Frasi su classifica

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema classifica, fare, grande, miglioria.

Frasi su classifica

Lady Gaga photo
Fabio Caressa photo
Stefano Benni photo
Pino Daniele photo
Vujadin Boškov photo
Slash photo
Alessandro Del Piero photo
Marco Simoncelli photo
Alessandro Del Piero photo
Fabrizio De André photo
Caparezza photo
Kimi Räikkönen photo

“Voglio fare le mie congratulazioni a Lewis Hamilton. Ha fatto più punti di tutti e chi è in testa alla classifica merita il titolo. Inutile pensare ai se e ai ma, fa solo stare più male e, soprattutto, non cambia il risultato.”

Kimi Räikkönen (1979) pilota automobilistico finlandese

Origine: Kimi, onore a Lewis http://notizie.it.msn.com/sport/formula1/articolo.aspx?cp-documentid=10710051

Andrea Camilleri photo
Bob Dylan photo

“So che ci sono delle band in vetta alle classifiche che sono acclamate come i salvatori del rock'n'roll o cose di questo tipo, ma sono soltanto dei dilettanti. Non sono consapevoli esattamente dell'origine di quella musica… Io sono stato fortunato. Sono cresciuto in un'altra epoca. Un'epoca in cui c'erano dei grandi artisti blues, country e folk e la spinta a fare quel tipo di musica mi venne quando ero giovanissimo. Non mi sarebbe mai passato per la mente di fare musica se fossi nato al giorno d'oggi. Non ascolterei nemmeno la radio. Sono una persona severa. Non sono un "ragazzo della festa". Non mi interessano i balli rave e tutto il mucchio di altra roba simile che si vede in giro. Probabilmente oggi mi interesserebbe la matematica. Ecco cosa mi interesserebbe. O forse l'architettura. O qualcosa di questo tipo.”

Bob Dylan (1941) cantautore e compositore statunitense

2001)
Variante: "So che ci sono delle band in vetta alle classifiche che sono acclamate come i salvatori del rock'n'roll o cose di questo tipo, ma sono soltanto dei dilettanti. Non sono consapevoli esattamente dell'origine di quella musica... Io sono stato fortunato. Sono cresciuto in un'altra epoca. Un'epoca in cui c'erano dei grandi artisti blues, country e folk e la spinta a fare quel tipo di musica mi venne quando ero giovanissimo. Non mi sarebbe mai passato per la mente di fare musica se fossi nato al giorno d'oggi. Non ascolterei nemmeno la radio. Sono una persona severa. Non sono un "ragazzo della festa". Non mi interessano i balli rave e tutto il mucchio di altra roba simile che si vede in giro. Probabilmente oggi mi interesserebbe la matematica. Ecco cosa mi interesserebbe. O forse l'architettura. O qualcosa di questo tipo."

Billy Wilder photo
Lope De Vega photo

“Lionello: Affé mia, avete perduto la ferula, perché lo «spettegolatoio» pubblico è già occupato!
Barrildo: Come vi è andata a Salamanca?
Lionello: Storia lunga da raccontare.
Barrildo: Sarete diventato un Bartolo!
Lionello: Nemmeno un barbiere! Come vi dicevo, è cosa ben nota in questa facoltà quello che vi riferisco.
Barrildo: Mi sembra che abbiate tratto molto profitto dagli studi.
Lionello: Ho cercato di imparare quello che più importa.
Barrildo: Da quando escono tanti libri per le stampe, non c'è nessuno che non presuma di saper tutto.
Lionello: È appunto per questo, a mio parere, si sa ancor meno, poiché l'eccesso di nozioni genera confusione e risolve in vana schiuma i tentativi di sapere, sicché persino chi è più avvezzo a leggere si sente confondere a vedere tante pagine stampate. Io certamente non nego che l'arte della stampa abbia permesso a mille ingegni di distinguersi dalla massa dei ciarloni, e che custodisce quasi in luogo sacro le sue opere, poesie al riparo dalle offese del tempo, il quale poi le distribuisce e le classifica. Questa invenzione si deve a Gutemberg, um famoso tedesco di Magonza, la cui fama supera ogni altro valore. Tuttavia molti che ebbero idee degne di considerazione, le persero proprio per aver dato alle stampe le loro opere, senza contare che molti stamparono sciocchezze dandosi arie di sapienti, mentre altri, vittime di bassa invidia, scrissero indegne insulsaggini e le mandarono in giro per il mondo, stampate, sotto il nome di coloro che essi odiavano.
Barrildo: Non sono di codesta opinione.
Lionello: È fatale che l'ignorante si vendichi del letterato.
Barrildo: La stampa è una cosa molto importante, Lionello!
Lionello: Il mondo è rimasto per molti secoli privo di essa! Né vediamo nel secolo presente personalità eccelse come quelle di un san Gerolamo o di un sant'Agostino…
Barrildo: Lasciamo codesto discorso, e accomodatevi, ché mi parete stanco.”

