Frasi su individuo
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“Sono stato costretto a sospendere il diritto di sciopero. Certi individui hanno voluto far credere che con ciò volevo calpestare i diritti legittimi degli operai. Questo è totalmente falso. Incitare gli operai a cessare il lavoro significa precipitarli nella miseria.”

Mobutu Sese Seko (1930–1997) politico della Repubblica Democratica del Congo

Paroles du Président
Variante: Sono stato costretto a sospendere il diritto dello sciopero. Certi individui hanno voluto credere che voglio soffocare i diritti legittimi degli operai. Questo è totalmente falso. Incitare agli operai di cessare i lavori significa precipitarli nella miseria.

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“Lo sviluppo di un paese non può essere intrapreso solo dal Governo; necessita della partecipazione, della cooperazione, del sacrificio e della lungimiranza di ogni individuo.”

Haile Selassie (1892–1975) negus neghesti etiope

Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Dal discorso di S.M.I. Haile Selassie I alle unioni etiopiche del lavoro, 8 aprile 1970; citato in Discorsi di sua maestà imperiale Haile Selassie I tradotti in italiano.

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“Il dandy è una delle prime sfide contro la minaccia d'una civiltà di massa, è, così parve al Baudelaire, una muta e sprezzante ribellione contro il materialismo d'un'era democratica: una affermazione di singolarità, di esclusivismo da parte dell'individuo, sia pure in un campo frivolo (ma Byron metteva Brummell accanto a se stesso e a Napoleone), e, a dire il vero, nel genuino prototipo attinse un grado di perfezione mai più raggiunto. Eleganza senza vistosità, arguzia talora così sottile da non trovare altra espressione che un silenzio significativo.”

Mario Praz (1896–1982) critico d'arte, critico letterario e saggista italiano

Variante: Il dandy è una delle prime sfide contro la minaccia d'una civiltà di massa, è, così parve al Baudelaire, una muta e sprezzante ribellione contro il materialismo d'un'era democratica: una affermazione di singolarità, di esclusivismo da parte dell'individuo, sia pure in un campo frivolo (ma Byron metteva Brummell accanto a se stesso e a Napoleone), e, a dire il vero, nel genuino prototipo attinse un grado di perfezione mai più raggiunto. Eleganza senza vistosità, arguzia talora così sottile da non trovare altra espressione che un silenzio significativo. (p.‪ ‬228)
Origine: I volti del tempo, p.‪ ‬228

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“I fasciovegani hanno un obiettivo molto chiaro, molto esplicito quanto pericoloso: forgiare un uomo nuovo, cambiare la mentalità degli esseri viventi del pianeta, annullare le diversità in nome dell'uguaglianza assoluta tra individuo e animale.”

Giuseppe Cruciani (1966) giornalista, conduttore radiofonico e conduttore televisivo italiano

Origine: Da I fasciovegani, La Nave di Teseo Editore, settembre 2017. ISBN 978-88-9344-239-8

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“Raggiungeremo i nostri scopi, uno dei quali è il governo collettivo e la fine dell'autocrazia e della dittatura. È il popolo che governa, il padrone assoluto, e un singolo non ha alcun diritto di dirigere gli affari del popolo. L'individuo, per quanto possa vivere, morirà, mentre il popolo resterà. Stiamo lavorando per le generazioni future e per il benessere del popolo. Abbiamo combattuto in Palestina per il popolo e per riscattare la sua libertà. Stiamo ancora lottando e non lesineremo alcuno sforzo; non abbiamo fallito nel nostro lavoro per Dio né abbiamo mancato di essere disinteressatamente al servizio del popolo, la nostra guida.”

Abd al-Karim Qasim (1914–1963) militare e politico iracheno

We will achieve our goals, one of which is the collective rule and the end of autocracy and dictatorship. The people are the ruler, the absolute master, and an individual has no right to direct the affairs of the people. The individual, how long he may live, will die but the people will remain. We are working for the future generations and for the welfare of the people. We fought in Palestine for the sake of the people and to regain their liberty. We are still fighting and will not spare any effort, nor would we fail in our work for the sake of God and nor would we fail to be selfless in the service of the people, our guide.
The historical extempore speech at the Reserve Officers' College
Variante: Raggiungeremo i nostri scopi, uno dei quali è il governo collettivo e la fine dell'autocrazia e della dittatura. È il popolo che governa, il padrone assoluto, e un singolo non ha alcun diritto di dirigere gli affari del popolo. Gli individui, per quanto possano vivere, moriranno, mentre il popolo resterà. Stiamo lavorando per le generazioni future e per il benessere del popolo. Abbiamo combattuto in Palestina per il popolo e per riscattare la sua libertà. Stiamo ancora lottando e non lesineremo alcuno sforzo; non abbiamo fallito nel nostro lavoro per Dio né abbiamo mancato di essere disinteressatamente al servizio del popolo, la nostra guida.

