Frasi su avversario
pagina 4

Marat Safin photo
Sun Tzu photo
Silvio Berlusconi photo
Silvio Berlusconi photo

“[La sinistra] ha cercato di camuffarsi, si è fatta il lifting, ma non le è riuscito. […] non ha perso il vizio di tentare di eliminare per via giudiziaria gli avversari.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

2004
Origine: Dalla convention per i 10 anni di Forza Italia; citato in Lorenzo Fuccaro, «Fascismo meno odioso della burocrazia togata» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/gennaio/25/Fascismo_meno_odioso_della_burocrazia_co_9_040125011.shtml, Corriere della Sera, 25 gennaio 2004, p. 3.

Silvio Berlusconi photo
Silvio Berlusconi photo

“[Parlando dell'ipotetico confronto televisivo con Walter Veltroni] Io sono in grado di stracciare qualunque avversario perché nella vita ho fatto tutto ciò che gli altri non hanno fatto. Io sono un uomo di fatti, gli altri sono uomini di parole, e i fatti vincono sulle parole.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

2008
Origine: Citato in Veltroni non va a "Porta a Porta". E così salta anche Berlusconi http://www.corriere.it/politica/08_marzo_26/berlusconi_veltroni_porta_vespa_e7d3fe1a-fb5b-11dc-be4d-00144f486ba6.shtml, Corriere.it, 26 marzo 2008.

Gustavo Kuerten photo
Luigi Veronelli photo

“Ho visto anche Pelé, all'eleganza di Meazza non è arrivato. Una volta, all'Arena, gli vidi fare uno stop in rovesciata a due metri da terra: atterrò col pallone incollato, saltò l'avversario ipnotizzato e andò a infilare il portiere con quei suoi passaggi in porta millimetrici e beffardi.”

Luigi Veronelli (1926–2004) enologo e cuoco italiano

Origine: Citato in Gigi Garanzini, «Brindo all'Inter di Meazza» http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,detail/id,0332_01_2001_0222_0048_2907493/, la Stampa, 13 agosto 2001.

Gianluigi Buffon photo
Massimo Moratti photo
Goran Ivanišević photo
Goran Ivanišević photo
Goran Ivanišević photo

“Il mio problema è che in ogni partita ho 5 avversari: l'arbitro, la folla, i raccattapalle, il campo e me stesso. Non c'è da meravigliarsi se a volte la mia mente vaga.”

Goran Ivanišević (1971) tennista croato

Origine: Citato in Piero Pardini, Citazioni a bordo campo http://www.ubitennis.com/2008/07/26/107326-citazioni_bordo_campo_giugno.shtml, Ubitennis.com, giugno 2008.

Tony Pulis photo
Antony Flew photo
Sandro Pertini photo

“[Famosa gaffe] C'è qualche mano che vola in direzione del proprio avversario.”

Enzo Foglianese (1932) giornalista italiano

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 35, ISBN 88-8598-826-2.

Luigi Fabbri photo
Daniele Capezzone photo
Enzo Bianchi photo
Indro Montanelli photo

“Certamente Mussolini fu un grossissimo politico, un uomo politico di grandissimo fiuto, di tempismo formidabile: lo dimostrò la facilità con cui vinse. Forse dovuta per metà alle sue capacità, alla sua bravura – parlo sempre come politico – e per metà all'insipienza, alla nullaggine dei suoi avversari, perché è tempo oramai di dire anche questo. Non c'è dubbio che il potere assoluto guastò completamente Mussolini: il Mussolini del 1930 non era certamente quello del 1940, il Mussolini di dieci anni dopo l'avvento al potere era diventato una specie di marionetta, la caricatura di sé stesso. Aveva perso proprio il senso della realtà, che era stato invece il suo forte da principio, il contatto col pubblico lo aveva perso, il senso della misura, e lo aveva dimostrato poi con gli errori madornali che ha fatto. Nei primi dieci anni credo che alcune cose buone le abbia fatte. Non credo che abbia ucciso la democrazia, credo che l'abbia soltanto seppellita perché era già morta. Da quel poco che ricordo l'Italia era un grosso carnevale, e anche abbastanza drammatico, perché la situazione interna era addirittura sfasciata: correva sangue, ne correva molto, noi in Toscana ne sapevamo qualcosa […]. E quindi non è vero che lui… le democrazie non vengono mai uccise, le democrazie muoiono. Dopodiché si dà la colpa a chi le seppellisce, ma la verità è che si suicidano, e credo che la democrazia italiana del '21-22 si sia suicidata. […] Mussolini capì una cosa fondamentale: che per piacere agli italiani bisognava dare a ciascuno di essi una piccola fetta di potere col diritto di abusarne. Questo era il fascismo. Il fascismo aveva creato una gerarchia talmente articolata e complessa che ognuno aveva dei galloni: il capofabbricato, il caposettore… tutti avevano una piccola fetta di potere, di cui naturalmente ognuno abusava, come è nel carattere degli italiani.”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

da Questo secolo, 18 maggio 1982
Interviste

Guglielmo II di Germania photo

“[Dopo Caporetto] La terribile disfatta dell'avversario è un giudizio di Dio.”