Atto II, scena II, p. 30-31.
Fuenteovejuna

Andy Roddick photo
Serena Williams photo

“[Dopo una sconfitta con Venus] Questo è di gran lunga il mio peggior match giocato quest'anno. Non so dire il perché. Non sembravo neanche una giocatrice fra le prime otto in classifica, piuttosto una delle prime 600 fra le Juniors.”

Serena Williams (1981) tennista statunitense

Origine: Citato in Piero Pardini, Citazioni a bordo campo http://www.ubitennis.com/2008/11/15/132811-citazioni_bordo_campo_novembre.shtml, Ubitennis.com, novembre 2008.

Alessandro Del Piero photo
Michael Moore photo
Roy Emerson photo

“[Nel 2000 dopo essere stato sorpassato nella classifica del numero di tornei dello Slam vinti in carriera] Sampras è il GOAT e mi devo solo complimentare con lui perché i tornei sono un po' più consistenti di questi tempi.”

Roy Emerson (1936) tennista australiano

Origine: Citato in Enos Mantoani, In odor di GOAT: Roy Emerson http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/07/23/747942-odor_goat.shtml, Ubitennis.com, 23 luglio 2012.

Stefan Edberg photo
Marcello Macchia photo

“Tu puzzi, il nuovo singolo che ha scavato le classifiche.”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

da Mai dire martedì, episodio 3

Giovanni Trapattoni photo
Sebastian Giovinco photo
Carlo Ancelotti photo
Daniele De Rossi photo
John McEnroe photo
Roger Federer photo

“Ho sempre avuto un rapporto speciale con quel torneo. È lo Slam più importante e ha giocato un ruolo determinante nella mia ascesa al vertice della classifica. Nel 2001, negli ottavi, sconfissi Sampras sul centrale 7-5 al quinto set: quel successo mi diede la convinzione di poter essere competitivo contro chiunque. Mi sono sempre piaciuti l'atmosfera di Wimbledon, le sue tradizioni e il suo stile un po' snob.”

Roger Federer (1981) tennista svizzero

2004
Origine: Dall'intervista di Gaia Piccardi, Tennis, Totti, una mucca: il mondo di Federer https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/novembre/15/Tennis_Totti_una_mucca_mondo_co_9_041115106.shtml, Corriere della sera, 15 novembre 2004.

Roger Federer photo
Roger Federer photo
Vasco Rossi photo
Josep Guardiola photo

“[Su José Mourinho] Probabilmente ci troviamo davanti al miglior allenatore del mondo. È sempre difficile in questi casi fare una classifica, ma la sua carriera nei vari campionati è perfetta.”

Josep Guardiola (1971) allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo

Origine: Citato in Guardiola: «Mourinho miglior tecnico del mondo» http://www.corrieredellosport.it/calcio_estero/liga/2010/10/25-135400/Guardiola%3A+%C2%ABMourinho+%C3%A8+il+miglior+tecnico+del+mondo%C2%BB, Corrieredellosport.it, 25 ottobre 2010.

Richard Wright (musicista) photo
Nicola Piovani photo
Mats Wilander photo

“Roger è il migliore di tutti i tempi. Va sottolineato che l'attuale periodo è il "peggiore" di tutti i tempi per i tennisti. Ci sono molti giocatori forti nella classifica top 15. Il suo periodo ha cominciato a scemare quando Nadal è esploso. Oggi, i duelli tra Roger e Rafa sono impressionanti. Tuttavia, se si guardano le statistiche, Roger è il più grande giocatore della storia.”

