Frasi su metodo
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“Fin dal IV e V secolo avanti Cristo i taoisti sono stati ricercatori dell'immortalità; dalle sue origini, il taoismo è stato una dottrina di salvezza individuale che sosteneva di far raggiungere all'adepto l'immortalità. I metodi possono essere cambiati: ogni maestro elaborava il suo, che teneva segreto e che trasmetteva solo ai più intimi suoi discepoli.”

Henri Maspero (1883–1945) orientalista francese

Origine: Da Taoism and Chinese Religion, University of Massachusetts Press, 1981, p. 33; citato in Rynn Berry, Da Buddha ai Beatles: La vita e le ricette inedite dei grandi vegetariani della storia, traduzione di Annamaria Pietrobono, Gruppo Futura – Jackson Libri, 1996, p. 57. ISBN 88-256-1108-0

“Il vero metodo per resistere alla tentazione è girarsi dall'altra ed andarsene.”

Jean Guitton (1901–1999) filosofo e scrittore francese

Il genio di Teresa di Lisieux

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“Un ricostruttore è in qualche modo un regista "per procura."”

Ray Edmondson critico cinematografico australiano

citato da Simone Venturini in AA.VV., Il restauro cinematografico. Principi, teorie, metodi, Campanotto, 2006, p. 22. ISBN 9788845608049

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“Io stabilisco un indirizzo: il metodo è la sinestesia.”

Claudio Lotito (1957) imprenditore e dirigente sportivo italiano

ibidem

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“In termini culturali, comunque, la laicità non dovrebbe essere considerata una ideologia e non dovrebbe essere giudicata usando lo stesso metro che si usa, appunto, per le ideologie. La laicità è invece un metodo, utilizzabile per mediare tra le ideologie, ma anche per smascherarle.”

Carlo Flamigni (1933) medico, accademico e scrittore italiano

Origine: Da Laicità senza aggettivi http://www.carloflamigni.it/scripta/laicita_senza_aggettivi.html, carloflamigni.it, luglio 2012.

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“Un metodo può condurre a conseguenze sempre vere, quantunque esso sia forse derivato da un principio falso.”

Francesco Maria Zanotti (1692–1777) scrittore e filosofo italiano

n.° 6
Paradossi
Origine: Citato in Harbottle, p. 432.

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“[Nell'ambito del mancato trasferimento di Willy Sagnol dal Bayern Monaco alla Juventus nel 2005] Non so cosa intenda Rummenigge per metodi mafiosi, non capisco perché definisca così il nostro lavoro. Non mi va di parlarne, preferisco godermi la Juve. Intanto noi non abbiamo portato via nessuno.”

Luciano Moggi (1937) dirigente sportivo italiano

Origine: Citato in Rummenigge: «Fate il mercato da mafiosi Moggi: Non abbiamo portato via nessuno» http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/12/12/rummenigge-fate-il-mercato-da-mafiosi-moggi.html, repubblica.it, 12 dicembre 2005.

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“Fino a poco tempo fa il femminicidio non era considerato un problema, ora ho proposto una task force per studiarlo, perché prima del merito viene il metodo.”

Josefa Idem (1964) politica e ex canoista tedesca naturalizzata italiana

Origine: Citata in Idem: «Presto ddl sui matrimoni gay, anche Berlusconi è favorevole» http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/idem_legge_matrimoni_gay_berlusconi_favorevole/notizie/278333.shtml, Il Messagero, 10 maggio 2013.

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“Era un cavallerizzo sfortunatissimo: tutte le volte che arrivava sull'ostacolo il suo cavallo saltava col metodo Fosbury.”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 74. ISBN 88-8598-826-2

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“IL metodo democratico è formale. Da solo non può portare all'esistenza una società di uomini liberi. E, come di ogni metodo, se ne può facilmente abusare e può così degenerare a dittatura della maggioranza.”

Gerard Radnitzky (1921–2006) filosofo e teorico tedesco

Il futuro è aperto: il colloquio di Altenberg insieme con i testi del simposio viennese su Popper

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“[Riferendosi al Kernel Linux] NON è portabile (usa il metodo 386 per lo switching tra i task etc.), e probabilmente non supporterà mai nient'altro che gli Hard disk AT, perché è tutto ciò che ho :-(.”

Linus Torvalds (1969) programmatore e informatico finlandese

da comp.os.minix http://groups.google.com/groups?selm=1991Aug25.205708.9541%40klaava.Helsinki.FI&output=gplain, 25 agosto 1991, ore 23.12:08 PST

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“[L'intellettuale impegnato è] un irresponsabile che impartisce lezioni, avendo come metodo di svuotare il mondo della sua complessità per non vederci altro che materia per indignazione, scandalo e pose vantaggiose.”

