Frasi su politico
pagina 19

Boris Vasil'evič Spasskij photo
Rocco Buttiglione photo
Rocco Buttiglione photo
Cristiano Lucarelli photo

“[Dopo vari torti arbitrali al Livorno] Ci vogliono rimandare in B per questioni politiche. Ci faranno retrocedere perché la nostra curva è di sinistra. L'anno scorso c'erano quattro tifoserie i cui tifosi esibivano l'immagine di Che Guevara e sono tutte retrocesse. Quest'anno toccherà a noi.”

Cristiano Lucarelli (1975) allenatore di calcio e ex calciatore italiano

Origine: Citato in Daniele Dallera, Lucarelli la butta sul politico «Penalizzati perché di sinistra» Galliani: «Ora si deve scusare» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/ottobre/04/Lucarelli_butta_sul_politico_Penalizzati_co_9_041004079.shtml, Corriere della Sera, 4 ottobre 2004.

Cristiano Lucarelli photo
Ernesto Galli della Loggia photo
Ernesto Galli della Loggia photo

“La politica di Craxi ha per sé il presente, ha per sé il futuro, ha per sé l'eterno.”

Gianni Baget Bozzo (1925–2009) sacerdote, politico e giornalista italiano

al congresso socialista di Verona del 1980; citato da Ida Dominijanni, «Don Gianni», teologia e demone politico, Il manifesto, 9 maggio 2009

“Sul fronte dell'anticlericalismo e dell'avversione alla Chiesa stiamo assistendo ad una vera e propria deriva, parallela a certe battaglie politiche. C'è una marea anticristiana che monta in Europa, un sentimento anticattolico. È difficile prevedere con esattezza cosa accadrà. Oramai la violenza non tocca più solo la politica bensì la parte simbolica della società. Quindi anche la Chiesa.”

Gianni Baget Bozzo (1925–2009) sacerdote, politico e giornalista italiano

Origine: Citato in Roberto Zuccolini, Baget Bozzo: è il segno dell' anticlericalismo dilagante https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2007/aprile/30/Baget_Bozzo_segno_dell_anticlericalismo_co_9_070430094.shtml, Corriere della sera, 30 aprile 2007, p. 3.

Mario Monti (scrittore) photo

“Nei galatei per i bambini e le bambine, soprattutto del popolo, l'igiene personale è un compito che spetta a loro, in questo caso viene loro riconosciuta una grande autonomia e responsabilità. Sembra esplicito l'intento di formare attraverso i bambini dei cittadini nuovi, finalità non trascurata neppure dalla politica scolastica del secondo Ottocento. I bambini e le bambine devono preoccuparsi della pulizia della persona e degli abiti, indossati con grazia e sempre «convenienti», cioè adeguati alla propria condizione sociale. Nei galatei il corpo è lo specchio dell'anima, «la nettezza e l'ordine esteriore indicano mondezza e purezza dell'anima» si legge ne Il piccolo galateo del 1897. «Il corpo è l'abitazione dell'anima; questo voi già sapete da un pezzo. Ma perché l'anima possa esercitare il suo potere è necessario che il corpo sia sano. Per conservarlo sano bisogna averne cura. Si ha dunque il dovere di avere cura del corpo» si ricorda alle bambine della terza elementare ancora nel 1907. I bambini devono lavarsi con l'acqua fresca, «facendo anche uso del sapone», le mani, il viso, le orecchie, il collo, i denti e pettinarsi tutte le mattine; i piedi devono essere lavati con frequenza soprattutto d'estate, si ricorda ne Il piccolo galateo del 1897, tralasciando di parlare del bagno e delle altre parti del corpo, come avverrà solo a partire dagli inizi del Novecento.”

