Frasi su meccanismo
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“Ho il sospetto che il voto per Berlusconi, dal 1994 al 2006, sia stato in parte motivato da una speranza: agire d'autorità e semplificare il Paese, renderlo più americano nei meccanismi quotidiani. È andata male, anche se per motivi che non possiamo spiegare qui.”

Beppe Severgnini (1956) giornalista italiano

Origine: Da USA, Ufficio Semplificazione Assoluta http://www.corriere.it/solferino/severgnini/06-10-26/01.spm, Corriere della Sera, 26 ottobre 2006.

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“Una mia foto in bikini vale, sul web, commercialmente di più di una mia foto nuda, perché la prima può essere utilizzata su un sito con pubblicità mainstream e la seconda no. Quando dico che io il bikini me lo tolgo perché ho un'etica, anziché vendermi tenendomelo addosso, suscito di solito l'ilarità di quelli che non capiscono certi meccanismi.”

Valentina Nappi (1990) attrice pornografica italiana

Origine: Da Sull'uso improprio del corpo nei media http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/09/01/valentina-nappi-sulluso-improprio-del-corpo-nei-media/?refresh_ce, La pagina dei blog, Micromega.it, 1° settembre 2014.

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“Devi essere ricattabile, per fare politica. Devi stare dentro un sistema che ti accetta perché sei disponibile a fare fronte, a essere compartecipe di un meccanismo comunitario e associativo attraverso cui si selezionano le classi dirigenti.”

Giuliano Ferrara (1952) giornalista, conduttore televisivo e politico italiano

da un dibattito con Piercamillo Davigo; citato in Gian Antonio Stella, L'ingordigia dei mediocri http://www.corriere.it/editoriali/12_settembre_21/l-ingordigia-dei-mediocri-stella_2bc27752-03ac-11e2-a116-9748af084362.shtml, Corriere.it, 21 settembre 2012

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“In realtà il patibolo, quando è lì, drizzato, ha alcunché d'allucinante. Si può avere una certa indifferenza a proposito della pena di morte, non pronunciarsi, dire di sì e no, fino a quando non si è visto coi propri occhi una ghigliottina; ma se avviene d'incontrarne una, la scossa è violenta e bisogna decidersi a prendere partito pro o contro di essa. Taluni, come il De Maistre, ammirano; altri, come il Beccaria, esecrano. La ghigliottina concreta la legge: si chiama vendetta, ma non è neutra e non vi permette di restar neutro. Chi la scorge freme del più misterioso dei fremiti. Tutte le questioni sociali drizzano intorno alla mannaia il loro punto interrogativo. Il patibolo è una visione; ma non è una costruzione, ma non è una macchina, ma non è un inerte meccanismo fatto di legno, di ferro e di corde. Sembra ch'esso sia una specie d'essere con non so qual cupa iniziativa; si direbbe che quella costruzione veda, che quella macchina senta, che quel meccanismo capisca, che quel legno, quel ferro e quelle corde vogliano. Nella spaventosa fantasticheria in cui la sua presenza getta l'anima, il patibolo appare terribile e sembra partecipe di quello che fa.
È il complice del carnefice: divora, mangia la carne,
beve il sangue. Il patibolo è una specie di mostro fabbricato dal giudice e dal falegname, uno spettro che sembra vivere d'una specie di vita spaventevole, fatta di tutta la morte che ha dato.”

Les Misérables

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“Sebbene il governo dei Khmer Rossi cessò di esistere nel gennaio del 1979, quando l’esercito vietnamita lo scacciò, i suoi rappresentanti continuarono a occupare il settore della Cambogia di pertinenza delle Nazioni Unite. Il loro diritto ad agire in tal modo venne difeso e promosso da Washington come un prolungamento della Guerra Fredda, come un meccanismo della vendetta americana contro il Vietnam, e come parte della sua nuova alleanza con la Cina (principale finanzaiatore di Pol Pot e vecchio nemico del Vietnam).”

