Frasi su eroina

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema eroina, vita, due-giorni, mondo.

Frasi su eroina

Noyz Narcos photo
Kurt Cobain photo
Noyz Narcos photo

“Questa è Traffik Records, eroina per gli stereo, il ferro sulla nuca al cardinale in monastero.”

Noyz Narcos (1979) rapper, beatmaker e writer italiano

da Falchi della notte
Verano Zombie

Irvine Welsh photo
Slash photo
Italo Calvino photo
Anthony Kiedis photo
Søren Kierkegaard photo
Fabrizio De André photo

“Con due gocce d'eroina s'addormentava il cuore.”

Fabrizio De André (1940–1999) cantautore italiano

da Sally, n.° 7

Anthony Kiedis photo
Stephenie Meyer photo

“«Ecco, tu sei esattamente la mia qualità preferita di eroina».”

Stephenie Meyer (1973) scrittrice statunitense

Twilight

Enrico Brizzi photo
Magdi Allam photo
Novalis photo
Lev Nikolajevič Tolstoj photo
Giovanni Battista Niccolini photo

“Perché l'imitazione del male supera sempre l'esempio, come, per il contrario, quella del bene è sempre inferiore, figli ancor più turpi di questa dottrina sono i Misteri di Parigi, i quali non si arrossi di qualificare per libro morale, benché l'autore di esso, Eugenio Sue, fosse dai Francesi chiamato a gran ragione il Cristoforo Colombo dei bordelli. L'eroine del suo romanzo sono Rigolette e Fleur de Marie, leggiadrissime sartine di sedici anni e senza genitori, le quali coll'esercizio dell'arte loro reggono sottilmente la vita, e non hanno in fondo della loro borsa altro capitale che dugento franchi. La prima vive in una soffitta lietamente, né dimentica di Dio, ch'ella prega ogni giorno. La seconda, a cui rincresce la fatica, frequenta i passeggi e le taverne, dissipa il suo meschino peculio, e si risolve a far mercimonio del suo corpo pei suggerimenti d'una infame creatura. Ella si lascia persuadere così presto, che non può chiamarsi sedotta: non amore, non sensualità, ma solamente la promessa che prezzo di vergogna avrà ozio e un poco di pane, la conducono nell'orrido e crudelissimo lupanare dove si ruba, si assassina, si avvelena, e non paghi di vivere di delitto, si scherza pur col delitto.”

Giovanni Battista Niccolini (1782–1861) drammaturgo italiano

Origine: Cfr. Francesco Guicciardini, Storia d'Italia: «L'imitazione del male supera sempre l'esempio, come per il contrario l'imitazione del bene è sempre inferiore.»
Origine: Discorso sulla tragedia greca, p. XV-XVI

Billie Jean King photo

“[Su Margaret Osborne duPont] È stata una delle mie eroine e ha avuto una grande influenza su di me sia dentro che fuori dal campo. Spero che i ragazzi e le ragazze che vogliano iniziare una carriera tennistica leggano di lei, perché la sua vita non è stata dedicata soltanto a vincere partite, ma anche ad aiutare e consigliare gli altri.”

Billie Jean King (1943) tennista statunitense

Origine: Citato in Enos Mantoani, Margaret duPont, campionessa di un altro tennis http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/10/27/793480-margaret_dupont_campionessa_altro_tennis.shtml, Ubitennis.com, 27 ottobre 2012.

Steven Spielberg photo

“Il vizio più costoso nel mondo non è l'eroina ma la celluloide, e io ho bisogno di una dose ogni due anni.”

Steven Spielberg (1946) regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense

da Time, 1979

Frank Capra photo

“Il cinema è una malattia, quando entra nel sangue prende il sopravvento. È come avere Jago nel cervello e, come per l'eroina, l'unico antidoto a un film è un altro film.”

Frank Capra (1897–1991) regista italiano

Origine: Citato in Hollywood secondo Scorsese Il cinema è la mia chiesa http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/06/22/hollywood-secondo-scorsese-il-cinema-la-mia.html, la Repubblica, 22 giugno 1999.

Fabrizio De André photo

“Come potrò dire a mia madre che ho paura?”