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“Com'è triste avere una natura fiduciosa, speranze e sentimenti sono in balia di tutti quelli che passano; e com'è desiderabile essere un individuo impassibile, le cui speranze e aspirazioni sono al sicuro nel taschino del panciotto, e quella è una tasca ben fatta, e uno non può essere derubato!”

Emily Dickinson (1830–1886) scrittrice e poetessa inglese

ad Abiah Root, verso gennaio 1852, 69
Lettere
Origine: In Le lettere 61-70 http://www.emilydickinson.it/l0061-0070.html, EmilyDickinson.it, traduzione di G. Ierolli.

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“Una radio — una radio domenicale — eruttava una canzonetta nordamericana, su un ritmo isterico, un agitarsi schifoso di scimmioni e bertucce ebbri. […] La nazione che aveva imputridito il mondo — che imputridiva la Spagna e la Russia stessa, i due soli paesi che fossero degni di interesse e di amore — saltava fuori a imputridire la sua ora suprema. Giungeva in buon punto per distruggere la solennità della sua ultima ora, per strappargli l'anima o per travestirla nel momento in cui era il suo più sacro diritto esser nel pieno possesso della propria anima, e della propria anima quale egli voleva che fosse. La cosa fu talmente tragica per Celestino che il sudore gli uscì dal torso e inzuppò la maglia di cellular, come il giorno in cui Ruiz l'aveva insultato in square Willette. I singhiozzi e i vomiti sonori continuavano togliendogli ogni coscienza di essere un essere umano, giacché la degradazione dell'essere umano che implicavano, secondo lui, era tale che chi li ascoltava cessava di essere un essere umano. E nondimeno intorno a quasi tutto il pianeta milioni di individui ascoltavano quella roba con piacere! La bassezza yankee, con una demoniaca abilità, aveva ovunque stuzzicato quello che l'uomo ha in sé di piu basso, per esasperarlo e talvolta rivelarlo a se stesso.”

Variante: Una radio — una radio domenicale — eruttava una canzonetta nordamericana, su un ritmo isterico, un agitarsi schifoso di scimmioni e bertucce ebbri. [... ] La nazione che aveva imputridito il mondo — che imputridiva la Spagna e la Russia stessa, i due soli paesi che fossero degni di interesse e di amore saltava — fuori a imputridire la sua ora suprema. Giungeva in buon punto per distruggere la solennità della sua ultima ora, per strappargli l'anima o per travestirla nel momento in cui era il suo più sacro diritto esser nel pieno possesso della propria anima, e della propria anima quale egli voleva che fosse. La cosa fu talmente tragica per Celestino che il sudore gli uscì dal torso e inzuppò la maglia di cellular, come il giorno in cui Ruiz l'aveva insultato in square Willette. I singhiozzi e i vomiti sonori continuavano togliendogli ogni coscienza di essere un essere umano, giacché la degradazione dell'essere umano che implicavano, secondo lui, era tale che chi li ascoltava cessava di essere un essere umano. E nondimeno intorno a quasi tutto il pianeta milioni di individui ascoltavano quella roba con piacere! La bassezza yankee, con una demoniaca abilità, aveva ovunque stuzzicato quello che l'uomo ha in sé di piu basso, per esasperarlo e talvolta rivelarlo a se stesso. (p. 204)
Origine: Il caos e la notte, p. 204

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“Oggi che cosa ci troviamo davanti? Una massa di individui, altro che liquidi: gassosi! Soggetti che, venuta meno ogni forma di aggregazione sociale, sindacale, corporativa, politica, si ritrovano soli. È questa la novità. È questo che crea la base sociale dei Trump, delle Le Pen, dei Salvini e dei Grillo. Alla radice non c'è solo l'impoverimento, il declassamento del ceto medio: c'è l'individualizzazione di massa.”

