Frasi su novembre
pagina 6

“Scabia, l' ultimo cavaliere errante di Re Artù.”

Paolo Di Stefano (1956) scrittore italiano

da Corriere della Sera, 29 novembre 2009

Sandro Mazzola photo
Massimo Marchiori photo

“Lanciate la vostra palla di fango contro il mondo, e mettetecela tutta!”

Massimo Marchiori (1970) matematico e informatico italiano

dall'intervento http://www.youtube.com/watch?v=qnjy8PcOFmU al convegno "Happy Birthday Web", Roma, 14 novembre 2011

Indro Montanelli photo
Indro Montanelli photo

“La fine del Muro è una cosa buona, la fine di una vergogna: non possiamo che salutarla con soddisfazione. Ma guardiamoci dal prendere abbaglio sui suoi moventi. Ulbricht concepì e Honecker realizzò il muro per impedire che i tedeschi dell'Est fuggissero in massa nella Germania dell'Ovest: già 9 (diconsi nove) milioni lo avevano fatto fin allora. E il rimedio fu, come tutti quelli che escogitano nei regimi totalitari, drastico e semplicistico: murare viva la gente dietro una colata di cemento, senza pertugi. […] Abbiamo in uggia le astrazioni. Ma ciò che distingueva le due Germanie è l'idea morale e giuridica dell'uomo: che a Ovest è padrone di se stesso, e quindi può andarsene dove vuole: ad Est è proprietà dello Stato che ne regola i movimenti. Per chi non ricorda questo, il Muro di Berlino era, oltre che barbaro, incomprensibile e irrazionale: mentre invece ha obbedito a una sua logica. Nel momento in cui il bunker si affloscia e sopravvive come mero ammasso di cemento ricordandoci un altro bunker, quello che fece da fossa di Hitler (anche questo pare impossibile: ma i regimi in Germania muoiono nei bunker), il Muro va ricordato per ciò che è stato: non un'aberrazione del comunismo, ma una sua conseguente applicazione. E se crolla così, nel silenzio assordante di un giornale-radio, è perché è crollata, prima, l'ideologia che lo aveva eretto.”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

11 novembre 1989
il Giornale

Indro Montanelli photo
Indro Montanelli photo
Indro Montanelli photo
Indro Montanelli photo
Régis Debray photo

“[L'intellettuale impegnato è] un irresponsabile che impartisce lezioni, avendo come metodo di svuotare il mondo della sua complessità per non vederci altro che materia per indignazione, scandalo e pose vantaggiose.”

Régis Debray (1940) scrittore e giornalista francese

citato in Paolo Mieli, Intellettuali, narcisismo e pubblici dibattiti, Corriere della sera, 2 novembre 2002

Mauro Zárate photo
Adriano Galliani photo
Adriano Galliani photo
Rocco Buttiglione photo

“Di Pietro è apparso uno capace di far valere la legge contro i prepotenti, un po' come Robin Hood.”

Rocco Buttiglione (1948) politico e accademico italiano

citato ne La Stampa, 4 novembre 1995

Ernesto Galli della Loggia photo

“Costanzo non mi piace. Litigammo nel '94 quando fece trovare a Berlusconi un pubblico di persone ostili. Vespa invece ha creato Porta a Porta, un capolavoro. È stato più utile lui di Costanzo. Porta a Porta è la cosa più utile che ci sia per il centro-destra.”

Gianni Baget Bozzo (1925–2009) sacerdote, politico e giornalista italiano

Origine: Dall'intervista di Claudio Sabelli Fioretti, Sette, 11 marzo 2004; citato in Marco Travaglio, Carta Canta – Vespa a Vespa http://www.repubblica.it/2003/k/rubriche/cartacanta/27-novembr/27-novembr.html, Repubblica.it, 27 novembre 2007.

