Frasi su cintura
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema cintura, vita, grande, modo.
Frasi su cintura

Origine: Citato in Tutto sapere, [biblioteca enciclopedica per la scuola e la famiglia diretta da Bruno Gonella, Storia, civiltà e letteratura dei paesi extraeuropei], autore dei testi per la letteratura araba Federico Peirone, Edizioni Paoline – Editrice Saie, 1992, prima parte, p. 31.

da Nota di diario del 19 luglio 1942, Parigi, p. 107
Irradiazioni. Diario 1941-1945
“Potersi slacciare la vita così, come si fa con la cintura quando non se ne può più.”
Non muore nessuno
Origine: La figlia del cardinale, p. 170

«Le più liete creature del mondo», pp. 153-154
Ranocchi sulla luna e altri animali

“Le cinture servono per tener su i pantaloni!”
Origine: Citato in Linda Lee Cadwell, Bruce Lee «Dragon», traduzione di M. C. Scotto di Santillo, Edizioni Mediterranee, 1993, p. 217 https://books.google.it/books?id=x4ZW33iANFkC&pg=PA217. ISBN 88-272-0265-X

“Il linguaggio non è una cintura di castità, ma un mezzo per comunicare.”
Aforismi e detti memorabili

Promo tenuto durante Death Before Dishonor III, il 18 giugno 2005, dopo aver sconfitto Austin Aries per il ROH World Championship. Questo promo rappresenta il suo turn heel. Direttamente dopo questo, Christopher Daniels ha fatto la sua prima apparizione in ROH dopo oltre un anno per sfidarlo per il titolo. Questo promo fa riferimento a una vecchia parabola, dove un animale compie un gesto di gentilezza verso un altro animale velenoso che in seguito lo avvelenerà: il gesto è dovuto alla natura stessa di chi ha compiuto l'azione

scrittore), Gli esploratori, Longanesi e& C., 1970

da La cintura di castità; citato in Leo Longanesi, In piedi e seduti, Longanesi & C., 1968

Dopo essere diventato Mr. Money in the bank a Wrestlemania 23
pp. 111-113
Variante: Una volta, dopo il tè della sera Tolstoj, che si sentiva male, mi chiamò in camera sua. Alloggiava allora in basso [... ].— Che cosa vi preoccupa, ora? A che pensate? — mi domandò, sdraiandosi sul grande divano coperto di tela cerata nera e comprimendosi il fegato malato con la mano passata sotto la cintura.— A Dio. Cerco di chiarire in me questo concetto.— In casi simili, mi ricordo sempre della definizione di Matthew Arnold. Ve ne ricordate? «Dio è la cosa eterna, posta al di fuori di noi, che ci conduce e che esige da noi la santità.» Aveva studiato i libri del Vecchio Testamento, e, per quell'epoca, la definizione era sufficiente. Ma, dopo Cristo, bisogna aggiungere che, al contempo, Dio è l'amore.<!-- la chiusura di virgolette manca così nel testo -->«Ognuno di noi possiede la propria rappresentazione di Dio. Per i materialisti Dio è la materia, benché ciò sia completamente erroneo; per Kant, è una cosa, per una contadina illetterata è un'altra.» Egli continuava così rispondendo al più completo disappunto che si dipingeva sul mio volto.— Ma che cos'è questa nozione, se differisce in ciascun individuo? Tutte le altre nozioni sono forse le stesse per tutti!— Perché? Esiste una moltitudine d'oggetti che gli uomini si rappresentano in modo nettamente diverso.— Per esempio?— Ce ne sono quanti ne volete... Ecco, per esempio... prendiamo non foss'altro l'aria: per un fanciullo non esiste; un adulto la conosce, come poter dire ciò?, diciamo che col senso del tatto egli l'aspira; ma per un chimico è tutt'altro. Il Maestro parlava con voce calma e convincente come si parla con i fanciulli.— Ma, se si hanno concezioni diverse di questo oggetto, perché, per nominarlo, ci si serve della stessa parola "Dio"? La contadina che lo nomina vuole esprimere una cosa diversa dalla vostra?— Le nostre concezioni sono diverse, ma hanno anche un certo elemento comune. Per tutti gli uomini, questa parola evoca nella sua essenza una nozione che è comune a tutti loro, ed è perciò che non si può sostituire questa parola con nessun'altra.

“Terrò anche questa. Guarda, gira!”
Rob Van Dam, facendo ruotare il logo della WWE sulla cintura di campione alla domanda se voler rendere vacante il titolo WWE stesso, personalizzato da John Cena, durante la prima puntata di sempre dello show ECW on Sci-Fi, il 13 giugno 2006
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citazione necessaria, Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.

da Perché 29 Milioni di Visitatori dovrebbero venire a Milano per l'Expo?, Corriere della sera, 27 settembre 2008
da Memoria di Parigi, p. 97
Immagini di città

Citazioni dal programma radiofonico Viva Radio 2

Origine: Da un discorso alle donne di Sabha, 4 ottobre 2003; citato in ilfoglio.it http://www.ilfoglio.it/zakor/82.

Origine: Da Fenomenologia dell'abbandono, ne L'Abbandono. Racconti dagli anni Ottanta.
da Nota di diario del 16 novembre 1916. Hallesul, alle falde del Runcul mare, pp. 103-104
Diario di guerra

fine di Un'orchestra di 120 professori [parte ultima]: p. 196
Un fulmine sul 220

Origine: Citato in Tunisia, Essebsi ammette: "Défaillances nella sicurezza". In fuga terzo aggressore http://www.repubblica.it/esteri/2015/03/22/news/tunisia_essebsi_ammette_ci_sono_state_defaillances_nella_sicurezza_in_fuga_terzo_aggressore-110187067/?ref=HREC1-1, la Repubblica.it, 22 marzo 2015.

“Alla cintura di castità preferisco le bretelle.”
Origine: Aforismi, p. 60
The Curious Incident of the Dog in the Night-Time

vol. 7, parte 1, pp. 196-198
Storia dell'arte italiana, La pittura del Quattrocento
Variante: A Firenze, Gentile, l'apparatore magnifico, riversa fiori nelle gotiche cornici, popola di cavalli, di cani, di scimmie, di uccelli la scena dellAdorazione dei Magi. Passano i Re sul fondo, di contrada in contrada, scendono le erte montane, varcano i ponti levatoi de' castelli, seguiti da cortigiani col falco in pugno, da cacciatori col. Il più vecchio si prostra, bacia un piede al divin Bambino che gli pone una manina sulla testa calva; e gli altri due Re offrono riverenti i doni chiusi come in gotici reliquiarî. Vesti di broccato e di damasco, cinture gemmate e con caratteri cufici, come ne' vasi ageminati della Persia, bardature e fornimenti d'oro de' cavalli, risplendono in quella scena strabocchevole di ricchezza, dove il pittore fa la ruota, pavone dalle iridiscenti penne occhiute. (vol. 7, parte 1, pp. 196-198)