Frasi su virtù
pagina 11

Kim Jong-il photo
Kim Jong-il photo
Salvator Rosa photo

“Le passioni non sono virtù, ma impeti naturali, perché non si acquistano con atti liberi, ma precedono l'umano discorso; non perfezzionano l'animo, ma perturbano il cuore, e alterano il sembiante.”

Salvator Rosa (1615–1673) pittore, incisore e poeta italiano

162; pp. 20-21
Il teatro della politica
Origine: Emanuele Tesauro, La filosofia morale [derivata dall'alto fonte del grande Aristotele stagirita] (1670), libro XIV, cap. I: «Le passioni non sono virtù, ma impeti naturali; perché non si acquistano con atti liberi, ma precedono l'uman discorso; non perfezionano l'animo, ma perturbano il cuore, ed alterano il sembiante.»

Haile Selassie photo
Salvator Rosa photo

“Niuna è più vera gloria della virtù, ch'è quella che con la dottrina, e coi costumi cosi a' presenti, come a' posteri può portare utilità.”

Salvator Rosa (1615–1673) pittore, incisore e poeta italiano

16; p. 4
Il teatro della politica

Christopher Hitchens photo
Roger Peyrefitte photo
Salvator Rosa photo
Arrigo Sacchi photo

“[Parlando di Andrea Belotti] Dio non gli ha dato il talento […]. Gli ha dato delle virtù maggiori: perché gli ha dato la generosità, l'entusiasmo, la pressione, il cuore, il sacrificarsi per i compagni, lottare per i compagni.”

Arrigo Sacchi (1946) allenatore di calcio italiano

Origine: Dalla cerimonia di consegna del premio Amico dei bambini, un esempio per loro, Milano, 2 marzo 2017: video disponibile su Arrigo Sacchi su Belotti: "Dio non gli ha dato il talento" http://www.foxsports.it/2017/03/03/arrigo-sacchi-su-belotti-dio-non-gli-ha-dato-il-talento/, FoxSports.it, 3 marzo 2017.

Indro Montanelli photo

“Noi italiani non crediamo in nulla e tanto meno nelle virtù che qualcuno ci attribuisce. Ma tra di esse ce n'è una nella quale riponiamo una fede incorruttibile: quella della nostra capacità di corrompere tutto.”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

Origine: Citato in Mario Cervi, Ti ricordi Indro?, Società europea di edizioni, Milano, 2017, p. 57. ISBN 9778118178454

Josip Jurčič photo
Henry De Montherlant photo
Kwame Nkrumah photo
Henry De Montherlant photo
Benedetto Croce photo
Alessandro Manzoni photo
Ludovico Ariosto photo
Ludovico Ariosto photo
Matteo Maria Boiardo photo
Paolo Paruta photo
Adolfo Venturi (storico dell'arte) photo
Eugène Vermersch photo

“Sainte-Beuve. Piccolo, gonfio, ingiallito e accademico.
Critico, da molti anni, al Constitutionel.
Ha pubblicato versi che non mancano di poesia. Si è rimproverato a Sainte-Beuve, e a ragione, la sua prolissità e la sua monotonia; e tuttavia i suoi articoli sono ben fatti, ben scritti, ma ci si annoia di questa musica sempre carezzevole.
Sainte Beuve non si emoziona; professa – come San Paolo – che bisogna essere virtuosi sobriamente; a che scopo i grandi entusiasmi vigorosi e i divini ardori per il bene? È necessaria la virtù, non troppa ne serve, dice la canzone, abbiatene dunque solo la dose necessaria per essere senatore e accademico, aggiunge Sainte-Beuve.

Un cacciatore che ritornava a mani vuote scorge un contadino sdraiato al margine di uno stagno in cui nuotavano una ventina di rane domestiche.
Cinque franchi per te gli dice, se vuoi lasciarmi sparare sulle anatre.
E sia, risponde il contadino.
Il cacciatore tira e abbatte tre anatre.
Vuoi ricominciare, dice?
Di nuovo.
Questa volta uccide due anatre.
Il gioco si ripete due volte ancora. Il contadino, sempre sdraiato aveva ricevuto venti franchi; il cacciatore, che aveva ucciso undici anatre, gli dice allora:
Continuerei volentieri, ma non te ne resterebbero più.
–Oh, risponde il contadino, per me è lo stesso, non sono mie. Il Sig. Sainte-Beuve somiglia a quel contadino; è uno dei più amabili egoisti di Parigi, uno di quelli di cui Chamfort, credo, ha dettoche brucerebbero la vostra casa per farsi cuocere un uovo.”