Laura Chiatti photo
Gianni Petrucci photo
Nando Martellini photo
Gaetano Giardino photo
Carla Bruni photo

“Siamo stati in Sud Carolina diversi giorni per un servizio fotografico. Ma io e Naomi Campbell abbiamo sempre pranzato nella nostra roulotte, anche se lì vicino c'era un buon ristorante. Quando ho chiesto il motivo, mi hanno risposto che Naomi non l'avrebbero mai fatta entrare, perché di pelle nera. Veder vincere Obama, è stata quindi una gioia immensa.”

Carla Bruni (1967) modella italiana

Origine: Da Carla Bruni-Sarkozy: Il faut aider les élites à changer http://www.lejdd.fr/cmc/societe/200845/carla-bruni-sarkozy-il-faut-aider-les-elites-a-changer_163651.html, Le Journal du Dimanche, 8 novembre 2008; ripresa su Carla Bruni: «Felice di non essere più italiana, dopo le parole di Berlusconi» http://www.corriere.it/esteri/08_novembre_09/carla_bruni_berlusconi_9a0f383e-ae4d-11dd-a27b-00144f02aabc.shtml, Corriere.it, 9 novembre 2008.

Carla Bruni photo
Davide Ballardini photo

“[Sullo Juventus Stadium prima della gara Milan-Juventus del 25 novembre 2012] È molto più caldo e coinvolgente lo stadio bianconero che San Siro. Il Meazza non ha lo stesso effetto perché è più grande e dispersivo: vabbé, quando ci arriva la Juventus sarà esaurito ma quando ci hanno giocato le mie squadre metà dei posti era vuoto. Invece a Torino è tutta un'altra cosa. Sentivo che squadra e pubblico erano come un'onda capace di travolgere tutti e tutto.”

Davide Ballardini (1964) allenatore di calcio ed ex calciatore italiano

Origine: Citato in Marina Salvetti, Lo JStadium sfida il Meazza: «Impianto Juve è il futuro» http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/11/24-228186/Lo+JStadium+sfida+il+Meazza%3A+%C2%ABImpianto+Juve+%C3%A8+il+futuro%C2%BB, Tuttosport, 24 novembre 2012.

Leo Ortolani photo

“Non so spiegare cosa significhi per me l'arte di Jack Kirby. Quando ho dei momenti di incertezza o di difficoltà faccio sempre lo stesso sogno: mi fermo in un'edicola e trovo delle splendide storie inedite dei Fantastici Quattro.”

Leo Ortolani (1967) autore di fumetti italiano, creatore di Rat-Man

Origine: Nel 1995; citato in Andrea Plazzi, ...e lo chiamarono "IL RE", Rat-Man Collection n. 33, Panini Comics, novembre 2002, p. 39.

Leo Ortolani photo
Filippo Facci photo
Bettino Craxi photo

“Quando Giuseppe Mazzini, nella sua solitudine, nel suo esilio, si macerava nell'ideale dell'unità ed era nella disperazione per come affrontare il potere, lui, un uomo così nobile, così religioso, così idealista, concepiva e disegnava e progettava gli assassini politici. Questa è la verità della storia.”

Bettino Craxi (1934–2000) politico italiano

dall'intervento alla Camera dei Deputati sulla questione palestinese, 6 novembre 1985
Origine: Resoconto stenografico http://legislature.camera.it/_dati/leg09/lavori/stenografici/sed0373/sed0373.pdf delle seduta.

Laura Pausini photo
Paola Binetti photo

“Ho parlato di rischio, non di certezza. Ho spiegato che tendenze gay fortemente radicate possono portare alla pedofilia. Si può dire? O è omofobia? Voglio avere il diritto di parlare e di pensare.”

Paola Binetti (1943) medico e politico italiano

dall'intervista di Goffredo De Marchis, Mi processino, vedremo se nel Pd esiste il reato d'opinione sui gay http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/11/03/mi-processino-vedremo-se-nel-pd-esiste.html, la Repubblica, 3 novembre 2008, p. 10

Jan Theuninck photo
Umberto Bossi photo
Umberto Bossi photo
Umberto Bossi photo

“[A proposito della nascita del Partito della Libertà annunciata da Berlusconi a Milano in piazza San Babila il 18 novembre 2007] Berlusconi in piazza davanti alla gente la faccia un po' l'ha persa. […] Troppa demagogia. Del resto l'ho detto anche a lui. No, non mi è piaciuto proprio, io sono un'altra cosa.”

