Frasi su padre
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“[Dopo un terribile infortunio alla testa] Avevo due opzioni: disperarmi o andare avanti. Ho scelto la via del sorriso perché mi consideravo una ragazzo fortunato per essere ancora vivo. Contro il parere dei miei medici italiani, sono volato a casa mia nel Connecticut. È stata la scelta migliore che io abbia potuto fare perché sono stato vicino a mio padre per le ultime sei settimane della sua vita. Ho imparato molto sulla vita e sono cambiato come persona.”

James Blake (1979) tennista statunitense

Origine: Nel 2004 il padre morì per un tumore allo stomaco. Questa perdita lo sconvolse e lo convinse di fondare un anno dopo la James Blake Foundation, che si occupa di finanziare fondi per la ricerca sul cancro finalizzata alla diagnosi precoce.
Origine: Citato in Giacomo Fazio, Blake, l'uomo che ha sorriso alla vita http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/09/02/766259-blake_uomo_sorriso_alla_vita.shtml, Ubitennis.com, 2 settembre 2012.

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“Valeria Marini? Mi ricorda i salumi del negozio di mio padre!”

Roberto Mattioli (1963) conduttore televisivo e conduttore radiofonico italiano

da Corriere di Romagna del 30 agosto 1996; citato in robertomattioli.com http://www.robertomattioli.com/materiale/RStampa/1996CorrRomagna01_G.jpg

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“Quando un'attrice si ostina a non rivelare per anni il nome del padre di suo figlio è proprio perché non lo sa.”

Antonio Amurri (1925–1992) scrittore e paroliere italiano

Qui lo dico e qui lo nego

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“Ecco la grande fiction italiana… Ecco Padre Maronno! L'uomo a cui appiopparono la santità…”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Voce narrante
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Prima puntata

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“Che devozione!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Pastorello Girolamo al cospetto di Padre Maronno
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Prima puntata

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“La nostra salvezza!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Anna Pannocchia al cospetto di Padre Maronno
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Prima puntata

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“Mamma? Pare che sono santo!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Prima puntata

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“La luce! L'albero! Il giallo!!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Prima puntata

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“Anna Pannocchia: Mio marito è cieco!
Padre Maronno [infilandole le dita negli occhi]: Ora siete accomunati…”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Prima puntata

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“Pastorello Girolamo: Padre, vado a gettare questa immondizia…
Padre Maronno: E se poi te ne penti?”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Prima puntata

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“Lei è un impostore che si prende giuoco degli incapaci!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Reverendo Scarlet Johassen a Padre Maronno
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Seconda puntata

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“C'ho fame!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Seconda puntata

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“Pastorello Girolamo: Padre l'acqua bolle, butto la pasta…
Padre Maronno: E se poi te ne penti?
Pastorello Girolamo: È santo! È santo!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Seconda puntata

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“Pastorello Girolamo: Le ho anticipato cinquanta euro per la spesa… Perché non me li vuole ridare?
Padre Maronno: Non sono io che non voglio…”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Indicando verso l'alto
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Seconda puntata

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“Questi vostri danari, li farò pervenire… al Signore!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno dopo aver ricevuto un'ingente somma di contanti da due fedeli
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Terza puntata

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“Lei è un ciarlatano che si approfitta dei poveri disgraziati!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Reverendo Scarlet Johassen a Padre Maronno
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Terza puntata

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“Lei non si attiene alle sacre scritture! Lei non segue il libbro! Il libbro!!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Reverendo Scarlet Johassen a Padre Maronno
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Terza puntata

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“Anna Pannocchia: I nostri soldi non sono arrivati al Signore!
Padre Maronno: Fandonie!
Anna Pannocchia: Non sono arrivati!!
Ivo Avido: Farabbrutto!!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Terza puntata

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“Padre Maronno: Mamma sono meno Santo!
Emma Diseguale: Prova a fare dei miracoli…”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Terza puntata

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“Da un errore della costumista… Padre Maronno diventa… l'Ispettore Catiponda!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Voce narrante
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Quarta puntata

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“Criminale: Un altro passo e l'ammazzo! [Padre Maronno fa un passo indietro; il criminale uccide l'ostaggio] Non avevo specificato se avanti o indietro!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Sesta puntata

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“Padre ispettore mio!”

