da La donna mia – Scusa Mary, lato B, n. 4
E io ci sto
Origine: Gaetano si riferisce ad alcuni avvenimenti tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70, come i movimenti del Sessantotto, le lotte sindacali del 1969 (quando dice "mentre sempre l'autunno era più caldo dell'estate"), lo scioglimento dei Beatles e la fine della dittatura dei Colonnelli in Grecia (nel testo infatti menziona Georgios Papadopoulos).
Frasi su donna
pagina 20
Origine: Citato in Nino Gorio, Fra' Dolcino il guerrigliero, Focus Storia, n. 54, aprile 2011, p. 48.
Origine: Citato in Bernard Peyrous, Vita di Marthe Robin, Ed. Effatà, 2009
“La donna che scrive mi dà, quasi sempre, lo stesso fastidio dell'uomo che cucina.”
Origine: Don Liberato si spassa, p. 9
“Il pudore è l'intelligenza della donna.”
Origine: Don Liberato si spassa, p. 14
citato in Marco Giusti, Dizionario dei film stracult italiani, Roma, Frassinelli, 1999
“Nulla è più insopportabile di una donna ricca.”
VI, 460
Origine: Da un discorso alle donne di Sabha, 4 ottobre 2003; citato in ilfoglio.it http://www.ilfoglio.it/zakor/82.
Origine: Dall'intervista del 3 agosto 1992 in Ranma ½, vol. 1, Neverland n. 39, Star comics, giugno 1996.
“Pochi uomini sparano come te. E di certo nessuna donna.”
Origine: Diario di Rondine, p. 17
Origine: Citato in Gino e Michele, Matteo Molinari, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano, volume quarto (a gratis), Editore Zelig, Milano, 1994. ISBN 88-864-7102-5.
“I negozi sono popolati da quelle figure mitologiche metà donna metà bastarde.”
27 gennaio 2007
Fernanda Romagnoli. L'anima in disparte
Fernanda Romagnoli. L'anima in disparte
Origine: Nel 1968 il "rapporto di Harvard" ha cambiato la definizione di morte, basandosi non più sull'arresto cardiocircolatorio, ma sull'elettroencefalogramma piatto e quindi sulla morte cerebrale
Origine: Da «I segni della morte», l'Osservatore Romano, 3 settembre 2008; riportato su InternEtica.it http://www.internetica.it/morte-cerebrale.htm.
Origine: L'articolo pubblicato sullOsservatore Romano, avendo messo in dubbio il rapporto di Harvard, suscitò grande scalpore. Ignazio Marino, ad esempio, criticò il pezzo in un articolo di la Repubblica http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/09/03/un-atto-irresponsabile.html definendolo "un atto irresponsabile", mentre Sandro Magister in un articolo su Espresso.it http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/09/08/morte-cerebrale-interviene-roberto-de-mattei/ e Stefano Lorenzetto in un articolo su Il Giornale.it http://www.ilgiornale.it/news/quei-dubbi-sulla-morte-censurati-40-anni.html sostenerono la storica per aver portato all'attenzione pubblica il problema.
Origine: Introduzione a "La spiaggia d'oro", p. XI-XII
“LA DONNA «Dio, se c'è, è sicuramente una donna.»”
Diario del Gran Paradiso
“Un uomo che ama | si mostra completamente nudo | la donna no | è dietro lo scudo.”
da Tra uomo e donna
La sessualità maschile
Origine: La sessualità maschile, pp. 90-91
La Madonna
“C'è chi sostiene che bisogna conoscere la donna interamente solo quando ella è la tua metà.”
“Era una donna di una bellezza particolare. Aveva qualcosa di Alberto Sordi.”
“La donna con cui ti alzi raramente è la stessa con cui vorresti andare a letto.”
“Non ebbe fortuna con la sua generazione e sposò una donna molto più giovane.”
“Tanti uomini sono disposti a rovinarsi per una donna. Molti ci riescono.”
“Pi chi da ogni ricciu | ti caccia 'nu capricciu | la donna riccia nun la vogghiu, no!”
da La donna riccia, 1954
Origine: Da Comm. in sec. librum Sententiarum Pietri Lombardi, dist. XVI, art. 2, q. 2 e dist. XIX, a. 1, q. 1.
“Ciò che veramente desidera colui che chiede la mano di una donna, è il resto del corpo.”
da Máximas mínimas, 1937, ristampa 2002, ISBN 978-84-350-9152-7
Origine: Perché credere?, p. 20
da La divina Elvira
da Kitano si celebra in stile felliniano «Ma non capisco il vostro regista» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2005/settembre/03/Kitano_celebra_stile_felliniano_non_co_9_050903032.shtml, Corriere della sera, 3 settembre 2005
“Piacemi in Donna bellezza che dura, | E quella è da natura.”
da Reggimento e costumi di donna
“Di crudeltà, non di fermezza ha vanto. | Chi può durar della sua donna al pianto.”
da Epitalamio
Incipit di alcune opere, Viaggio in Sicilia
Origine: Aforismi sulle donne, sull'uomo e sull'amore, p. 27-28
Origine: Aforismi sulle donne, sull'uomo e sull'amore, p. 19
Carriere, p. 68
In Epigrammi del marchese di Caccavone e del Duca di Maddaloni, a cura di Giuseppe Porcaro
“Si veste da donna e pensa di poter dire quello che vuole. Meglio fascista che frocio!”
da Porta a Porta, 9 marzo 2006; citata in Mussolini a Vladimir Luxuria "Meglio fascista che frocio" http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni35/muslux/muslux.html, la Repubblica, 9 marzo 2006
EX
lettera di condoglianze al figlio e alla sorella, 21 marzo 1955; p. 706
Lettere a Michele Besso
Origine: Citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 45.
Fluo. Storie di giovani a Riccione
Origine: Dall'articolo postumo An American Primer, The Atlantic Monthly, aprile 1904; citato nella prefazione «Chi fa tanto caso a un miracolo?». Come leggere la poesia di Walt Whitman di Antonio Spadaro, p. 17 in Walt Whitman, Canto una vita immensa, a cura di Antonio Spadaro, Ancora, Milano, 2009. ISBN 88-514-0632-4
da Il secchio inesauribile, p. 130-132; in Il meraviglioso, Leggende, fiabe e favole ticinesi, pp. 260-261
Leggende delle Alpi Lepontine e dei Grigioni
“Esser fedeli a una donna, significa esser fedeli a se stessi.”
13 maggio 1944
Diario
Con data
in Diorama Lusitano, p. 221
Origine: Fror (Fiore), Dona (Donna), Sennor (Signora) nel testo a fronte.
Origine: Aforismi sulle donne, sull'uomo e sull'amore, p. 20
Origine: Da Hans Urs von Balthasar e Adrienne von Speyr. L'inseparabilità delle due opere, Communio, n. 172-173, luglio-ottobre 2000, p. 64 https://books.google.it/books?id=icFd87qsf1cC&pg=RA1-PA64
“L'estate è un corpo di donna che avanza come polena, fiamma che rompe le fiamme.”
Di questo mondo e degli altri
“Amico, una parola che, espressa da una donna di cui avremmo voluto l'amore, suona come un'offesa.”
1999
Venere lesa
da Venezia, pp. 23-24
Fogli italiani