Massimo Cacciari (1944) filosofo, accademico e politico italiano

Origine: Citato in Marco Cicala, La borghesia? Uccisa dal capitalismo assoluto, http://www.repubblica.it/venerdi/interviste/2017/03/02/news/massimo_cacciari_la_borghesia_uccisa_dal_capitalismo_assoluto-159577418/ Il Venerdì di Repubblica, 2 marzo 2017

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“Un buon artista cerca di lavorare bene, sia col fascio che con la stella rossa, con la repubblica o con la monarchia. Nell'arte si esprimono solo il valore e il temperamento dell'individuo.”

Giorgio De Chirico (1888–1978) pittore e scrittore italiano

Origine: Da un'intervista di Alfredo Pieroni, Idee, paradossi e umori di Giorgio de Chirico, Fiera Letteraria, anno I, numero 2, aprile 1946, p. 1.

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“Congolesi, mostrate al vecchio mondo che si è dichiarato più civilizzato del continente nero che l'ospitalità africana dei nostri avi non è una parola vuota e che voi siete più umani di coloro che, in Europa, si sentono in dovere di sottoporre individui le conseguenze dei conflitti tra gli stati africani a gruppi finanziari.”

Mobutu Sese Seko (1930–1997) politico della Repubblica Democratica del Congo

Citazioni di Mobutu, Paroles du Président
Variante: Congolesi, mostrate al vecchio mondo che si è dichiarato più civilizzato del continente nero che l'ospitalità africana dei nostri avi non è una parola vuota e che voi siete più umani di coloro che, in Europa, si sentono in dovere di far subire agli individui le conseguenze di conflitti che oppongono gli stati africani ai gruppi finanziari.

“In difesa dell'individuo e del nesso fra verità e felicità (la verità, tradendo la felicità, tradisce sé stessa), Adorno è il filosofo della "vita offesa". La sua specifica tradizione di pensiero non poteva essere che quella esistenzialistica e moralistica. Molto più di Heidegger, ossessionato in astratto dal problema dell'essere e dell'ente, molto più di Gadamer, che teorizza l'ermeneutica come metodo senza praticarla come ha fatto Adorno nei suoi saggi critici, più ancora di Popper, che fa della democrazia e della società aperta un feticcio teorico, Adorno è stato un pensatore dell'esistenza, un critico della cultura e dell'arte moderna, un difensore dei prerequisiti della democrazia, uno straordinario ermeneuta nei suoi scritti su Kafka, Beckett, la poesia e la musica moderna da Wagner a Schonberg, la vita quotidiana e il linguaggio. Un filosofo, ahimè, che oggi i filosofi neoaccademici trascurano o ignorano: si occupano di problemi che non li toccano come individui e come specialisti, parlano di essere e divenire, di alfa e omega, di inizio e di cosa ultima, di Dio e degli dei, saccheggiando scolasticamente l'intera tradizione della filosofia per riproporla "in vacuum". […] Questo Adorno non lo voleva. Anche perché sapeva che il filosofo che si occupa di pensieri e problemi filosofici professionalmente pre-selezionati e filtrati tradisce il primo imperativo del pensare: affrontare e pensare il non ancora pensato, pensare quello che gli è avvenuto ieri e oggi, poiché non esistono oggetti e temi di pensiero che siano più filosofici di altri.”

Alfonso Berardinelli (1943) critico letterario e saggista italiano
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“Rispetto la libertà degli individui, ma non capisco gli omosessuali. Non li critico. Rispetto il loro modo di vivere, ma ringrazio il cielo per avermi concesso d'essere assolutamente normale, del tutto normale. Mi piaciono solo le donne. Sapete, noi campogiani crediamo nella rinascita. Quindi, se devo tornare in questo mondo da essere umano, prego per una cosa sola: non voglio essere re. Non voglio essere il primo ministro. Voglio essere un uomo qualunque, non un debole né un omosessuale.”

Norodom Sihanouk (1922–2012) re della Cambogia

I respect the freedom of individuals, but I don't understand homosexuals. I don't criticize them. I respect their way of life. But I bless heaven for allowing me to be very normal, very normal. I like only ladies. We Cambodians, you know, we believe in rebirth. So if I have to come back to this world as a human being, I pray for only one thing: I don't want to be king. I don't want to be prime minister. I want to be normal as a man. Not powerless and not homosexual.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Rispetto la libertà degli individui, ma non capisco gli omosessuali. Non li critico. Rispetto il loro modo di vivere, ma ringrazio il cielo per avermi concesso d'essere assolutamente normale, del tutto normale. Mi piaciono solo le donne. Sapete, noi campogiani crediamo nella rinascita. Quindi, se devo tornare in questo mondo da essere umano, prego per una cosa sola: non voglio essere re. Non voglio essere il primo ministro. Voglio essere un uomo qualunque, non un debole né un omosessuale.