Marcello Macchia (1978) comico italiano

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“O gran padre Alighier…”

Vittorio Alfieri (1749–1803) drammaturgo italiano

Origine: Da A Dante, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, Milano, 1921, p. 412.

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“La solitudine è la dieta dell'anima, disse sensatamente non so chi.”

Francesco Algarotti (1712–1764) scrittore, saggista e collezionista d'arte italiano

da Lettera al padre Giambattista Roberti
Origine: Citato anche in Mario Pieri, Della vita di Mario Pieri, 1850. L'autore dell'aforisma sarebbe un generico Antico.

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“Io considero NCIS come una famiglia disfunzionale dove tutti i membri sono davvero uniti. Il cuore è senza dubbio Mark Harmon, una specie di padre… e lo dico anche se sono più anziano di lui.”

David McCallum (1933) attore britannico

Origine: Citato in Alessandra De Tommasi, NCIS, questo piccolo grande amore http://web.archive.org/web/20101221094041/http://telefilmmagazine.com/Telep%C3%A8dia/Interviste/tabid/77/Default.aspx, telefilmmagazine.com.

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“Giovanni Paolo II ha protetto Marcinkus e Sindona, come avrebbe poi protetto il grande pedofilo messicano, padre Marcial Maciel.”

Fernando Vallejo (1942) scrittore, regista e sceneggiatore colombiano

Origine: La puttana di Babilonia, p. 207

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“Il Natale è una verità: la verità di Dio che sorprendentemente ci ama ed è venuto a farsi uno di noi. Dio ormai non ci lascia più; per questo oggi esplode la gioia, che dalla capanna di Betlemme raggiunge gli estremi confini dell'universo. Non siamo più soli: i compagni, gli amici, i parenti ci possono abbandonare. Ma il Dio che ha tanto amato il mondo da dare il suo unico Figlio, unito personalmente per sempre alla nostra natura di creature fragili e dolenti, non ci abbandonerà mai alle nostre tristezze, alla nostra inquietudine, al nostro peccato. Non è una fiaba, è una notizia, cioè l'informazione su un fatto avvenuto; non è un bel sogno, è una realtà ancora più bella di ciò che desidereremmo sognare. Nessun uomo ormai può sfuggire al suo Creatore, che lo insegue, lo vuol raggiungere e legare a sé. Non possiamo sfuggirgli, perché il suo amore corre più veloce di noi. Ti inganni, se credi di poter schivare sino alla fine il Signore che è venuto a cercarti. Egli non ti darà pace; ti tormenterà, per portarti a essere sul serio felice; forse disporrà sulla tua via le sconfitte e le delusioni, per farti partecipe della sua definitiva vittoria. Questa è la verità del Natale. Capirlo, inebriarcene, lasciarci trovare da colui che è venuto a cercarci sino a farsi uomo: è l'augurio natalizio più genuino e più bello.”

Giacomo Biffi (1928–2015) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

Origine: Da La meraviglia dell'evento cristiano, pp. 269-270; citato in Il settimanale di Padre Pio, anno V, n. 51, p. 19.

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“Mio padre mi ha sempre insegnato a fare tutto. Quando gli ho detto che volevo fare l'attore, mi ha detto di studiare doppiaggio, perché secondo lui era la scuola migliore. Non l'Accademia di Arte Drammatica, che sforna a volte pessimi attori di teatro. "Gli attori di teatro – mi diceva – parlano il 'birignao.'”

Christian De Sica (1951) attore italiano

Invece bisogna parlare il dialetto, che è il vero italiano".
Origine: Citato in Dizionario degli attori: Gli attori del nostro tempo, a cura di Gabriele Rifilato, Rai-Eri, 2005, Roma. ISBN 8839712895

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“Noi pensiamo che una cosa ci è data se ci corrisponde, mentre è vero il contrario: siccome ciò che ci è dato, ci è dato da un Padre che ci ama, che è la fonte di ogni paternità, che ha un volto e un nome, tutto ciò che ci è dato, ci corrisponde.”

