Frasi su bolscevico

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema bolscevico, rivoluzione, partito, cosa.

Frasi su bolscevico

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“La modestia è l'ornamento del bolscevico.”

Stalin (1879–1953) uomo politico sovietico

Origine: Citato in Enzo Biagi, La geografia di Enzo Biagi-Russia, Rizzoli.

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“La Russia è stata ibernata in un inverno indefinito di subumana dottrina e di sovrumana tirannide.”

Winston Churchill (1874–1965) politico, storico e giornalista britannico

da Dopoguerra, a proposito dell'affermarsi della rivoluzione bolscevica
Origine: John Lukacs, Churchill – Visionario Statista Storico, p. 120

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“Signore, i tuoi pope dicono che i bolscevichi finiranno all'inferno. E questo allora," dico, "che è? Loro non credono in Te, e guarda un po' che razza di caserme gli hai preparato." "E così non credono?”

domanda.
La guardia bianca
Variante: "Signore, i tuoi pope dicono che i bolscevichi finiranno all'inferno. E questo allora," dico, "che è? Loro non credono in Te, e guarda un po' che razza di caserme gli hai preparato." "E così non credono?" domanda.

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“Paul Levi vuole conquistarsi le simpatie della borghesia – e, conseguentemente, dei suoi agenti, la Seconda Internazionale e l'Internazionale due e mezzo – pubblicando proprio le opere di Rosa Luxemburg in cui ella aveva torto. A ciò noi rispondiamo citando poche righe di una vecchia favola russa: a volte un'aquila può volare più in basso di una gallina, ma una gallina non può mai salire tanto in alto quanto un'aquila. Rosa Luxemburg errò nella questione dell'indipendenza polacca; errò nel 1903 nel valutare il menscevismo; errò nella teoria dell'accumulazione del capitale; errò quando nel luglio 1914 si batté con Plechanov, Vandervelde, Kautsky e altri per l'unificazione dei bolscevichi con i menscevichi; errò nei suoi scritti dal carcere nel 1918 (anche se in gran parte ella stessa corresse i propri errori dopo essere uscita dal carcere, alla fine del 1918 e al principio del 1919). Ma nonostante tutti questi errori era e rimane un'aquila: e non solo la sua memoria rimarrà sempre cara ai comunisti del mondo intero, ma anche la sua biografia e l'edizione integrale delle sue opere […] costituiranno una lezione molto utile nell'educazione di molte generazioni di comunisti del mondo intero.”

Lenin (1870–1924) rivoluzionario e politico russo

Origine: Da Appunti di un giornalista scritto nel febbraio 1922 e pubblicato per la prima volta su Pravda, 16 aprile 1924; citato in Peter J. Nettl, Rosa Luxemburg, Milano, Il Saggiatore, 1970, II, p. 370.

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“Oh, ci sarà da divertirsi quando i nostri cari bolscevichi si troveranno sulle spalle i vari terroristi che stanno istruendo!…”

André Malraux (1901–1976) scrittore e politico francese

Origine: I conquistatori, p. 42

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“Nulla di più comune, per esempio, che trovare un critico moderno che scriva cose di questo genere: 'Il Cristianesimo fu soprattutto un movimento ascetico, una corsa al deserto, un rifugio nel chiostro, una rinuncia alla vita e alla felicità; esso non fu che parte di una fosca e inumana reazione contro la natura stessa, un odio pel corpo, un aborrimento dell'universo materiale, una specie di suicidio universale dei sensi e anche dell'individuo. Derivava da un fanatismo orientale come quello dei fachiri, ed era basato su un pessimismo orientale che considerava l'esistenza stessa come un male'. In tutto questo la cosa straordinaria è che tutto è verissimo; vero in ogni particolare, con la sola differenza che è attribuito erroneamente a chi non ci ha niente a che vedere. Non è vero della Chiesa; è vero delle eresie condannate dalla Chiesa. È come se uno fosse obbligato a scrivere un'analisi degli errori e del malgoverno dei ministri di Giorgio III, con la piccola inesattezza che tutto il racconto si riferisse a Giorgio Washington; o come se uno facesse un elenco dei delitti dei bolscevichi con la sola variante di attribuirli allo zar. La Chiesa primitiva fu, sì, ascetica, ma in dipendenza di una filosofia totalmente diversa da quella di una guerra alla vita e alla natura; la quale realmente esistette nel mondo, e basterebbe che i critici sapessero dove andare a cercarla.”

Gilbert Keith Chesterton (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista inglese

L'Uomo Eterno

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“Bolscevico: un uomo che non ha nulla e vuol dividerlo con gli altri.”

John Garland Pollard (1871–1937) politico statunitense

A Connotary

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“Quando il presidente Johnson afferma che ci stiamo difendendo contro una forza superiore, che noi dobbiamo rimanere nel Vietnam altrimenti essi «invaderanno gli Stati Uniti e prenderanno quello che abbiamo», disgraziatamente egli rappresenta un settore cospicuo, forse prevalente, dell'opinione americana. Per noi oggi può sembrare difficile capire come trent'anni fa si potesse credere sul serio che una cospirazione giudaico-bolscevica minacciasse la sopravvivenza della Germania, depositaria dei valori spirituali della civiltà occidentale. Per altri oggi può essere altrettanto difficile prendere sul serio l'immagine della nazione piú forte e piú ricca della terra in preda al terrore dietro ai suoi missili e testate nucleari, per paura che «quello che abbiamo» ci venga portato via se permettiamo a un piccolo paese, dall'altra parte del globo, di seguire il proprio corso liberandosi dal dominio americano. Ciononostante, questa descrizione non è caricaturale. Gli aderenti al cosiddetto «movimento della pace» hanno la tendenza a considerare Lyndon Johnson un usurpatore illegittimo che non rappresenta il grosso dell'opinione americana. Probabilmente s'ingannano. Affermazioni come quella sopra citata possono benissimo riflettere atteggiamenti predominanti tra gli americani, e chi voglia pensare in maniera realistica al ruolo imperialistico dell'America farà bene a tenerlo a mente.”

Noam Chomsky (1928) linguista, filosofo e teorico della comunicazione statunitense

La logica della ritirata, p. 255
I nuovi mandarini

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“Un dato storico ed ideologico che ritengo simile ad una "prova" di fedeltà agli ideali bolscevichi: la questione su Stalin. Diffidate di chi denigra o anche solo dimentica la figura del continuatore dell'opera di Lenin, di chi ha saputo costruire il socialismo in URSS e battere il mostro nazista.”

Marco Rizzo (1959) politico italiano

Origine: Citato in Intervento di Rizzo all'incontro internazionale di Madrid http://ilpartitocomunista.it/2017/05/20/intervento-di-rizzo-allincontro-internazionale-di-madrid/, ilpartitocomunista.it, 20 maggio 2017.

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“Chi sono i bolscevichi? Sono i combattenti che per primi vanno in battaglia e per ultimi si ritirano.”

Stalin (1879–1953) uomo politico sovietico

Origine: Citato in Boris Sokolov, Иосиф Сталин – беспощадный созидатель. ISBN 5457661393

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“Compagni! La rivoluzione degli operai e dei contadini, che da sempre i bolscevichi hanno ritenuto una necessità, è compiuta!”

Lenin (1870–1924) rivoluzionario e politico russo

Origine: Dalla Seduta del Soviet dei Deputati Operai e Soldati di Pietrogrado, 25 ottobre (7 novembre) 1917; pubblicata nell'Izvestia del CEC, n. 207, 26 ottobre 1917.