Umberto Bossi (1941) politico italiano

dall'intervista di Guido Passalacqua, "Berlusconi in piazza non mi è piaciuto, senza Fini rischia di perdere le tv" http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/071126/gbm9j.tif, la Repubblica, 24 novembre 2007, p. 7

Giampaolo Pansa photo
Giampaolo Pansa photo
Gino Paoli photo

“Genova sarà una città che andrà avanti quando i genovesi non faranno più questione di quartiere, di Genoa e di Sampdoria. Non capisco il fanatismo e non me ne frega niente d'inimicarmi della gente dicendo così.”

Gino Paoli (1934) cantautore e musicista italiano

Origine: Citato in Giovanna Casadio, Tra Vip e Fininvest-Rai vince l'Ist: cento milioni, ne Il Lavoro, 14 novembre 1994, p. V.

Corrado Augias photo
Renato Brunetta photo

“Il Paese è con me, ma un pezzo del Paese no, e me ne sono fatto una ragione: il Paese delle rendite e dei poteri forti, e quello dei fannulloni, che spesso stanno a sinistra.”

Renato Brunetta (1950) economista e politico italiano

Origine: Citato in Corriere della sera http://www.corriere.it/politica/08_novembre_16/brunetta_dipendenti_fannulloni_miracoli_sinistra_epifani_358e2706-b3ea-11dd-804b-00144f02aabc.shtml, 16 novembre 2008.

Maurizio Belpietro photo

“La storia si è incaricata di smentire gli ottusi e i bugiardi con una lunga scia di sangue.”

Maurizio Belpietro (1958) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Da Le Brigate Balle di Santoro e Repubblica http://www.libero-news.it/news/525827/Le_Brigate_Balle_di_Santoro_e_Repubblica.html, Libero-news.it, 6 novembre 2010.

Maurizio Belpietro photo

“Per me il giornalista è colui che cerca la notizia e non chi ha ricevuto un patentino di pelle bordeaux nonostante una notizia in vita sua non l'abbia mai trovata.”

Maurizio Belpietro (1958) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Da Editoriale http://www.libero-news.it/news/529226/L_editoriale.html, Libero-news.it, 11 novembre 2010.

Magdi Allam photo
Benedetto Croce photo
Gillo Pontecorvo photo

“Certamente le nuove tecnologie […] si diffonderanno in modo tale da rendere il nostro lavoro più agevole; così com'è stato più agevole per i musicisti quando si è inventato il registratore.”

Gillo Pontecorvo (1919–2006) regista italiano

dall'intervista Cinema e digitale http://www.mediamente.rai.it/home/bibliote/intervis/p/pontecor.htm, MediaMente, Milano, 8 novembre 1996

“Ciò che una persona dice può e deve essere discusso da tutti e deve essere provato mediante esperimenti. Sensate esperienze e certe dimostrazioni, sosteneva Galileo Galilei.”

Paolo Rossi (filosofo) (1923–2012) filosofo e storico della scienza italiano

dall'intervista di Pietro Greco, Per una scienza libera, l'Unità, 5 novembre 2003

Nicholas Negroponte photo
Luca Barbareschi photo

“Non ce la farei ad andare avanti con il solo stipendio da politico.”

Luca Barbareschi (1956) attore e regista italiano

citato in Gian Antonio Stella, Se a Barbareschi non basta lo stipendio http://www.corriere.it/politica/09_novembre_04/barbareschi_stipendio_stella_e2246808-c911-11de-a52f-00144f02aabc.shtml, Corriere della sera, 4 novembre 2009

Sandro Bondi photo
Sandro Bondi photo

“D'istinto vedo molte analogie fra Obama e Berlusconi. Rompono entrambi gli schemi precostituiti: non sono per nulla ideologici, fondano le loro leadership su un carisma comunicativo personale unico.”