Eugène Vermersch (1845–1878) poeta e giornalista francese

Les Hommes du jour

Pierre-Jean Grosley photo

“Non ho soggiornato abbastanza a Napoli, per essere istruito a fondo sulla vita, sia privata sia di società che vi si conduce. So solo che vi si dorme più che in qualsiasi altro paese dell'Italia; che vi si consuma una quantità prodigiosa di cioccolato che ogni privato fa preparare a casa sua nella dose che più preferisce; che le conversazioni o riunioni generali sono nel tono di quelle delle altre città d'Italia; che nelle cerchie private il parlare è alla greca, cioè, molto allegro ed estremamente libero; che la galanteria è tanto comune e poco discreta nei primi ranghi, quanto rara e misteriosa nella borghesia; che, a seguirla nel popolo, gli estremi si toccano; che la continenza, in generale, a Napoli è la virtù meno comune; che l'amore, che altrove spesso non è che apparenza, fatuità, fantasia, è uno dei più urgenti bisogni; infine che il Vesuvio, che comanda questa città, è l'emblema più esatto sotto cui da questo punto di vista la si possa rappresentare.
Altri bisogni, che la polizia ed un certo pudore altrove, soprattutto nelle grandi città, reprimono, a Napoli sono al di sopra di tutte le leggi. Lo zolfo, mescolato a tutti i vegetali e a tutti gli alimenti, l'uso continuo del cioccolato, dei liquori più forti, delle spezie che più riscaldano provocano esplosioni ed eruzioni che non sopportano né rinvio né cerimonie. I cortili dei palazzi e degli alberghi, i porticati delle case private, le loro scale e i loro pianerottoli sono altrettanti ricettacoli per le necessità di tutti i passanti. Anche chi va in carrozza scende per mescolarsi alla folla che cammina; chiunque si prende in casa d'altri la libertà che permette a casa sua.”

Pierre-Jean Grosley (1718–1785) storico e scrittore francese

Observations sur l'Italie et sur les Italiens, , vol. III

“Di maggior laude io reputo degno quegli, che contenendosi in un sol genere di pittura arrivi a toccarne la meta, che non istimo colui il quale aspirando a divenir pittore universale, non giunga alla perfezione in niuno. Così l'intese il Baschenis, che dal genio portato ad una nuova sorta di pittura, ed in questa fondato il suo studio, arrivò a tal grado di virtù, che saranno le sue opere stimatissime in ogni luogo.”

Francesco Tassi (1710–1782) storico dell'arte italiano

tomo I, Prete Evaristo Baschenis pittore, pp. 233-234
Vite de' pittori scultori e architetti bergamaschi
Variante: Di maggior laude io reputo degno quegli, che contenendosi in un sol genere di pittura arrivi a toccarne la meta, che non istimo colui il quale aspirando a divenir pittore universale, non giunga alla perfezione in niuno. Così l'intese il Baschenis, che dal genio portato ad una nuova sorta di pittura, ed in questa fondato il suo studio, arrivò a tal grado di virtù, che saranno le sue opere stimatissime in ogni luogo. (tomo I, Prete Evaristo Baschenis pittore, pp. 233-234)

“[Su Enrico Maria Salerno] Salerno era un attore sommo che il teatro aveva prestato troppo spesso al cinema e alla tv in virtù della sua fotogenia e della versatile bravura, all'origine dell'enorme varietà dei ruoli propostigli.”

Masolino D'Amico (1939) critico teatrale, traduttore e giornalista italiano

Origine: Da "Salerno, il grande dai mille volti", La Stampa, 1 marzo 1994.

Arno Kompatscher photo

“La funzione di tutela dell'Austria è uno dei pilastri fondamentali che garantiscono l'autonomia dell'Alto Adige e che la caratterizzano rispetto a tutte le altre in virtù dell'ancoraggio internazionale previsto dall'accordo di Parigi.”