Fabrizio De André (1940–1999) cantautore italiano

da Cantico dei drogati; dalla poesia Eroina di Riccardo Mannerini, n.° 1

Guido Fink photo
Giovanni Lindo Ferretti photo
Jean Starobinski photo

“Daria Galateria: A uno specialista della nostra civiltà chiediamo cosa pensa del mondo attuale.
Jean Starobinski: Le civiltà non europee hanno acquisito gli stessi bagagli tecnici dell'Occidente e questo crea un orizzonte nuovo. A inizio secolo era particolarmente conscio della fragilità dell'Occidente il poeta Paul Valéry. […]
Daria Galateria: Veniamo alla sua conferenza. Quando parla del "Campidoglio Baudelaire", in che termini?
Jean Starobinski: Il Campidoglio rappresenta nella poesia romantica francese il simbolo della potenza romana. Quando il poeta Lamartine cerca nell'ode Les Révolutions l'emblema dell'Italia sceglie «l'aquila sanguinante del Campidoglio», evoca cioè la Roma conquistatrice. Quando Baudelaire riprende il tema è per sfigurarlo o per intrattenervi un'ironia funebre. Il Campidoglio compare nella La mort des artistes, che è il sonetto che concludeva la prima edizione delle Fleures du Mal. […] Il protagonista della Morte degli artisti è un'artista che fallisce nella sua opera che pone l'unica speranza nella morte. Ora, per definire la morte Baudelaire usa la parola Capitole – il Campidoglio in cui si incoronavano i poeti. […] È facile capire conoscendo le passioni di Baudelaire che questa morte assomiglia al «sole nuovo» di Edgar Allan Poe.
Daria Galateria: In una nuova edizione italiana dei Fiori del male, nella traduzione di Giorgio Caproni, il curatore Luca Pietromarchi evoca anche l'inizio del poema in prosa Il confiteor dell'artista: «Lo studio del bello è come un duello in cui l'artista lancia un grido di paura prima di cadere sconfitto».
Jean Starobinski: Così Baudelaire si pone in assoluta contraddizione con un altro Campidoglio, quello di Madame de Staël e della sua eroina del 1807 Corinne. Nel romanzo la poetessa appare trionfante al Campidoglio, a ricevere lo stesso omaggio di Petrarca nel 1341. Ci si accorge che Baudelaire ha voltato le spalle alla figura eloquente di Corinne col suo richiamo alla vita superiore del paese. Opponendosi a Napoleone, Madame de Staël diventava la sacerdotessa ispirata di una libertà capace di superare le servitù del momento presente, anche in Italia.”

Jean Starobinski (1920–2019) critico letterario svizzero
Gian Biagio Conte photo
Amélie Nothomb photo
Slash photo
Sigourney Weaver photo

“Non basta avere il seno prosperoso, indossare pantaloncini inguinali e avere una pistola in mano, per essere una vera eroina.”

Sigourney Weaver (1949) attrice statunitense

citata in Dizionario degli attori: Gli attori del nostro tempo

Riccardo Mannerini photo

“Come potrò dire | a mia madre | che ho paura?”

Riccardo Mannerini (1927–1980) poeta e paroliere italiano

Eroina, prima del 1968; p. 156
Il sogno e l'avventura
Origine: Da questa poesia deriva la canzone Cantico dei drogati di Fabrizio De André.

Stendhal photo
Tess Gerritsen photo
Lee Child photo
Anthony Kiedis photo
Claudio Magris photo
Tess Gerritsen photo
Jack Kerouac photo

“E solo per un attimo avevo raggiunto quell'apice d'estasi che avevo sempre desiderato raggiungere, che era il completo passaggio attraverso il tempo cronologico nelle ombre senza tempo, e stupore nella desolazione del regno mortale, e la sensazione di morte che mi batteva ai calcagni perché andassi avanti, con un fantasma che stava alle calcagna di se stesso, e io che correvo verso un trampolino dal quale si tuffavano tutti gli angeli per volare nel vuoto sacro della vacuità non creata, le potenti e inconcepibili radiazioni che splendono nella luminosa Essenza Mentale, innumerevoli regioni del loto che sbocciavano in un magico sciamare di falene nel cielo. Potevo sentire un indescrivibile rombo ribollente che non era nelle mie orecchie ma dovunque e non aveva niente a che fare col suono. Capii che ero morto ed ero tornato alla luce innumerevoli volte ma solo non me lo ricordavo, soprattutto perché i passaggi dalla vita alla morte e di nuovo alla vita sono così fantomaticamente facili, una magica azione per nulla, come cadere addormentati e svegliarsi di nuovo un milione di volte, la pura casualità e la profonda ignoranza di ciò. Capii che era solo a causa della stabilità della Mente intrinseca che aveva luogo questo lieve ondeggiare del nascere e del morire, come l'azione del vento su una distesa di acqua pura, serena, simile a uno specchio. Provavo un senso di benedizione dolce, travolgente, come un grosso getto di eroina nella vena principale; come un sorso di vino nel tardo pomeriggio che ti fa rabbrividire; i piedi mi formicolavano. Mi pareva che sarei morto da un momento all'altro. Ma non morii…”

On the Road

Ray Bradbury photo
Primo Levi photo

“Eroina motore in Italia Ai latini erotomani or è.”

Primo Levi (1918–1987) scrittore, partigiano e chimico italiano

palindromo
Calore vorticoso

Riccardo Mannerini photo

“Solo quando | scadrà l'affitto | di questo corpo idiota | avrò un premio. | Sarò citato | di monito a coloro | che credono sia divertente | giocare a palla | col proprio cervello | riuscendo a lanciarlo | oltre la riga | che qualcuno ha tracciato | ai bordi dell'infinito.”

Riccardo Mannerini (1927–1980) poeta e paroliere italiano

Eroina, prima del 1968; p. 158
Il sogno e l'avventura
Origine: Nella canzone di De André, Cantico dei drogati, questo passo è leggermente diverso: «Quando scadrà l'affitto | di questo corpo idiota | allora avrò il mio premio | come una buona nota. | Mi citeran di monito | a chi crede sia bello | giocherellare a palla | con il proprio cervello | cercando di lanciarlo | oltre il confine stabilito | che qualcuno ha tracciato | ai bordi dell'infinito.»

Jovanotti photo
Eleonora Giorgi photo