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“La libertà dell'individuo si fonde nella libertà di tutti e serve la libertà di tutti.”

Abd al-Karim Qasim (1914–1963) militare e politico iracheno

The freedom of an individual merges in the freedom of all and serves the freedom of all.
Principles of 14th July revolution

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“I tentativi di eludere la storia si dimostrano regolarmente vani o insensati. Il passato è sempre con noi e noi gli apparteniamo per sempre, e non solo il passato prossimo, ma anche i millenni più remoti. Non possiamo sfuggirgli, anche se non dobbiamo pensare che esso ci plasmi inesorabilmente. Con il cercare di ignorare la storia o di rimuoverla, smarriamo la nostra identità collettiva, e perché mai l'amnesia di una società dovrebbe essere più desiderabile di quella di un individuo che ha dimenticato chi è e dove si trova?”

Geoffrey Elton (1921–1994) storico britannico

da Le pretese della teoria, p. 14
Variante: I tentativi di eludere la storia si dimostrano regolarmente vani o insensati. Il passato è sempre con noi e noi gli apparteniamo per sempre, e non solo il passato prossimo, ma anche i millenni più remoti. Non possiamo sfuggirgli, anche se non dobbiamo pensare che esso ci plasmi inesorabilmente. Con il cercare di ignorare la storia o di rimuoverla, smarriamo la nostra identità collettiva, e perché mai l'amnesia di una società dovrebbe essere più desiderabile di quella di un individuo che ha dimenticato chi è e dove si trova? (da Le pretese della teoria, p. 14)

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“Esiste per l'individuo un percorso già fatto, come un corridoio in cui tutto ciò che viene dal passato è già presente: un itinerario obbligato, che egli comunque deve percorrere. È la serie delle conseguenze di ciò che egli ha già posto come cause in vite precedenti. Qui è riconoscibile la corrente necessitante del karma, che appunto entra nel tempo come procedente dal passato.
Al tempo stesso, però, nell'individuo agisce una corrente che va verso l'avvenire: è la corrente dell'Io attiva nel pensiero puro, indipendente dagli impulsi del sentire e del volere radicati nella natura, nel sangue, nella razza, esprimenti appunto la direzione del karma, il passato. Dall'incontro e dal combinarsi delle due correnti nasce il destino. Colui che operi interiormente movendo dall'Io indipendente dal karma, modifica il proprio destino. Il contenuto del karma può assumere forme diverse a seconda della presenza del principio di libertà nell'individuo. L'uomo libero può invero trasformare il contenuto del karma: ma colui il cui pensiero non conosca l'interna liberazione, che gli è innata, non può non subire passivamente il karma.”

Massimo Scaligero (1906–1980) filosofo e esoterista italiano

Variante: Esiste per l'individuo un percorso già fatto, come un corridoio in cui tutto ciò che viene dal passato è già presente: un itinerario obbligato, che egli comunque deve percorrere. E' la serie delle conseguenze di ciò che egli ha già posto come cause in vite precedenti. Qui è riconoscibile la corrente necessitante del karma, che appunto entra nel tempo come procedente dal passato.
Al tempo stesso, però, nell'individuo agisce una corrente che va verso l'avvenire: è la corrente dell'Io attiva nel pensiero puro, indipendente dagli impulsi del sentire e del volere radicati nella natura, nel sangue, nella razza, esprimenti appunto la direzione del karma, il passato. Dall'incontro e dal combinarsi delle due correnti nasce il destino. Colui che operi interiormente movendo dall'Io indipendente dal karma, modifica il proprio destino. Il contenuto del karma può assumere forme diverse a seconda della presenza del principio di libertà nell'individuo. L'uomo libero può invero trasformare il contenuto del karma: ma colui il cui pensiero non conosca l'interna liberazione, che gli è innata, non può non subire passivamente il karma. (p. 36)
Origine: Reincarnazione e karma, p. 36