Arno Kompatscher (1971) politico italiano

Origine: Citato in Austria, il Fpoe insiste: "Doppio passaporto a italiani altoatesini dal 2018" http://www.repubblica.it/esteri/2017/12/18/news/austria_il_fpoe_conferma_doppio_passaporto_a_italiani_altoatesini_dal_2018_-184485062/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P6-S1.4-T1, Repubblica.it, 18 dicembre 2017.

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Miyamoto Musashi photo
Karl Kraus photo

“Il vizio e la virtù sono parenti come il carbone e i diamanti.”

Karl Kraus (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista austriaco

Detti e contraddetti
Origine: Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 14603-X

Voltaire photo

“Dissimulare: virtù di re e di cameriera.”

Voltaire (1694–1778) filosofo, drammaturgo, storico, scrittore, poeta, aforista, enciclopedista, autore di fiabe, romanziere e s…

Le sottisier
Origine: Citato in L'ipocrisia, in Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti (a cura di), Dizionario delle citazioni, Rizzoli, 2013.

Lenin photo

“Ci siamo uniti, in virtù di una decisione liberamente presa, allo scopo di combattere i nostri nemici.”

Lenin (1870–1924) rivoluzionario e politico russo

Origine: Citato in AA.VV., Il libro della politica, traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 229. ISBN 9788858019429

William Shakespeare photo
Gioacchino Alfano photo

“L’onestà elevata non a virtù, ma a capacità, è la più grande disonestà intellettuale, dannosa per tutti.”

Gioacchino Alfano (1963) politico italiano

http://www.gioacchinoalfano.com/mie-massime/

Marco Tullio Cicerone photo

“Oh, filosofia, guida della vita! Oh, ricercatrice della virtù ed eliminatrice dei vizi! Che cosa avrebbe potuto essere la vita degli uomini nella sua totalità senza di te?”

Marco Tullio Cicerone (-106–-43 a.C.) avvocato, politico, scrittore, oratore e filosofo romano

Origine: Citato in AA.VV., Il libro della filosofia, traduzione di Daniele Ballarini e Anna Carbone, Gribaudo, 2018, p. 14. ISBN 9788858014165

Ippolito Nievo photo

“Le nazioni sono composizioni d’uomini; risorgono le nazioni quando risorge uno per uno a virtù ed a civiltà, a concordia di voleri la maggioranza degli uomini che le compongono.”

Ippolito Nievo (1831–1861) scrittore italiano

Origine: Da Due scritti politici, a cura di M. Gorra, Padova, Liviana, 1988, p.65.

Gesualdo Bufalino photo
Cratete di Tebe photo
Tommaso d'Aquino photo

“La virtù di qualsiasi essere corporeo è più ristretta di quella di una sostanza spirituale: poiché ogni forma corporea viene resa individuale dalla materia e determinata alle condizioni del tempo e dello spazio, mentre le forme immateriali sono sciolte da queste condizioni, e intelligibili. Per conseguenza come gli angeli inferiori, che hanno forme intenzionali meno universali, sono governati per mezzo di quelli superiori, così tutti i corpi sono governati per mezzo degli angeli.”

E questa è la sentenza non solo dei santi Dottori, ma anche di tutti i filosofi che hanno ammesso l'esistenza delle sostanze immateriali. [...] ebbene gli angeli possano operare qualcosa fuori dell'ordine della natura materiale, non possono tuttavia trascendere l'ordine di tutto il creato: che è quanto propriamente si esige per il vero miracolo, come si è detto [nel corpo].
Summa Theologiae, Gli angeli

Severino Boezio photo

“Ogni cosa è conosciuta non secondo la propria virtù, ma piuttosto secondo la facoltà del conoscente.”

Severino Boezio (480) filosofo romano

Origine: Citato in AA.VV., Il libro della filosofia, traduzione di Daniele Ballarini e Anna Carbone, Gribaudo, 2018, p. 75. ISBN 9788858014165

Giovanni Reale photo
Radovan Karadžić photo
Giulio Andreotti photo
Oliver Goldsmith photo
Paul Watson photo

“V sta per Verità, Virtù, Valore, Validità e Veganismo.”

Paul Watson (1950) attivista e ambientalista canadese

Origine: http://www.seashepherd.org/news-and-commentary/commentary/v.html

Bernardo Tanucci photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
El Lissitzky photo
Pietro Pomponazzi photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Fidel Castro photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Edmund Burke photo