Sandro Bondi (1959) politico italiano

dall'intervista di Luca Telese, Bondi: "Ecco perché Obama è simile a Berlusconi" http://c.ilgiornale.it/a.pic1?ID=302982, Il Giornale, 2 novembre 2008

Sandro Bondi photo
Lamberto Dini photo
Dino Risi photo

“Mi piacciono solo i film che sto per fare. Dopo non vado neanche a vederli.”

Dino Risi (1916–2008) regista italiano

dall'intervista di Cristiana Paternò, Dino Risi: «I miei film? Buttateli tutti a mare», l'Unità, 24 novembre 1992, p. 21

Gianni Agnelli photo
Manlio Sgalambro photo

“La cosa più irritante di questi giorni insanguinati sono le facce dei capi della destra che sfilano in tv con cupi sorrisi e una soddisfazione implosa che irrigidisce i loro sguardi, tipo: lo sapevamo che sarebbe finita così. Quel loro pattinare sui nervi scoperti del Paese per annettersi qualche voto, qualche consenso, qualche maledizione. Gianfranco Fini in impermeabile bianco che sfila, insieme al suo manipolo di colonnelli, tra le sterpaglie di Tor Di Quinto, dove è stata uccisa Giovanna Reggiani. Fuma, si guarda in giro, vede tutto per la prima volta, ma la racconta come se fosse l'ultima: è copla del governo, è colpa di Veltroni. Silvio Berlusconi che passa la serata al Bagaglino, sale sul palco, racconta barzellette, se la spassa, poi esce e davanti ai cronisti ritorna in parte: sono davvero addolorato per la vittima. Ma è tutta colpa del governo, è colpa di Veltroni. Pierferdinando Casini che torna, come un figliol prodigo, tra gli applausi, nei saloni bianchi di Palazzo Grazioli all'ultimissimo vertice della destra, convocato sul tema "sicurezza", per dire che finalmente sì "siamo tornati tutti insieme, perche gli italiani non meritano divisioni". E che per il resto è tutta colpa del governo, è colpa di Veltroni. Ma se era tutto risaputo, se la violenza del giorno per giorno, vittima per vittima, stava già chiarissima davanti ai loro fiammeggianti occhi, come mai in cinque anni di governo non hanno varato niente di niente, a parte cancellare il falso in bilancio, tagliare i tempi delle prescrizioni, ideare le migliori modalità per inceppare rogatorie e processi, difendere Previti, occupare la Rai, scalare il Corriere, scassare i conti pubblici?”

Pino Corrias (1955) giornalista e scrittore italiano

da Destra http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/, 6 novembre 2007

“Dai giorni della sconfitta elettorale Silvio Berlusconi è entrato in una realtà parallela – teatrale o addirittura virtuale – dove si respira la più perfetta assenza di gravità. La quale non riguarda il peso dei corpi, ma quello delle parole e dei fatti. Da allora è diventato maschera, finzione, personaggio. Che con perfetta impunità può dire e disdire senza suscitare più scandalo ("Il governo è illegittimo"; "Sono scomparse un milione di schede"; "I comunisti sono al potere"). Può fare e disfare. Contraddirsi. Sbalordire, ma senza conseguenze. Dire di Enzo Biagi un incredibile: "Lo stimavo come uomo e come giornalista", con l'identica calma di quando, da Sofia, gli attribuì "un uso criminoso della tv" decretandone la sua estromissione fino al licenziamento. Può passare l'intera estate al Billionaire. Frequentare ragazzine e Apicella. Definirsi "Uno statista". E nella giornata di lutto per la signora Reggiani, uccisa a Roma, raccontare barzellette piccanti tra le signore del Bagaglino. Domenica scorsa alla convention dei Circoli di Forza Italia a Montecatini, ha pronunciato l'elogio di Marcello Dell'Utri, pluricondannato dai tribunali di Torino e di Palermo, indicandolo come esempio morale per le nuove generazioni azzurre. Ha difeso la memoria di Vittorio Mangano, il boss morto in carcere, condannato per omicidio, che a metà dei Settanta assunse come fattore a Arcore e che "la domenica serviva messa nella cappella di famiglia". Il giorno prima, davanti ai militanti in nero del nuovo partito di Francesco Storace e Assunta Almirante, la Destra, ha promesso un'alleanza radiosa, mentre la platea in piedi, scandiva "Duce! Duce!", con le braccia tese nel saluto romano. Tutto gli scivola, come acqua sui vetri. Affrancato anche dal (buon) senso. Imperturbabile. E talmente illuminato da risultare invisibile.”