Angelo Scola (1941) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

Origine: Dall'intervista di Pierangelo Melgara, Un desiderio eterno di felicità, Quaderni valtellinesi, n. 75, III trimestre 2000.

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“Io sono nato il 23 giugno 1923. Dal 28 ottobre 1922, da otto mesi, poco meno, Benito Mussolini era salito al potere con la sua solita ridicola marcia su Roma, fatta in vagone letto. Penso Mussolini in pigiama, o forse in camicia (non nera, speriamo!) farsi la barba la mattina del 27 ottobre all'arrivo a Roma, dopo la sveglia del conduttore, con il giornale ed il caffè! Otto mesi dopo, in Piazza Calderini sono nato: e debbo quindi arguire di essere stato concepito un po' prima di quei fatidici giorni, in una Bologna ormai attesa al destino, ormai quasi pacificata, in vista di un futuro finalmente pieno di promesse. Alla fine di settembre del 1922, mio padre [Aldo Valori] era ancora al Resto del Carlino, il giornale degli agrari emiliani e romagnoli, il giornale liberal-massonico-conservatore che Missiroli aveva diretto e Monicelli spinto verso il fascismo alla fine di un processo di evoluzione incerto e prudente, ma senza speranza di liberazione dell'ormai decisiva rivoluzione reazionaria. Mio padre si trovò coinvolto in quella vicenda. Mi sono chiesto spesso negli ultimi anni dopo la seconda guerra mondiale, perché il babbo aderisse al fascismo. Se ripenso a tutta la vicenda, durata in fondo pochi anni, debbo concludere che noi non comprenderemo mai completamente questo dramma. Il babbo, per educazione e carattere, per formazione culturale e morale, non poteva essere fascista nel senso che ha acquistato in seguito questa parola. Estraneo ad ogni violenza, mansueto di carattere e di modi, anche se molto passionale ed impulsivo, (specialmente negli anni della giovinezza e della maturità), non poteva trovare la sua adesione al Fascismo squadrista. Né poteva trovare, romantico e liberale com'era affinità con il Mussolinismo (culto puerile e comodo della personalità).”

Michele Valori (1923–1979) urbanista e architetto italiano

Posta fatta in casa

“Per mio padre io non ero un coglione. Ero l'altro.”

Mario Zucca (1955) attore, cabarettista e doppiatore italiano
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“[Sulla candidatura di De Gregorio] Gesù Cristo che era il Padre eterno ogni 12 ne cannava uno: Giuda. Io che sono un povero cristo ho sbagliato, benedetto il Signore, non lo farò più.”

Antonio Di Pietro (1950) politico e avvocato italiano

Origine: Dal programma televisivo Che tempo che fa, 4 aprile 2009. Video http://www.youtube.com/watch?v=PeKd0PHByhc disponibile su Youtube.com.

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“L'infermo è il figlio diletto che ha tutta la confidenza del Padre.”

Giacomo Gaglione (1896–1962) religioso italiano

Origine: La sofferenza vinta dall'amore, p. 74

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“Vi mancava il mio latino? C'era un certo scetticismo, poi però tanti si sono voluti cimentare. Lo stesso Santo Padre ha voluto reintrodurre la Messa in latino… No, non voglio dire quello, non è che mi ha ascoltato. Semplicemente, il Papa ha sottolineato l'importanza del latino.”

Claudio Lotito (1957) imprenditore e dirigente sportivo italiano

Origine: Citato in Massimo Arcidiacono, Maurizio Nicita, Papaveri e papere: Prodezze e nefandezze dei presidenti del calcio., Imprimatur Editore, 2013. EAN: 9788897949923

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“Vuoi davvero lasciare ai tuoi occhi | solo i sogni che non fanno svegliare?”

Fabrizio De André (1940–1999) cantautore italiano

il giudice: da Canzone del padre, n.° 6

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