Origine: Le bambine nella storia dell'educazione, p. 267

Margherita Hack photo
Dario Antiseri photo
Aldo Cazzullo photo
Elio (cantante) photo
Carmelo Bene photo
Carmelo Bene photo
Paolo Villaggio photo

“[Oriana Fallaci] Amava un'Italia scomparsa fatta di Risorgimento e Resistenza, di impegno e di passione civile. Ed era poco italiana, ora che essere buoni italiani vuol dire essere conformisti, recitare la correttezza politica e vivere le passioni dei premi letterari e dei talk show politici, ed essere per forza di destra o di sinistra, o di centro. Non fatevi ingannare quando cercano di separare le sue parole dopo l'11 settembre da quello che era stata prima. Era la stessa di sempre, quella che aveva giudicato la guerra del Vietnam inutile e stupida, quella del bambino mai nato, quella che si era tolta il velo davanti a Khomeini. La stessa ribellione e l'ipocrisia quando aveva preso a scrivere contro il fondamentalismo islamico, e ancora di più contro il relativismo, il multiculturalismo, l'antisemitismo, tutti gli -ismi di un'Europa avviata a diventare Eurabia. Se n'è andata in solitudine, ma siamo noi ad essere un po' più soli.”

Toni Capuozzo (1948) giornalista italiano

Variante: Amava un'Italia scomparsa fatta di Risorgimento e Resistenza, di impegno e di passione civile. Ed era poco italiana, ora che essere buoni italiani vuol dire essere conformisti, recitare la correttezza politica e vivere le passioni dei premi letterari e dei talk show politici, ed essere per forza di destra o di sinistra, o di centro. Non fatevi ingannare quando cercano di separare le sue parole dopo l'11 settembre da quello che era stata prima. Era la stessa di sempre, quella che aveva giudicato la guerra del Vietnam inutile e stupida, quella del bambino mai nato, quella che si era tolta il velo davanti a Khomeini. La stessa ribellione e l'ipocrisia quando aveva preso a scrivere contro il fondamentalismo islamico, e ancora di più contro il relativismo, il multiculturalismo, l'antisemitismo, tutti gli -ismi di un'Europa avviata a diventare Eurabia. Se n'è andata in solitudine, ma siamo noi ad essere un po' più soli.
Origine: Da un servizio per il TG5; visibile su YouTube http://www.youtube.com/watch?v=B7AM80dPB0E.

Massimo Introvigne photo
Fabio Fazio photo
Filippo Facci photo
Filippo Facci photo
Filippo Facci photo
Filippo Facci photo
Luigi de Magistris photo
Ted Bundy photo

“La politica è un Robin Hood al contrario: ruba ai poveri per dare al milionario.”

Ted Bundy (1946–1989) assassino seriale statunitense

da La Gente Come Me
WanTed

“Processi di aggregazione molecolare. Non abbiamo più bisogno del partito, bisogna sperimentare dal basso con un processo collettivo e plurale di autorappresentazione e autorganizzazione politica, per passare da forme primordiali a forme più complesse di organizzazione.”

Paolo Cacciari (1949) politico italiano

dal discorso all'«Assemblea per la Sinistra unita e plurale» di Firenze, 19 aprile 2008; citato in Gianfranco Mascia, Ginsborg a Rifondazione: «Concordia, non litigate» http://www.sinistrarcobaleno.it/2008/04/20/ginsborg-a-rifondazione-%c2%abconcordia-non-litigate%c2%bb/, Liberazione, 20 aprile 2008

Bettino Craxi photo

“Quando Giuseppe Mazzini, nella sua solitudine, nel suo esilio, si macerava nell'ideale dell'unità ed era nella disperazione per come affrontare il potere, lui, un uomo così nobile, così religioso, così idealista, concepiva e disegnava e progettava gli assassini politici. Questa è la verità della storia.”

Bettino Craxi (1934–2000) politico italiano

dall'intervento alla Camera dei Deputati sulla questione palestinese, 6 novembre 1985
Origine: Resoconto stenografico http://legislature.camera.it/_dati/leg09/lavori/stenografici/sed0373/sed0373.pdf delle seduta.