“All'inizio il presidente Yoweri Museveni ha esitato a riconoscere l'estensione dell'Aids. Lo tratteneva, come capita per gli individui, un senso di vergogna; poi ha capito la necessità di affrontare a viso aperto la prova con una campagna nazionale. La quale comincia a dare i suoi frutti, poiché l'epidemia si estende meno rapidamente d' un tempo. Oggi l'Uganda non è un paese africano come gli altri. Conosce una crescita economica costante, il Fondo monetario internazionale lo considera uno dei suoi migliori allievi, e vive un esperimento democratico di notevole interesse. Esso è stato elaborato durante la guerra civile dal Movimento Nazionale della Resistenza, di cui l'attuale presidente, Museveni, era ed è il capo. Il pluripartitismo occidentale, essendo stati i partiti nel passato all'origine di tante sciagure nazionali, è per ora escluso o, per meglio dire, sotto esame; ma le elezioni si sono svolte, come promesso, e in un modo giudicato regolare; e le libertà di parola, di stampa e di associazione sono rispettate; mentre dei "consigli rivoluzionari" a vari livelli, dal villaggio alla capitale, garantiscono una partecipazione e un controllo popolari che non sembrano del tutto fittizi. Gli Stati del continente sono stati spesso ritagliati secondo gli interessi o le fantasie dei colonizzatori, e le nazioni appaiono artificiali: l'Uganda è invece un grappolo di monarchie tradizionali, federate con la forza; e, nell'insieme, quelle monarchie tendono a formare, non senza difficoltà, è vero, una nazione. Una nazione compatta? Sarebbe eccessivo sostenerlo. Ma senz'altro una nazione temprata dalle severe prove vissute dalla indipendenza in poi.”

Bernardo Valli (1930) giornalista e scrittore italiano

“L'India indipendente ha santificato Gandhi, l'ha dichiarato padre della patria, e poi l'ha subito rimosso. La sua personalità e il suo pensiero sono stati più volte smontati e rimontati, come orologi, da storici e sociologi. Dopo le prime esaltazioni, c'è stato chi ha sostenuto che, in realtà, nonostante il radicalismo contadino, la sua dottrina favoriva le classi privilegiate cittadine. Insomma, secondo questa tesi, Gandhi sarebbe stato un falso rivoluzionario, un abile politico, la cui azione ha condotto all'indipendenza dell'India, salvando i grandi proprietari. Per alcuni studiosi della "scuola di Cambridge" sarebbe stato addirittura un fantoccio nelle mani di gruppi e clientele. E c'è stato, al contrario, chi ha parlato di un comunismo primitivo gandhiano. Paradossalmente, è invece in senso opposto che talvolta si richiamano a lui gli autori della svolta economica liberista in corso a Nuova Delhi dall'inizio degli anni Novanta. Altri ancora si limitano a sottolineare, con saggezza, la preminenza in Gandhi di un'esigenza di elevazione morale e spirituale delle masse e dell'individuo, anche nell'azione politica. È in fondo quest'ultimo aspetto del Mahatma che ci sta a cuore.”

Bernardo Valli (1930) giornalista e scrittore italiano

Origine: Da L'ultimo funerale del Mahatma mezzo secolo dopo http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/01/31/ultimo-funerale-del-mahatma-mezzo-secolo.html?ref=search, la Repubblica, 31 gennaio 1997.