Mats Wilander (1964) tennista svedese

Origine: Citato in Mats Wilander dichiara che Roger Federer è il miglior giocatore di tutti i tempi http://www.livetennis.it/post/63802/mats-wilander-dichiara-che-roger-federer-e-il-miglior-giocatore-di-tutti-i-tempi/, Livetennis.it, 16 dicembre 2010.

Flavio Tranquillo photo
Tony Pulis photo

“Non è la prima volta che la mia squadra viene fortemente penalizzata dalle decisioni del direttore di gara. Perché non istituire una classifica dedicata agli arbitri? Facciamo votare tutti gli allenatori della Premier League e alla fine della stagione avremo una graduatoria di gradimento. Gli ultimi tre della lista "retrocedono" a dirigere nelle serie minori, come accade ai club. Sarebbe più equo.”

Tony Pulis (1958) allenatore di calcio e ex calciatore gallese

Origine: Citato in Stefano Cantalupi, Replay: 100 per cento estero. Werder e Benfica, che batoste http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/08-11-2010/replay-100-cento-estero-711746541665.shtml, Gazzetta.it, 8 novembre 2011.

Fritjof Capra photo
Ian Buruma photo
Gianni Boncompagni photo
Fabio Cannavaro photo

“Non credo che il mio infortunio abbia condizionato, Donadoni ha fatto un buon lavoro e a parte l'approccio sbagliato con l'Olanda abbiamo mostrato buone cose uscendo solo ai rigori contro quella Spagna che poi sarebbe diventata campione e oggi ci precede in classifica.”

Fabio Cannavaro (1973) dirigente sportivo ed ex calciatore italiano

Origine: Citato in Cannavaro riceve la coppa del Mondo da Blatter http://www.americaoggi.info/node/7140, AmericaOggi, 4 settembre 2009.

Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Beppe Grillo photo
Edoardo Reja photo
Rino Gaetano photo

“Giovane e bello, divo e poeta', | con un principio d'intossicazione aziendale, | fatturato lordo e la classifica che sale, | il resto lo trova naïf.”

Rino Gaetano (1950–1981) cantautore italiano

da La zappa... il tridente, il rastrello, la forca, l'aratro, il falcetto, il crivello, la vanga..., n. 8
Mio fratello è figlio unico
Origine: Gaetano si riferisce in questo caso a Francesco De Gregori, duramente contestato al Palalido di Milano nel 1976 da alcuni ragazzi appartenenti a collettivi politici studenteschi, in quanto reo di aver frequentato alberghi lussuosi e soprattutto di aver strumentalizzato i temi cari alla "sinistra" per arricchirsi.

Adriano Panatta photo
Damiano Cunego photo
Serhij Stachovs'kyj photo
Ion Ţiriac photo
Kei Nishikori photo
Antonio Cassano photo

“Qui si sono abituati troppo bene. Si sono abituati a mangiare la Nutella e appena devono mangiare un po' di merda si comportano in questa maniera. Sono già 3 o 4 partite che qualcuno mi ha puntato e mi fischia. Mi è successa la stessa cosa a Roma e me ne sono andato, mi è accaduto a Madrid e me ne sono andato. L'Inter sta giocando un altro campionato, ma la Sampdoria è seconda in classifica. E ribadisco seconda. Lancio un messaggio, a buon intenditor poche parole.”

Antonio Cassano (1982) calciatore italiano

Origine: Dall'intervista dopo la partita Sampdoria-Bari; citato in Filippo Grimaldi Cassano furioso coi tifosi: "Avanti così e me ne vado" http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Sampdoria/01-11-2009/cassano-furioso-coi-tifosi-601821563844.shtml, Gazzetta.it, 1 novembre 2009.

Michele Ainis photo
Maurizio Zamparini photo
Neri Marcorè photo

“[Su La Gazzetta dello Sport] Un quotidiano, che in fatto di mercato non è mai primo in classifica nonostante il colore della carta.”

Franco Rossi (1944–2013) giornalista italiano

Con data
Origine: Da Un fuorigioco al giorno toglie l'Inter di torno? http://www.francorossi.com/2008/03/un-fuorigioco-al-giorno-toglie-linter-di-torno/, Francorossi.com, 30 marzo 2008.

Ralph Waldo Emerson photo

“La chiave di ogni uomo è il suo pensiero. Benché egli possa apparire saldo e autonomo, ha un criterio cui obbedisce, che è l'idea in base alla quale classifica tutte le cose. Può essere cambiato solo mostrandogli una nuova idea che sovrasti la sua.”