Bettino Craxi photo
Bettino Craxi photo
Bettino Craxi photo
Bettino Craxi photo
Bettino Craxi photo
Bettino Craxi photo
Bettino Craxi photo
Bettino Craxi photo
Guglielmo Marconi photo
Fabrizio Rondolino photo
Nicola Pietrangeli photo

“Lasciateci giocare a tennis, ce lo meritiamo, la politica la facciano i politici. Se non andiamo in Cile, non si sarebbe dovuto andare in cento altri paesi, come l'Unione Sovietica, la Cecoslovacchia, il Brasile o l'Argentina. Oppure facciamo i conti coi morti in galera e diciamo no al Cile perché furono centomila e sì all'Argentina perché furono la metà?”

Nicola Pietrangeli (1933) tennista italiano

Origine: Il riferimento è alla finale di Coppa Davis 1976, poi vinta dall'Italia. Tale finale andava giocata nel Cile del dittatore Pinochet e la sinistra italiana pretendeva la rinuncia da parte della squadra azzurra. Pietrangeli era il capitano.

Diego Della Valle photo
Giulio Terzi di Sant'Agata photo
Giulio Terzi di Sant'Agata photo
Giulio Terzi di Sant'Agata photo
Giulio Terzi di Sant'Agata photo

“Incoraggiamo con forza gli sforzi dell'Albania nel suo impegnativo percorso di avvicinamento all'Unione Europea. Auspichiamo vivamente che siano soddisfatte da Tirana le priorità stabilite dalla Commissione europea nel 2010 e siamo pronti a valorizzare con i nostri partner i progressi compiuti. Ci rallegriamo dei recenti positivi sviluppi sul cammino delle riforme evidenziati dal Commissario europeo per l'Allargamento, Štefan Füle, durante e dopo la sua visita a Tirana. Il nostro comune obiettivo è quello della concessione da parte dell'Unione Europea all'Albania dello status di Paese candidato all'adesione entro la fine di quest'anno. Il nostro sostegno non si basa su un approccio fideistico o una concezione visionaria. Esso deriva dalla constatazione che l'esclusione dell'Albania dall'Unione Europea non è giustificata da una diversa connotazione culturale, storica o geografica. E si basa anche sulla salda convinzione che l'adesione dell'Albania, la cui linea di politica estera nell'area balcanica è stata tradizionalmente improntata a grande moderazione, farebbe gli interessi di sicurezza e stabilità dell'Italia. È in Europa, nel progetto di piena integrazione di tutti i Balcani Occidentali, che le differenze etniche potranno trovare piena composizione. La dirigenza albanese sa di poter contare in questa sua missione sul ruolo di raccordo e di stimolo che l'Italia svolge all'interno dell'Unione Europea. Noi siamo stati e continueremo a essere i primi difensori dell'Albania in Europa.”

Giulio Terzi di Sant'Agata (1946) diplomatico e ambasciatore italiano

Origine: Citato in Intervento del Ministro Terzi al Forum Economico: "Albania in Europa, nuove opportunità di cooperazione economica e industriale per le imprese italiane" http://www.esteri.it/MAE/IT/Sala_Stampa/ArchivioNotizie/Interventi/2012/05/20120507_ForumEconomico.htm?LANG=IT, Esteri.it, 7 maggio 2012.

Giulio Terzi di Sant'Agata photo
Giulio Terzi di Sant'Agata photo

“[Durante la guerra civile siriana] In Siria la brutale repressione del regime di Assad ha portato il Paese sull'orlo del baratro. La drammatica situazione umanitaria, l'afflusso di profughi nei Paesi vicini, gli scontri lungo la frontiera con la Turchia, i rischi di derive estremistiche richiedono una risposta determinata e coesa della comunità internazionale. L'Italia chiede fermamente che il regime siriano cessi le violenze e avvii la transizione politica.”

Giulio Terzi di Sant'Agata (1946) diplomatico e ambasciatore italiano

Origine: Citato in Intervento del Ministro Terzi alla Terza Commissione Mista Italia-Iraq http://www.esteri.it/MAE/IT/Sala_Stampa/ArchivioNotizie/Interventi/2012/10/20121018_Intervento_TerzaCommissioneMista.htm?LANG=IT, Esteri.it, Roma, 18 ottobre 2012.

Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo

“È uno che ce l'ha fatta, ma è diventato un gay da regime, che va in tv in maschera e la cui funzione politica è filogovernativa.”

