Frasi su spada
pagina 3

Mario Rapisardi photo
Khalifa Belqasim Haftar photo
Ignazio Silone photo
Andrzej Sapkowski photo
Arato di Soli photo

“I primi che forgiarono la rovinosa spada | che si porta in viaggio per primi si cibarono | dei buoi aratori.”

Arato di Soli (-315–-240 a.C.) poeta greco antico

Origine: Da Fenomeni, 131 ss.; citato in Plutarco, I dispiaceri della carne. Perì sarcophagìas, a cura di Alessandra Borgia, Stampa alternativa, Roma, 1995, p. 24. ISBN 88-7226-269-0

Francesco Grisi photo

“Un buio assoluto totale, simile a quello che avrà assillato l'ignoto autore dei bisonti volanti ad Altamira quando, in qualche notte senza luna, avrà messo il naso fuori della sua caverna… solo chi ha visto quel buio, presumibilmente (intendo quel vuoto assoluto di forme, di spiragli, di chiarori) può davvero capire il Disegno.”

Gianni de Luca (1927–1991) fumettista e pittore italiano

citato in Il commissario Spada, Black Velvet Editrice, Edizioni BD, 3° volume; in Renato Pallavicini, l'Unità, 2008, Le geometrie della mente di De Luca e Escher http://conversazionisulfumetto.wordpress.com/2013/05/15/le-geometrie-della-mente-di-de-luca-e-escher/
Origine: Vedi Grotte di Altamira.

Grazia Deledda photo

“Tutti siamo impastati di bene e di male, ma quest'ultimo bisogna vincerlo, Antonio. L'acciaio che è l'acciaio viene temprato e ridotto a spada, da chi vuol vincere il nemico.”

Grazia Deledda (1871–1936) scrittrice italiana

Origine: Da La fuga in Egitto, Ilisso, Nuoro, 2008, p. 91. ISBN 978-88-6202-041-1

Giacomo Matteotti photo

“Mussolini stesso con grande energia ha creato una forma di governo sorretta dalla spada, dalla violenza e dal pervertimento politico. Il vigore delle sue vedute, la potenza dei suoi sradicati seguaci hanno soppresso la democrazia in Italia.»”

Giacomo Matteotti (1885–1924) politico e antifascista italiano

da Machiavelli, Mussolini and Fascism, English life, luglio 1924, pp. 87 e sgg., citato in M. Canali, Il delitto Matteotti Bologna, Il Mulino, 1997

Plutarco photo
Giuseppe Garibaldi photo
Licia Troisi photo
Emilio Salgari photo
Torquato Tasso photo
Enrico Brizzi photo
Bernard Cornwell photo
Bernard Cornwell photo
Alexandre Dumas (padre) photo
Mark Waid photo
Jules Michelet photo
Paul Johnson photo
Dante Alighieri photo
Francesco Petrarca photo

“Amor regge suo imperio senza spada.”

Il Canzoniere (c. 1351–1353), To Laura in Life

Ugo Intini photo
Anna Mazzamauro photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Miyamoto Musashi photo
George R. R. Martin photo

“Uno spadaccino dovrebbe valere quanto la sua spada, Sam. Lungo artiglio è acciaio di Valyria, ma io no.”

George R. R. Martin (1948) autore di fantascienza statunitense

Jon Snow
a Samwell Tarly
2016, p. 92
Il Dominio della Regina

George R. R. Martin photo

“Nelle mani giuste, un’arpa può essere pericolosa quanto una spada.”

Petyr Baelish
2016, p. 961
Il Portale delle Tenebre

George R. R. Martin photo
George R. R. Martin photo
George R. R. Martin photo
George R. R. Martin photo
Charles Augustin de Sainte-Beuve photo

“Ci sono giorni in cui lo spirito si sveglia al mattino, con la spada fuori del fodero, e vorrebbe devastare tutto.”

Charles Augustin de Sainte-Beuve (1804–1869) critico letterario, scrittore e aforista francese

XLIV
Massime facenti seguito a un portrait di La Rochefoucauld

“Guardami,
mentre ti accarezzo amorevolmente
con il mio bene che ti voglio!
Guardami come
non hai fatto mai
con nuovi occhi,
occhi di un altro tipo d'amore!
Sono per te,
quel lampo luminoso
e tuono imponente
squarcio nel buio pesto
che ti meraviglia
in un secondo
per poi svanire!
Sono per te
quella lacrima rugiada
sui petali del tuo cuore
che ti intenerisce l'essere
per poi lasciarti secco
una volta dissolta!
Sono per te,
quelle stagioni senza tempo nelle clessidre
che ti sospendono felice
nel cielo terso da nembi,
quando io cammino
a piedi scalzi
intessendo radici
per la via del mio vivere.
Sono per te,
quel rogo di fuoco
che ti brucia i sensi
quando mi pensi
ma non ti scalda perennemente
le tue membra!
Sono per te,
quella più bella stella
brillante tra le tante
che ti rapisce lo sguardo
ma non sempre ti guardo!
Sono per te,
quella incessante pioggia
di pure emozioni
che scivola percorrendoti
il corpo mentre ti lava l'anima donandoti estati,
quando il mio obbiettivo
è raggiungere un altro
inesplorato nuovo posto!
Sono per te,
quella alta marea
onde impetuose
colme di passione
che investe la tua voglia
di avermi tua,
ma non combacia con la mia!
Sono per te,
la tua sfida col destino
per vincermi come premio
fatto di oro e cristallo,
ma per te non sono in gioco!
Sono per te,
quel tuo rosaio
olezzo di voluttà
tinto di porpora in velluto come le lenzuola che vorresti disfare insieme a me,
mentre io vorrei
solo piegarle!
Sono per te,
quella spada di giustizia rendendoti forte nelle tue lotte con la vita,
mentre ne consegue solo
la mia sconfitta!
Sono per te,
quel tuo soave
Angelo di salvezza
quando in un orecchio
ti sussurro dolcezza,
mentre non apro
le mie ali per amore per te…
E ancora sono,
sono ancora tante altre cose per te, ma non per me!
Ti prego adesso
guardami,
guardami con altri occhi
con occhi nuovi
aperti al volto della verità,
la realtà che svela ancora
che nella vita vi sarà ancora
chi col suo miele
ti cospargerà
le labbra e il cuore,
chi col suo amore
sarà balsamo
per la tua bramosia d'amore!
Chi ancora arriverà
per starti accanto,
e non soltanto nei sogni!
Chi nelle sue splendide sembianze
meravigliosa creatura sarà tuo paradiso terrestre …
Quello che non sono
e sarò mai, io.”