro capo, ex cesariani che l'avevano abbandonato anche per risentimento personale, mestatori professionisti, difensori della Repubblica. Ne divennero i capi Cassio Longino e Marco Bruto. Quest'ultimo era nipote di Catone, forse figlio di Cesare; in ogni caso, sua madre ne era stata per anni l'amante preferita, e così sua sorella. Si può capire che nei riguardi del dittatore Bruto nutrisse sentimenti complessi. Dante lo caccerà nell'inferno (canto XXXIV, vv. 64-65) tra i massimi traditori; Shakespeare ne farà invece un eroe della libertà. Sentimenti a parte, si può dire che i congiurati erano quasi tutti uomini retti, che si mossero per sincero amore della Repubblica, anche se Cicerone, nella sua cinica saggezza, scrisse che agirono «con animo virile, ma con intelligenza infantile». La loro idea era che, ucciso il tiranno, la Repubblica sarebbe tornata allo splendore antico, all'austerità dei costumi, a quell'intransigente e rustica moralità che aveva fatto grande Roma. Cesare aveva visto più lontano; sapeva che quella Repubblica non sarebbe mai più tornata e che tanto valeva affidare Roma a uomini che fossero di per sé grandi: egli medesimo e il figlio adottivo Caio Ottavio (Ottaviano Augusto).”

2007, p. 95
I segreti di Roma

Silvio Berlusconi photo
Ho Chi Minh photo
Bertrand Russell photo
Luciano De Crescenzo photo
Joyce Lussu photo
Indro Montanelli photo
Gesualdo Bufalino photo

“In provincia conosco ammirazioni intransigenti e irriflessive quanto un amore.”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Dicembre, p. 133

Pablo Neruda photo
Giuseppe Ruvolo photo

“La Lega Nord, che si autosbandiera come guardiana della legalità più intransigente, su questa vicenda [delle quote latte] preferisce casualmente chiudere non uno ma entrambi gli occhi.”

Giuseppe Ruvolo (1951) politico italiano

citato in Quote latte: Ruvolo(Udc), Galan mantenga linea di rigore non ceda a lobby splafonatori http://www.ilgiornaledipozzallo.net/33786/quote-latte-ruvolo-udc-galan-mantenga-linea-rigore-non-ceda-a-lobby-splafonatori/, ilgiornaledipozzallo. net, 14 luglio 2010

Marco Travaglio photo
Sergio Quinzio photo

“[Su Giovanni Paolo II] […] continua a oscillare tra intransigenti affermazioni di fede e affermazioni generalmente umanistiche che possono andare più o meno bene per tutti.”

Sergio Quinzio (1927–1996) teologo e aforista italiano

Origine: Da Venditori di almanacchi, Corriere della Sera, 2 gennaio 1994.

Victor Hugo photo
Mohammed Siad Barre photo

“Con i sovietici a loro fianco, gli etiopi sono stati intransigenti, […] Abbiamo molte somiglianze culturali. Se fossimo stati entrambi saggi, avremmo raggiunto un' accordo tanto tempo fà, e diretto i nostri sforzi sulla cooperazione reciproca. […] Ora troviamo la strada per una soluzione giusta e di lunga durata. Uniamo finalmente le nostre forze.”

Mohammed Siad Barre (1919–1995) politico somalo

Variante: Con i sovietici al loro fianco, gli etiopi sono stati intransigenti, [... ] Abbiamo entrambi molte affinità culturali. Se fossimo stati entrambi saggi, avremmo raggiunto un' accordo da molto tempo, e indirizzato i nostri sforzi sulla cooperazione congiunta. [... ] Ora troviamo la strada per una soluzione giusta e di lunga durata. Uniamo finalmente le nostre forze.

Indro Montanelli photo
Massimo Piattelli Palmarini photo
Mohammad Reza Pahlavi photo

“Era considerato un «criminale di guerra» dai palestinesi e un politico avventuroso da molti intellettuali israeliani. Un uomo imprevedibile, spericolato e intraprendente. Amante della guerra ma anche della quiete nella sua fattoria modello doveva faceva l'agricoltore. Interdetto come ministro della Difesa, dopo un lungo periodo di disgrazia, è diventato primo ministro. Un capo del governo capace di sorprendere, di stupire, così come aveva sorpreso e stupito come capo militare. Ha deciso la costruzione del muro fra i territori palestinesi e Israele, e al tempo stesso ha abbandonato Gaza ai palestinesi. Una concessione territoriale al momento eccezionale, rivelatasi poi insidiosa per l'autorità palestinese, dominata dall'Olp moderata, che ha perduto il controllo di quella provincia, dominata dalla più intransigente Hamas. L'iniziativa di Sharon tendeva forse a dividere gli avversari, ma era accompagnata da una politica tesa a stabilire rapporti distensivi con molti paesi arabie con gli stessi palestinesi. Da uomo di una destra spesso estrema, che aveva favorito l'insediamento di numerose colonie israeliane in Cisgiordania, è diventato un politico aperto a soluzioni pacifiche. Ha abbandonato il Likud e ha fondato un partito di centro, Kadima per questo è stato accusato di tradimento da alcuni suoi amici. E per non pochi vecchi nemici è apparso invece come un leader capace di favorire una vera intesa. La sua energia sembrava rivolta verso una giusta direzione. Ma il suo cervello ha ceduto. È intervenuta la morte cerebrale. Otto anni dopo diventata morte totale.”

Bernardo Valli (1930) giornalista e scrittore italiano
Marcello Marchesi photo

“Intransigente. Sbagliando si spara.”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Diario futile di un signore di mezza età, p. 34