
cap. VI, L'arte della teleautomatica; p. 104
Le mie invenzioni
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema supremazia, essere, stato, proprio.
cap. VI, L'arte della teleautomatica; p. 104
Le mie invenzioni
Dalla parte delle bambine
da H. Saint Simon, De la réorganisation de la société européenne, Paris, 1814, p. 39 e ss., citato in Le relazioni esterne dell'Unione europea nel nuovo millennio, a cura di Luigi Simone, p. 218.
prefazione, p. 7
Senza tregua: La guerra dei GAP
Origine: Metternich, p. 32
citato in Gianandrea de Antonellis, Storia di Benevento, Edizioni Realtà Sannita, p. 67
Origine: Il libro dei segreti, Il libro dei segreti (vol. I), p. 238
I, 17; 1994, p. 63
La mia vita per la libertà
Origine: I peccati del Vaticano, p. 235
Contro l'immagine [1965], p. 66
Fascinazione della cenere
“Io sono soltanto il luogo in cui vari mali lottano fra loro per la supremazia.”
Quaderni 1957-1972
Origine: Decima Flottiglia Mas, p. 31
Origine: Da La strage in Norvegia. Il razzismo è l'altra faccia del multiculturalismo http://www.ilgiornale.it/news/strage-norvegia-razzismo-laltra-faccia-multiculturalismo.html, il Giornale.it, 24 luglio 2011.
citata anche in Corriere della sera, 19 luglio 1994
Se questo è sport
Origine: Atene. Tra i muscoli dei Ciclopi, p. 41
Origine: Dall'intervista di Alessandro Zaccuri Il filosofo iraniano Shayegan: «Il dialogo? È mistico» http://www.avvenire.it/Cultura/Pagine/SHAYEGAN.aspx, Avvenire.it, 3 luglio 2014.
“Per suprematismo intendo la supremazia della sensibilità pura nelle arti figurative.”
in Myriam Cristallo, p. 327
Il suprematismo come modello della non rappresentazione
Citazioni di Mobutu, Paroles du Président
Variante: Cittadine e cittadini, il nostro primo dovere è il lavoro. Non c'è altra soluzione ai nostri molteplici problemi nazionali. Certo, la pace e il regno della giustizia vengono in primo posto, ma il lavoro a sua volta è l'unica garanzia della nostra coesione nazionale, dell'indipendenza del nostro territorio, e la supremazia del diritto nella nostra società.
The Lives of Michel Foucault: a Biography, di David Macey, Vintage Editions 1995
Variante: I Khmer Rossi elaborarono una costituzione per la loro nuova Cambogia «democratica». L'articolo venti della costituzione disse che ogni campogiano aveva il diritto di venerare qualsiasi religione, e che ogni cambogiano aveva il diritto di non venerare qualsiasi religione. Ma qualsiasi religione che era «errata» o «dannosa» per la Cambogia era assolutamente vietata. È ciò che il presidente Mao, i cui insegnamenti i Khmer Rossi seguirono ai loro estremi più barbarici, avrebbe forse chiamato una «contraddizione». La maggior parte dei cambogiani sono buddisti, e il buddismo ispira i gentili, i passivi, e venera l'armonia tra gli esseri umani e la loro terra, non la supremazia su di essa. I Khmer Rossi decisero di porre fine a questa tradizione in quasi una sola nottata.
Capitolo VI – Il risveglio dell'Occidente, p. 137
La storia del mondo in 300 minuti
Origine: La giovinezza del conte di Cavour, p. 361