Ralph Waldo Emerson (1803–1882) filosofo, scrittore e saggista statunitense

Circoli
Saggi, Prima serie
Origine: «The key to every man is his thought. Sturdy and defying though he look, he has a helm which he obeys, which is the idea after which all his facts are classified. He can only be reformed by showing him a new idea which commands his own». (da Essays, Digireads, 2007, p. 94 http://books.google.it/books?id=YBysIU4RoxQC&pg=PA94)

Bill Shankly photo
Antonio Conte photo

“[Rispondendo alle affermazioni di Rudi Garcia secondo cui le altre squadre in campionato non si sarebbero impegnate contro la Juventus] Sono rimasto sorpreso dalle dichiarazioni di Garcia, perché le ho trovate molto provinciali, sotto tutti i punti di vista. E andando un po' indietro, se sommate agli aiutini, le posso catalogare nelle chiacchiere da bar, così come avevo catalogato gli aiutini. Sinceramente non penso che il campionato italiano dovesse aspettare Garcia per portare dei nuovi stimoli alle squadre che affrontano la Juventus, anche perché Garcia deve sapere che sono tre anni che la Juventus è in testa al campionato, ne ha vinti due, ha vinto due Supercoppe, è stata sempre protagonista assoluta. Quest'anno è ancora in testa alla classifica. E chi gioca contro la Juventus gioca la partita della vita. Quindi non è che dovessimo aspettare il signor Garcia che portasse grandi stimoli ai nostri avversari. Detto questo la trovo anche una grandissima mancanza di rispetto nei confronti degli allenatori che devono scegliere le formazioni, nei confronti dei calciatori che devono scendere in campo, nei confronti delle società che investono per centrare l'obiettivo salvezza, Europa League o Champions League, lo trovo anche irrispettoso nei confronti dei tifosi, perché io non penso che i tifosi del Livorno, o del Bologna, o dell'Inter, possono pensare che la loro squadra possa giocare contro la Juventus senza impegnarsi.”

Antonio Conte (1969) calciatore e allenatore italiano

Origine: Dalla conferenza stampa prima della partita Sassuolo-Juventus; citato in Conte: "Garcia? Parole provinciali" http://www.calciomercato.com/news/conte-parole-garcia-provinciali-da-bar-la-verita-su-vidal-e-barz-703965, Calciomercato.com, 27 aprile 2014.

Michele Criscitiello photo
Maurizio Crozza photo
Neal D. Barnard photo
Aldo Serena photo
Umberto Scapagnini photo
Stefano Benni photo

“Non ci accorgiamo subito, ma solo dopo, di quanto è importante la scelta né distratta, né casuale, di scrivere, di far durare le nostre visioni prima per noi, poi per qualcuno vicino e infine per tanti lontani e invisibili. Ma non è così semplice. A volte tutto questo diventa privilegio, abitudine, sopravvivenza. Scrivere non è necessariamente pubblicare, ripeto sempre. Ma ho scritto un solo libro e già soffro perché non riesco a pubblicarne un altro. E spesso mi irrito con quelli che vogliono entrare nel mio mondo, schernisco i miei compagni di desiderio, sono impaurito da questa orda di carta, da questa immigrazione di extracomunicanti. Perché volete entrare in questo mondo di premi farseschi, di parassiti accademici, di cretini televisivi elevati a saggisti e di saggisti che aspirano a diventare cretini televisivi? Perché, se ogni scrittore ben sa che un giorno, o tutta la vita, si sentirà sottovalutato e incompreso? Se un giorno deciderà di bruciare i suoi libri, e il giorno dopo vorrà segnare con una croce di sangue ogni volume non suo, acciocché l’Angelo Maceratore scenda e cancelli i suoi rivali dalla storia e dalle classifiche?
– E lei perché vuol vivere in questo difficile mondo? – disse il professor Virgilio.
– Giusto. Non perché non so fare altro. Ma perché non conosco niente di così confuso, inestricabile, e tuttavia sempre avventuroso.”

Achille piè veloce

Morgan photo
Roberto Benigni photo
Christian Rocca photo
Serse Cosmi photo
Michèle Mouton photo
Caitlin Moran photo
Raffaele Cantone photo