Aldo Busi (1948) scrittore italiano

Origine: Citato in Busi Vs Luxuria, Lippi VS Lanza. I duelli si fanno solo in tv (La Voce di Romagna) http://www.ilsensodellavita.tv/dicono-di-noi/seconda-edizione/1499-busi-vs-luxuria-lippi-vs-lanza-i-duelli-si-fanno-solo-in-tv-la-voce-di-romagna.html, ilsensodellavita.tv, 9 novembre 2006.

Aldo Busi photo
Aldo Busi photo

“Sia chiaro: la mia umana simpatia va più a Berlusconi che a chi l'ha sostenuto, perché lui non aveva scelta che essere se stesso, dichiaratamente e senza mai infingimenti, così sé, così bidimensionale e senza profondità e altra prospettiva che quella della propria piatta fisiologia che io ho spesso pensato che sarebbe lui il primo a non notare alcuna differenza con il giorno prima se il giorno dopo si svegliasse morto, si sveglierebbe morto e inizierebbe la sua giornata come al solito. Quanti lo hanno sostenuto no, una scelta restava loro fuori dalla geneticità coattiva che contraddistingue Berlusconi e lo muove e lo predestinava a essere sé e nessun altro che lo volesse o no – e lui lo voleva. Se gli eterni Bambini e le Bambine di Silvio Gesù avessero osato prendersela questa scelta, Berlusconi non avrebbe fatto scialo dell'Italia per ben due decenni e del prossimo a venire solo a causa del tasso d'interesse ormai greco toccato dai buoni del tesoro italiano, e non mi sto riferendo ai soli politici della maggioranza e della minorata minoranza clerical-fascista-familista quanto i suoi oppositori apparenti, ma a chi l'ha votato e a chi ha votato il partito più magna a ufo e nullafacente e cialtronesco e costituzionalmente ignorante a memoria d'uomo, la Lega Nord.”

Aldo Busi (1948) scrittore italiano

Origine: Da Il magnaccia avrà sempre più dignità del puttaniere http://www.altriabusi.it/2011/11/09/il-magnaccia-avra-sempre-piu-dignita-del-puttaniere/, Altriabusi.it, 9 novembre 2011.

Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo
Aldo Busi photo

“Le radici di una collettività possono essere minate se tutto è mercato, dalla salute alle scelte della politica.”

Sandro Curzi (1930–2008) giornalista, politico e personaggio televisivo italiano

dall'intervista di Paolo Conti, «Combatto contro il cancro e contro ogni accanimento», Corriere della sera, 24 gennaio 2007, p. 18

Barry Commoner photo
Ignazio Marino photo
Erri De Luca photo
Erri De Luca photo
Erri De Luca photo
Erri De Luca photo
Erri De Luca photo
Ugo Foscolo photo

“A rifar l'Italia bisogna disfare le sètte.”

Ugo Foscolo (1778–1827) poeta italiano

Origine: Da Della servitù dell'Italia, discorso primo: "Considerazioni generali intorno alle parti, alle fazioni, e alle sètte in Italia", in Prose politiche, Le Monnier, p. 186.

Enzo Cannavale photo

“Non sempre la politica si rende conto del valore, anche sociale, della cultura. E così vengono a mancare i buoni esempi.”

Rosellina Archinto (1933) editore italiana

citato in Corriere della sera, 19 febbraio 2009

“Una cosa ha saputo fare, la politica… Occupare gli spazi di potere. E questo è un male: la cultura dev'essere apolitica.”

Rosellina Archinto (1933) editore italiana

citato in Corriere della sera, 19 febbraio 2009

Manuel Vázquez Montalbán photo
Corrado Maria Daclon photo

“[Riferendosi alla situazione politica in Sudamerica] Una sorta di malintesa dottrina Monroe in salsa bolivariana.”

Corrado Maria Daclon (1963) saggista, giornalista e accademico italiano

da La morte di un dittatore non è sempre una soluzione taumaturgica http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=912, Politicamente Corretto, 23 ottobre 2007

Gustaw Herling-Grudziński photo
Caparezza photo
Caparezza photo