John Pilger (1939) giornalista australiano

Variante: Sebbene il governo dei Khmer Rossi avesse cessato di esistere nel gennaio del 1979, quando l’esercito vietnamita lo cacciò via, i suoi rappresentanti continuarono a occupare il seggio della Cambogia presso le Nazioni Unite. Il loro diritto ad agire in tal modo venne difeso e promosso da Washington come un prolungamento della Guerra Fredda, come un meccanismo della vendetta americana contro il Vietnam, e come parte della sua nuova alleanza con la Cina (principale finanziatore di Pol Pot e vecchio nemico del Vietnam).

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“[«Com'è cambiata la comicità dagli anni '90 ad oggi?»] Adesso le trasmissioni che contengono comicità sono un po' dei cataloghi, molto a consumo. I comici presenziano, magari neanche tutte le settimane, hanno i minuti contati per esibirsi e via. Negli anni '90 c'era un po' più il meccanismo dell'affetto, del sequel diciamo, si costruivano delle storie […]. I personaggi dalla prima all'ultima puntata facevano un percorso, c'erano comunque i tormentoni, però le storie si evolvevano.”

Marina Massironi (1963) attrice italiana

Origine: Citato in Paola M. Ruiu, Comicità al femminile. Intervista a Marina Massironi e Alesandra Faiella in scena con la commedia noir "Rosalyn" http://www.shmag.it/show/teatro/23_03_2017/comicita-al-femminile-marina-massironi-e-alessandra-faiella-in-scena-con-la-commedia-noir-rosalyn/, Shmag.it, 23 marzo 2017.

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“Non lo si sa o lo si dimentica, ma la Serbia d'oggi è il paese più multietnico d'Europa: 26 gruppi etnici registrati e integrati, 15 lingue d'insegnamento a scuola. Spesso la mia patria viene percepita come chiusa, conservativa, xenofoba, omofoba, ma non è così. Sa vivere con diverse minoranze, le protegge con meccanismi istituzionali. C'era molta omofobia in Serbia, ma mi piacerebbe pensare che molto spesso veniva da minoranze rumorose urlanti, non da maggioranze silenziose.”

Ana Brnabić (1975) politica serba

Origine: Dall'intervista di Andrea Tarquini, Serbia, la sfida di Ana Brnabic: "Io, premier lesbica, un bel segnale per il Paese" https://www.repubblica.it/esteri/2017/07/12/news/serbia_la_sfida_di_ana_brnabic_io_premier_lesbica_un_bel_segnale_per_il_paese_-170596736/, Repubblica.it, 12 luglio 2017.

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“Il conflitto Algero-Marocchino in un certo modo ha fornito la prima opportunità per mettere realmente alla prova il meccanismo di una diplomazia costruttiva che noi abbiamo così laboriosamente e scrupolosamente costruito in Addis Ababa.”

Haile Selassie (1892–1975) negus neghesti etiope

Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Dal discorso in occasione del primo anniversario dell'O.U.A., 26 maggio 1964; citato in Discorsi di sua maestà imperiale Haile Selassie I tradotti in italiano.

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“Kaká: mai visto nella storia del Milan un giocatore così perfetto, entrato così pienamente dentro i meccanismi di squadra. Dopo un solo allenamento ho capito che questo era un ragazzo speciale, che con lui avremmo fatto un salto di qualità: ha cambiato la marcia del Milan.”

Andrij Ševčenko (1976) calciatore ucraino

Origine: Da un'intervista a DAZN; citato in Antonio Vitiello, Sheva a Dazn: “Kakà, mai visto nella storia del Milan un giocatore così perfetto. Maldini, un grande capitano” https://www.milannews.it/news/sheva-a-dazn-kaka-mai-visto-nella-storia-del-milan-un-giocatore-cosi-perfetto-maldini-un-grande-capitano-326869, Milannews.it, 13 marzo 2019.

“Succedeva così che le uccidevo. Penso che si fosse creato un meccanismo per uno sfogo fisico sessuale. Con questo scopo le portavo via, mentre ucciderle no, non lo formulavo. Appena vedevo una persona sola la dovevo trascinare subito nel bosco.”

Andrej Romanovič Čikatilo (1936–1994) serial killer russo

Origine: Citato in «Il cannibale è punito» Giustiziato Cikatilo, uccise 55 donne https://archivio.unita.news/assets/main/1994/02/16/page_016.pdf, L'Unità, 16 febbraio 1994

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