Guglielmo II di Germania (1859–1941) imperatore della Germania e re di Prussia

citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 682

Mauro Zárate photo
José Altafini photo

“Io segnavo perché usavo la testa: nell' intervallo mi scaldavo come se avessi dovuto sicuramente entrare, durante la partite osservavo i punti deboli degli avversari e quando entravo segnavo.”

José Altafini (1938) calciatore brasiliano

Origine: Citato in Alessandro Pasini, Cruz, il nuovo socio nel club dei Decisivi https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2006/novembre/14/Cruz_nuovo_socio_nel_club_co_9_061114031.shtml, Corriere della Sera, 14 novembre 2006.

Danny Blanchflower photo
Jenson Button photo
Marion Bartoli photo

“Cerco sempre di essere leale con tutti, mentre ritirarsi è come non sforzarsi di trovare una soluzione. È meglio per il pubblico continuare la partita, ed è meglio per l'avversaria, che non sentirebbe di avermi battuta se mi tirassi fuori.”

Marion Bartoli (1984) tennista francese

Origine: Citata in Marco Sicolo, L'hanno detto i Campioni http://www.ubitennis.com/2008/06/19/98307-hanno_detto.shtml, Ubitennis.com, 19 giugno 2008.

Fabian Cancellara photo

“[Su Francesca Schiavone] Lei ha una dote fondamentale, che a tante altre manca. Riesce a far giocare male le sue avversarie.”

Rino Tommasi (1934) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Citato in «Schiavone è un osso duro. Può vincere facendo giocar male l'avversaria» http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-04/francesca-schiavone-osso-duro-182300.shtml?uuid=AYoWswvB, IlSole24Ore.com, 4 giugno 2010.

“Penso che Nadal non sia l'avversario ideale per nessuno, perché trovarsi di fronte un giocatore che non accetta mai l'idea di perdere non è la cosa più semplice e più facile del mondo.”

Rino Tommasi (1934) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Visibile in I grandi del tennis, DVD n. 9, Gazzetta dello Sport, min. 28:40.

“[Su Evonne Goolagong] Talmente gentile ed elegante da dare l'impressione che le dispiacesse, vincendo, procurare un dolore alla sua avversaria.”

Rino Tommasi (1934) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Maledette classifiche, p. 153

Gianni Brera photo
Gianni Brera photo
Pete Sampras photo

“Devo lottare contro due avversari, quello che sta di là dalla rete, e l'età. E sono meno veloce. Hanno capito che sono battibile, ci provano tutti.”

Pete Sampras (1971) tennista statunitense

Origine: Citato in Gianni Clerici, Sampras e Agassi, è già finita la caduta degli dei americani http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/06/27/sampras-agassi-gia-finita-la-caduta-degli.html, la Repubblica, 27 giugno 2002.

Pete Sampras photo

“Novak ha la mente dalla sua, è molto molto forte da quel punto di vista, soprattutto quando gioca con avversari del suo livello. Poi ha una grande difesa, corre bene e tecnicamente ha ancora dei margini di miglioramento sul piano tecnico.”

Pete Sampras (1971) tennista statunitense

Origine: Citato in Davide Uccella, Sampras su Djokovic: "Nole può vincere il Roland Garros" http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/05/15/712980-sampras_djokovic_nole_vincere_roland_garros.shtml, Ubitennis.com, 15 maggio 2012.

Filippo Meda photo
Filippo Facci photo
Bettino Craxi photo
Pat Cash photo

“Credo che Djokovic sia migliore di Federer soprattutto perché ha degli avversari di maggior rilievo. Murray e Nadal sono in grandissima forma, c'è Del Potro e altri giocatori molto pericolosi. In questo momento il livello di tennis è molto più alto e ed per questo che dico che Djokovic è migliore.”

Pat Cash (1965) tennista australiano

Origine: Citato in Davide Uccella, Cash: "Djokovic meglio di Federer". Moya: "Andiamoci piano" http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2011/10/28/609394-cash_djokovic_meglio_federer_moya_andiamoci_piano.shtml, Ubitennis.com, 28 ottobre 2011.

Mark van Bommel photo
Manuel Vázquez Montalbán photo

“Il fallimento della sinistra si misura talvolta dalla natura dell'avversario: in Polonia la Madonna nera di Czȩstochowa si è dimostrata più potente dei comunisti.”

Manuel Vázquez Montalbán (1939–2003) scrittore, saggista e poeta spagnolo

Origine: Da Pamphlet dal pianeta delle scimmie, traduzione di Hado Lyria, Feltrinelli Editore, 1995.

Giampaolo Pansa photo
Giampaolo Pansa photo
Magdi Allam photo
Benedetto Croce photo
Maurizio Ganz photo
Eusébio photo
Paolo Attivissimo photo
Yannick Noah photo
Giancarlo Abete photo
Tito Quinzio Flaminino photo

“Contro individui concordi, anche la potenza dei re s'infrange: ma la discordia e la sedizione offrono infiniti vantaggi agli avversari.”