Régis Debray (1940) scrittore e giornalista francese

citato in Paolo Mieli, Intellettuali, narcisismo e pubblici dibattiti, Corriere della sera, 2 novembre 2002

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“Non credo affatto che i metodi indiscriminati e senza scrupoli di mio padre fossero necessari per il raggiungimento dei fini che egli si era proposto.”

Svetlana Allilueva (1926–2011) scrittrice sovietica

Origine: Citato in Enzo Biagi, Russia, Rizzoli, Milano, 1974<sup>9</sup>, p. 106.

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“Nessun animale selvatico può essere addestrato efficacemente con metodi crudeli.”

Clyde Beatty (1903–1965)

Origine: Citato in Tom Regan, Gabbie vuote: La sfida dei diritti animali, traduzione di Massimo Filippi e Alessandra Galbiati, Edizioni Sonda, Casale Monferrato, 2005, p. 196. ISBN 88-7106-425-9

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“Ritenni necessario rigettare come interamente falso tutto ciò in cui potessi immaginare il minimo dubbio.”

Cartesio (1596–1650) filosofo e matematico francese

da Discorso sul metodo

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“[Kant] Il suo metodo del colletto ha iniziato il cammino del pensiero umano verso la vera libertà.”

Massimo Piattelli Palmarini (1942) professore di scienze cognitive, linguista, epistemologo italiano

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 27

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“Eccentricità (s. f.). Metodo per distinguersi così facile che gli sciocchi vi ricorrono per accentuare la propria incapacità.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 71
Dizionario del diavolo

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“Per quanto riguarda Mach, è bene distinguere tra l'influenza che ebbe in generale e quella che esercitò su di me in particolare. Mach ha compiuto significative ricerche sperimentali (ad esempio, la scoperta delle onde d'urto, basata su un metodo ottico veramente geniale); ma non di questo vogliamo discutere, bensì di come influenzò la visione generale dei concetti di base della fisica. In questa prospettiva il suo grande merito sta, a mio parere, nell'aver allentato il dogmatismo che dominava in quell'ambito nei secoli XVIII e XIX. Egli ha cercato di mettere in luce, specialmente nei campi della meccanica e della teoria del calore, il modo in cui i concetti hanno avuto origine dall'esperienza; Mach sosteneva in maniera convincente l'opinione che finanche i più basilari tra i concetti fisici si fondano sui dati empirici e, da un punto di vista logico, non sono in alcun modo necessari. Evidenziando come nella fisica siano cruciali i problemi connessi ai concetti di base, più che quelli d'ordine logico-matematico, egli ha esercitato un'influenza particolarmente salutare. Il suo punto debole stava, a mio modo di vedere, nel considerare l'attività scientifica all'incirca un semplice «mettere ordine» nei materiali empirici. Egli, insomma, non rese giustizia all'elemento di libera volontà costruttiva presente nella formazione dei concetti. Riteneva, in certo modo, che all'origine delle teorie vi fossero «scoperte» e non «invenzioni», spingendosi addirittura a vedere, nelle sensazioni, unità costitutive del mondo reale piuttosto che semplici oggetti di comprensione; pensava di poter colmare in tal modo lo iato fra psicologia e fisica. Fosse stato coerente fino in fondo, avrebbe dovuto rifiutare non solo l'atomismo, ma l'idea stessa d'una realtà fisica.”

Albert Einstein (1879–1955) scienziato tedesco

6 gennaio 1948; pp. 689-690
Lettere a Michele Besso

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“Non è per contraddire Barack Obama, ma "il Paese dove tutto è possibile" non sono gli Usa. È l'Italia. Dove è possibile che il capogruppo del partito di maggioranza commenti l'elezione di Obama dicendo che fa contenta Al Qaeda. È possibile che il leader di un altro partito di governo abbia definito "bingo bongo" gli africani. È possibile che un altro autorevole leader di quel partito abbia definito "culattoni" gli omosessuali. È possibile che un sindaco del Nord inviti a trattare gli immigrati come "leprotti", a fucilate. È possibile che Marcello Dell'Utri (interdetto dai pubblici uffici, e però senatore della Repubblica: è possibile anche questo) ammonisca le giornaliste del Tg3 perché abbassano il morale della Nazione. È possibile che il premier, proprietario di televisioni, nel pieno del suo ruolo istituzionale inviti gli imprenditori a non destinare investimenti pubblicitari ai suoi concorrenti. È possibile che, in piena crisi finanziaria, lo stesso premier esorti ad acquistare azioni indicandone il nome. È possibile che una trasmissione della televisione pubblica sia oggetto di una spedizione punitiva di squadristi. È possibile che un ex presidente della Repubblica rievochi la violenza e gli intrighi di Stato come metodo repressivo delle manifestazioni studentesche. E sono possibili mille altre di queste meraviglie, nel solo vero paese dove veramente tutto è possibile. Così possibile che si è già avverato.”

Michele Serra (1954) giornalista, scrittore e autore televisivo italiano

6 novembre 2008
la Repubblica, L'Amaca