“Mare infinito
Il mare oggi mi vede, il mondo gira con i suoi pianeti e stelle cosmiche accese da luci laser e scie di fuoco in un cielo spento da fontane di acqua di luce senza limiti nell'infinito eterno.
Un giorno vicino mi guarderai ma io non riuscirò più a vederti perché sarò anni luce da te.
Le prospettive dei progetti e cantieri eretti da palazzi vetrati di specchi creano cloni di individui che si riproducono di continuo e nuovi mondi si formano con città, mari, soli artificiali.
Passato presente futuro
Il centro del mondo con melodie di note vibrano lungo le orbite dell'infinito, accompagnati da scie di cavalli dorati e trasparenti delfini pesci, balene, elefanti sospesi nell'aria che galleggiano nel cielo in folli corse
Rivedo tutti dappertutto e alzo gli occhi al cielo portando in alto la terra e formano un paradiso gigante.
Volo leggero e non vedo più nulla e il pensiero volge è affonda tra i tuoi magnifici occhi che in rilievo manifestano gioia e sorrisi, un bagno caldo di emozioni spensieratezza tra la luce del tuo dolce sguardo che conquista ed attrae, perché spaziale e le tue orbite di energia fulminante corrono attorno ad emozioni trasparenti illuminando il desiderio.
Mi inondi di amore con tua aurea di pace e benessere sento i brividi quando il tuo sguardo mi scalda e lievito in alto proteggendo e assaporando la tua freschezza delicata che mi inebria
Sento vibrare la tua voce quando ti lascio e i sorrisi contagiosi che mi esaltano dentro quegli occhi profondi c'è un oceano di saggezza che corre via e mi sfuggono. Onde pacifiche di piacere da assaporare dolcemente senza fine e gustare il tuo profumo che si scioglie tra le mie labbra pallide
Tu plachi la mia sete come neve che si scioglie in bocca, con un sussurro, un suono che sale dentro me, fino in fondo per sentire la tua musica così soave attraversare il mio animo che inebriano il respiro fondendo il cuore con passione.

RUGIADA DI LACRIME
Dammi la forza di piangere perché mi celo in una rugiada di lacrime di verità, in questo fiume che sfocia nella ipocrisia dell'inganno, dammi il coraggio per uscire da compromessi e umiliazioni e di iniziare da dove non sono mai partito, cancellando tutto il presente perché il domani non esiste e il passato non ritorna, ma vive solo attraverso ai ricordi ormai irraggiungibili, che costruiscono la nostra vita in frammenti che non riconosciamo. Corro per raggiungere un obiettivo perso in partenza che non riesco più a vedere ma esiste, impedito dallo sconforto, e malvagità è una routine obbligata, non mi apre la mente per nuovi orizzonti e crollo travolto dagli eventi…
Si può ottenere indipendenza, autonomia nella libertà interiore fuori dagli schemi imposti e attendo quel viaggio per staccarsi da impedimenti forzati mentali che impediscono e limitano i pensieri e la capacità di creare la vita a cui si aspira e non quella degli altri tesi a rubarti la tua anima, creatività ed originalità. Ti vengo a cercare per parlarti, per curarmi attraverso il tuo spirito, candido che illumina il cuore e colora il buio attraverso occhi spenti da egoismo e subordinazione. Ti cerco al di sopra di tutto dove hai il potere di controllare con il vento e calore che emani la forza di un incantesimo tra giorno e notte giocando con il cosmo e nuotando immergendosi nel sole sciogliendo il ghiaccio della crudeltà. Ti cerco tra le nuvole che piangono la tua bontà di salvezza e accecato dalle guerre, doni pace correndo nelle orbite attorno all'infedelta'. Vivi in ogni cuore ma siamo morti dentro senza gratitudine. Ti cerco nel mare che crea la vita ma tu sei l'infinito incontaminato ma stringo ogni misera molecola che ti compone. Bevo il tuo nettare nella pioggia infinita. Ti trovo tra il canto dei passerotti e il volo di aquile lontane e in stormi migratori a caccia di sopravvivenza a causa di crudele polvere nera creata dal progresso. Sento l'erba e il profumo degli alberi che crescono formando linfa e non carbone. Ti raggiungo ovunque e ti sento dentro annulli le solitudini e i falsi amori. Uomini e donne sono il davanti e dietro alla medaglia ma un entità unica, espansa da una terra stanca e vecchia senza risorse. Ti ho trovato finalmente nelle mie riflessioni e pensieri o solitudini perché eri stato sempre nel mio cuore ma non ti sentivo e ti premevo in fondo come un fiocco di neve che diventa slavina nell'immensita' di una creazione effimera ma reale dove tutti calpestiamo le tue orme dorate e il denaro è sabbia che un alito di vento è di menzogne innalza e si perde attraverso onde di oceano che lottano contro un tempo assetato di successi e profitti di infelicità e che procede inizia ma finisce ogni giorno il suo lavoro. Il treno non aspetta mai è quel minuto poteva decidere il tuo destino quell'ora e i mesi che si susseguono segnano una vita che firmiamo noi e si ritrova in un progresso improvviso che ci travolge e ci rende schiavi. I binari della vita sono innalzati al cielo e quel treno è già partito con la sua folle corsa a non arrivare mai a destinazione…
Insegniamo ai sogni a ritornare bambini nell'intensità e nella speranza che il domani si fissi nel tempo quando raggiungiamo la felicità.

