Frasi su punizione
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Origine: Da Come diventare tifoso juventino da una convalescenza in ospedale http://www.gazzetta.it/premium/plus/Calcio/Squadre/Juventus/05-05-2013/come-diventare-tifoso-juventino-una-convalescenza-ospedale-20336014058.shtml, Gazzetta.it, 6 maggio 2013.

Urien e Mat, capitolo 28
La ruota del tempo. La grande caccia
Con data

Cfr Mt 27, 40; 42 e paralleli
Origine: Da «Da prete dico a Radio Maria che il terremoto non c'entra con le unioni civili» http://www.huffingtonpost.it/mauro-leonardi/radio-maria-unioni-civilli_b_12797338.html, Huffington Post.it, 4 novembre 2016.

Origine: Da Perché Israele non vuole la pace https://www.youtube.com/watch?v=IlKKp0JNVp4, Libera.tv, 19 luglio 2014.

durante la campagna elettorale per le presidenziali nel 2007
2007

dall'intervista a www. cassaroute. it, 22 febbraio 2011; ripresa dalla rivista il Recensore, 23 febbraio 2011

Parte quinta, Articolo decimo, Scrupoli che portano a credere che tutto capita per punizione, p. 217
Trattato sugli scrupoli

Origine: Dalla trasmissione televisiva Undici; citato in FABIO CAPELLO: "Giovinco come Zola. Calciopoli? I due Scudetti sono nostri. Eravamo i più forti: non rinnego il passato juventino. Del Piero grande professionista. Ibra fuoriclasse vero" http://www.vecchiasignora.com/topic/240262-intervista-completa-a-fabio-capello-dalla-trasmissione-undici-si-parla-di-juve-triade-del-piero-chelsea-e-tanto-altro/, Vecchiasignora.com, 20 novembre 2012.

Origine: Citato in Daisetz T. Suzuki, La dottrina Zen del Vuoto Mentale, Ubaldini Editore, 1968, pp. 95-96.

La camera di Baltus
Variante: Perchè il miracolo di illuminarlo lei non può compierlo.
Non ha alcun potere su di lui, perchè leui non crede a niente, nemmeno all'inferno.
Lui pensa che la vita non sia una punizione, ma una ricompensa. Fuggevole, ma sempre un premio che ciascunnuomo deve meritarsi.
Lui crede che l'uomo abbia un grande destino e un grande destino credeva che avrebbe avuto lui stesso.
Un'opera, un'opera che ancora non è scaturita da lui, ma che pure è dentro di lui come la perla in un'ostrica.
L'inferno è per lui l'assenza di futuro, è questo presente nebbioso e stagnanate, è l'indebolirsi delle convinzioni, delle idee, della fiducia nella vita e più ancora nel proprio talento.
L'inferno è sentir ribollire in sè un magma infuocato di ipotesi, di idee e della fiducia nella vita e non riuscire a esprimerne nessuno: vedere quelle ipotesi, idee e sentimenti oscurarsi, appassire, tramontare e dissoversi senza aver mai visto la luce.
L'inferno è lo sperpero dei propri giorni, è la mediocrità della propria anima votata alla dissoluzione.
L'inferno è questa inerziale assenza di tempo, è l'esilio dall'essere e dall'eternità.
Personaggi di ieri e di oggi
Variante: L'uomo Palizzolo era di una vanità sconfinata tanto da rasentare la morbosità, per cui una mancanza anche involontaria alla sua onnipotenza diventava un'offesa sanguinosa che meritava una punizione adeguata. (Raffaele Palizzolo, deputato della maffia, p. 29)
Ai dimenticati n. 2 del regime fascista: i Segretari generali del P.N.F. I Segretari di minore durata, p. 329
Personaggi di ieri e di oggi

Da: Lettera di Maffeo Pantaleoni del 28 Febbraio 1897, a Napoleone Colajanni


“La virtù sta nell'esercizio della virtù, la punizione del vizio è il vizio stesso”


Origine: prevale.net