Pino Corrias (1955) giornalista e scrittore italiano

da Silvio, l'incolpevole http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/, 13 novembre 2007

Silvio Berlusconi photo
Maria Lisa Cinciari Rodano photo

“[parlando di Antonio Tatò] Di lui vogliamo ricordare, in primo luogo, la generosità e l'entusiasmo. Da quando si dedicava appassionatamente, correndo in bicicletta per tutta Roma, a tessere la tela della cospirazione antifascista […] a quando passava giorni e notti a lavorare senza soste, dimentico anche degli impegni familiari, se Giuseppe Di Vittorio o Enrico Berlinguer avevano bisogno di collaborazione per preparare un discorso, un articolo, un'intervista, una relazione […]. Di lui vogliamo ricordare lo straordinario disinteresse. Tonino aveva le capacità, professionali, politiche, culturali e umane; aveva quella sua eccezionale capacità di lavoro, che gli avrebbero consentito di ambire a cariche prestigiose; si è speso senza riserve e senza mai preoccuparsi del proprio ruolo personale, al servizio degli interessi generali, prima nella Sinistra Cristiana, poi nella CGIL e nel PCI, infine nel PDS. Si è molto favoleggiato del suo rapporto con Enrico Berliguer; in realtà Tonino ebbe in quei lunghi anni una sola preoccupazione fondamentale: far conoscere il segretario del PCI come era veramente; farlo stimare e apprezzare anche fuori dell'area dei nostri iscritti, simpatizzanti, elettori; porre al servizio del segretario del partito e, per suo tramite, della linea e dell'azione del partito, tutte le proprie conoscenze e le proprie relazioni, tutta la sua intuizione politica e la sua capacità di elaborazione ideale.”

Maria Lisa Cinciari Rodano (1921) politica italiana

Discorso riportato dall'Agenzia DIRE, supplemento al n. 218/21, novembre 1992, p. 7

Piero Chiambretti photo
Piero Chiambretti photo
Piero Chiambretti photo

“Il più delle volte [mi] arrivano segnalazioni dal sottobosco degli agenti che vogliono sistemare qualche bellona. Se una ragazza è capace di fare qualcosa ed è utile allo spettacolo, sono io a ringraziare il raccomandante. Un raccomandato non è per forza un idiota. Io do spazio a chiunque, ma quel chiunque diventa nessuno se non sa far nulla.”

Piero Chiambretti (1956) conduttore televisivo e showman italiano

Origine: Citato in Michele Biondi, Piero Chiambretti su A: "Ruby nel mio pubblico ma non lo sapevo. Non darei 10 euro a Santoro, al massimo glieli presterei" http://www.tvblog.it/post/29239/piero-chiambretti-chiambretti-muzik-show-ruby-rubacuori-fiorello-santoro, TvBlog.it, 3 novembre 2011.

Beppe Grillo photo
Ricky Gianco photo
Leo Longanesi photo

“C'è una sola grande moda: la giovinezza.”

Leo Longanesi (1905–1957) giornalista, pittore e disegnatore italiano

Milano, 23 novembre 1949
La sua signora

Leo Longanesi photo

“I buoni sentimenti promuovono sempre ottimi affari.”

Leo Longanesi (1905–1957) giornalista, pittore e disegnatore italiano

Milano, 30 novembre 1955
La sua signora

Leo Longanesi photo

“È meglio assumere un sottosegretario che una responsabilità.”