Amicizia
Scandendo il tempo, fermi frammenti unici ed irripetibili, dipingendo in autentica semplicità, tramonti che accendono scie di stelle in infinite emozioni. Accarezzando suoni di magistrali percorsi che allietano fiocchi di neve danzanti di fronte a concerti di fulmini energetici in impetuosi arrivi senza partenze. Dove termini gli spazi vuoti e crei un nuovo inizio, coperto da un cielo limpido che si rispecchia nel tuo impetuoso mare di allegria eterna proiettata in un domani già passato. Il volo avvolto tra ali dorati temperate dal tuo umore costante, in equilibrio, con sorrisi sempre annunciati che presentano una personalità piccante e carismatica si perde in pazienti sentimenti che giungono con dolcezza in questa valle, dispersa in monti crescenti che stuzzicano atmosfere vaganti. Palazzi di carta, immagini di ricordi si susseguono con terre rosse e colori di pareti che si ergono in oceani dove si sentono le tue melodie dei fiori che sbocciano e distinguono primavere fresche. Vedi le foglie trasportate da venti stagionali tiepidi e folli respiri agitati ma calmi. Annunci il tuo ritorno quando arrivi in un passaggio di orme tra boschi illuminati da petali fuggenti. Ora i sogni sono realtà nel protagonismo di fantasie che crescono in ognuno di noi
Un cuore irrefrenabile di vita essenziale e valore estremo gratificante con una pioggia di tesori argentati e cablati in ogni essenza che tocchi e rendi incantata.”

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
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“La società non è una semplice somma di individui; al contrario, il sistema formato dalla loro associazione rappresenta una realtà specifica dotata di caratteri propri. La sociologia, pertanto, non è ausiliaria rispetto a qualsiasi altra scienza, ma è essa stessa una scienza distinta e autonoma.”

Émile Durkheim (1858–1917) sociologo, antropologo e storico delle religioni francese

Origine: Citato in AA.VV., Il libro della sociologia, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 37. ISBN 9788858015827

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“Nello stesso modo che una svolta nella vita di un qualunque individuo è, per lui, piena di ammaestramenti e gli fa vivere e sentire molte cose, così la rivoluzione dà in poco tempo a tutto il popolo gli insegnamenti più sostanziali e preziosi.”

Lenin (1870–1924) rivoluzionario e politico russo

Origine: Da Gli insegnamenti della rivoluzione, 1917; citato in Rivoluzione http://dizionari.corriere.it/dizionario-citazioni/R/rivoluzione.shtml, dizionari.corriere.it.

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“Non può essere compresa né la vita di un individuo né la storia di una società senza comprendere entrambe.”

Charles Wright Mills (1916–1962) sociologo statunitense

Origine: Citato in AA.VV., Il libro della sociologia, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 48. ISBN 9788858015827

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“Solo le società libere permettono agli individui di reinventarsi e alle religioni di evolvere.”

Irshad Manji (1968) scrittrice e giornalista canadese

Origine: Quando abbiamo smesso di pensare?, p. 11

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“Dei lunghi periodi di detenzione possono portare un individuo alla distruzione mentale e fisica, o alla filosofia.”

Sri Jawaharlal Nehru (1889–1964) politico indiano

12 dicembre 1940; pp. 101-102
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“Ogni singolo individuo vale quanto pensa di valere.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

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“Meditare per ingannare è una delle azioni più disgustose che un individuo possa compiere nel corso della sua vita.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

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“A volte, una sola reazione mostra la vera natura di un individuo.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

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“Gli individui che si nascondono dietro scuse, perché non hanno il coraggio di riferire ciò che pensano, sono di una esistenza imbarazzante.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

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“Una delle peggiori categorie di individui è quella che vuole sempre aver ragione sapendo di non averla.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

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“Perdere opportunità di lavoro gestite da individui inaffidabili è una fortuna. Far valere le proprie competenze professionali è un dovere, un diritto e un onore.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

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“Le persone e le loro insistenti domande, spesso sono il principale malessere di un individuo. Imparate ad attribuire poca importanza alla loro fastidiosa abitudine.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

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“Avere la capacità di intuire la disonestà di un individuo rafforzerà la vostra lealtà.”

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“Il tempo è il maestro per eccellenza in grado di mostrare la vera identità di qualsiasi individuo.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

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