Leo Longanesi (1905–1957) giornalista, pittore e disegnatore italiano

Roma, 4 novembre 1944
Parliamo dell'elefante

Leo Longanesi photo

“La nostra bandiera nazionale dovrebbe recare una grande scritta: Ho famiglia.”

Leo Longanesi (1905–1957) giornalista, pittore e disegnatore italiano

Roma, 26 novembre 1945
Parliamo dell'elefante

Leo Longanesi photo

“Veterani si nasce.”

Leo Longanesi (1905–1957) giornalista, pittore e disegnatore italiano

15 novembre 1938
Parliamo dell'elefante

Umberto Eco photo

“Scrivere un libro senza preoccuparsi della sua sopravvivenza sarebbe da imbecilli.”

Umberto Eco (1932–2016) semiologo, filosofo e scrittore italiano

Origine: Dall'intervista di Deborah Solomon, "Populismo e controllo totale dei media: rischio-Berlusconi anche in altri Paesi" http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/politica/inte-eco/inte-eco/inte-eco.html, traduzione di Elisabetta Horvat, la Repubblica, 25 novembre 2007.

Benedetto Della Vedova photo

“[Sul Governo Monti] La scelta di questo Governo – un Governo di crisi per togliere l'Italia dal rischio del fallimento – è la scelta più politica che tutti quanti insieme potessimo fare.”

Benedetto Della Vedova (1962) politico italiano

Origine: Dalla discussione sulle comunicazioni del Governo durante la Resoconto stenografico dell'Assemblea, Seduta n. 551 del 18 novembre 2011 http://www.camera.it/412?idSeduta=551&resoconto=stenografico&indice=alfabetico&tit=00020&fase=00010#sed0551.stenografico.tit00020.sub00010.int00460.

Barack Obama photo
Maurizio Abbatino photo
Fabio Caressa photo
Fabio Caressa photo

“Dopo una grande vittoria la cosa più difficile è non cedere agli ozi, non mettersi in poltrona con whisky e sigaro.”

Fabio Caressa (1967) giornalista e conduttore televisivo italiano

Inter-Anorthosis, 4 novembre 2008
UEFA Champions League

Giorgio Amendola photo
Fabio Capello photo

“Nessuno ha la potenza di Zlatan Ibrahimović. Lui e Marco Van Basten sono identici nell'eleganza.”

Fabio Capello (1946) allenatore di calcio ed ex calciatore italiano

Origine: Da La Gazzetta dello Sport, 9 novembre 2007.

Derrick de Kerckhove photo

“Il lavoro di Franz Cerami con Light your blue si inscrive nell'ambito di quelle porte d'arte globale su cui lavoro da anni. L' innovazione di questa installazione risiede nella sua capacità di sedurre il pubblico del web invitandolo a modificare l'opera d'arte da qualunque angolo del globo.”

Derrick de Kerckhove (1944) filosofo, sociologo e accademico belga

citato in Monumedia Festival - Borgo Light & Vision dal 20 ottobre al 6 novembre a Napoli http://www.chronica.it/2009/10/20/monumedia-festival-borgo-light-vision-dal-20-ottobre-al-6-novembre-a-napoli/, chronica.it, 20 ottobre 2009

Adolfo Pérez Esquivel photo

“[In Argentina] Il voto è libero ma che democrazia è questa fra tanta miseria?”

Adolfo Pérez Esquivel (1931) pacifista argentino

citato in Corriere della sera, p. 25, 2 novembre 1994

Luciana Littizzetto photo

“La sfiga è come l'idraulico. Sembra non arrivare ma prima o poi suona alla porta.”

Luciana Littizzetto (1964) attrice, cabarettista e doppiatrice italiana

20 novembre 2005
Che tempo che fa

Luciana Littizzetto photo

“Fazio: «Mi hanno chiesto se farai anche te un calendario». Lei: «Sì! mi ha chiamato una ditta di tombini.»”

Luciana Littizzetto (1964) attrice, cabarettista e doppiatrice italiana

4 novembre 2005
Che tempo che fa

Roby Facchinetti photo
Enrico Ruggeri photo