Tito Quinzio Flaminino (-229–-174 a.C.) condottiero e politico romano

citato in Tito Livio, XXXIV, 49; 2006
Adversus consentientes nec regem quemquam satis validum nec tyrannum fore: discordiam et seditionem omnia opportuna insidiantibus faciunt.
Attribuite

Gianni Clerici photo
Gianni Clerici photo

“Vederli fianco a fianco, il Divino [Roger Federer] e Tipsarevic, sul campo, mi spinge a domandarmi come sia possibile che un tennista elegante, creativo, insomma un grande artista quale il mio svizzero, sia del tutto disinteressato alla lettura, a partire, come ho scritto ieri, dalle sue stesse biografie. È tuttavia da poco iniziato il cosiddetto match, che i miei dubbi intorno alla cultura di Roger svaniscono, mentre mi dico che, probabilmente, Nijinsky e Nureyev non erano pronti ad affrontare l'esame di maturità, ma nemmeno minimamente interessati a farlo. Forse si sarebbero astenuti dall'indossare una maglietta viola, sfuggita da qualsiasi attore sul palcoscenico, ma anche di questo il Divino non è a conoscenza, soltanto intento ai suoi gesti sublimi, che arrivano addirittura a conquistare l'ammirazione dello sportivissimo e malandato avversario. Un mio vicino, uno scriba inglese che sta componendo un epicedio sulla scomparsa del rovescio a una mano, mi fa notare i vantaggi di quell'arma nella panoplia guerresca di Roger. Non solo lo taglia spessissimo, facendo scivolare la palla sul rugoso tappeto quasi fosse l'erba di Wimbledon; ma se ne serve per mortiferi dropshot, alternandoli poi con violenti passanti liftati, che lasciano ancor più scorato dei microbi il povero Tip.”

Gianni Clerici (1930) giornalista italiano

la Repubblica
Origine: Federer aveva confermato infatti non aver nemmeno sfogliato I silenzi di Federer, trattato filosofico di André Scala e neppure Federer come esperienza religiosa di David Foster Wallace. Da Federer e i maratoneti chi ha voglia di Masters? http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/11/05/federer-maratoneti-chi-ha-voglia-di-masters.html, la Repubblica, 5 novembre 2011.
Origine: Da Un Federer da record i suoi sublimi colpi sul povero Tipsarevic http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/11/07/un-federer-da-record-suoi-sublimi-colpi.html, la Repubblica, 7 novembre 2012.

“Il sostantivo śaṭan ha dunque, in ebraico, il significato di «colui che si oppone», e di «avversario», anche nel senso generico di nemico di guerra. Cosí, nel libro dei Re, vengono indicati con tale termine i nemici di Salomone, mentre nei libri di Samuele śaṭan è sia Davide – in tal modo definito dai suoi antagonisti filistei – sia, in senso collettivo, i rivoltosi che si oppongono al ritorno di Davide stesso. In due passi la parola è poi impiegata nel senso tecnico di «colui che sostiene l'accusa in giudizio.»”

Giulio Busi (1960) filologo italiano

da Śaṭan שטן. Avversario, in Simboli del pensiero ebraico. Lessico ragionato in settanta voci, pp. 319-320.
Origine: [Nota presente nel medesimo testo da cui è tratta la citazione] I</small>Re <small>II.I4, II.23 e II.25</small>
Origine: [Ibid. nota precedente] <small>I</small>Sam. <small>29.4</small>
Origine: [Ibid. nota precedente] <small>I</small>Sam. <small>19.23

Silvio Berlusconi photo
Silvio Berlusconi photo
Silvio Berlusconi photo

“[A proposito del commento sulla vittoria di Barack Obama] Io credo che sarebbe ora di dire che è semplicemente uno sciocco. Ecco, più che puntare sul, come dire… sull'allarme istituzionale, la repubblica in crisi… Ecco cominciare a dire quello che poi appare abbastanza evidente: che è un uomo abbastanza sciocco e dice spesso cose molto sciocche, e forse è stato sopravvalutato anche dai suoi avversari. Dopo di che le polemiche, insomma, è persino inutile farle. Insomma.. si prende atto, si constata, si fa un sorisetto purtroppo di sufficienza. Ecco perché la cosa triste è che si è costretti a fare un sorrisetto di sufficienza su quanto dice e fa, insomma… il primo degli italiani, escluso il capo dello stato, cioè il capo del governo. Piuttosto penoso, ecco… Penoso e sconsolante. Fa il commento più sciocco, non voglio neanche dire che sia una gaffe: è il commento più frivolo, più superficiale, meno colto, meno politico, meno serio. È come… come quando fa le corna nelle fotografie di gruppo, è una persona che non è all'altezza di rappresentare un paese: ma non l'Italia, qualunque paese. E dispiace, insomma, che dire? Cioè, non è neanche una cosa da dire con veemenza, la si dice con… con malinconia profonda a questo punto; però, insomma, non è una novità, dovremmo esserci abituati. Ma ne dirà un'infinità ancora di cose del genere, perché purtroppo il livello è quello: è una persona di basso livello intellettuale. Questa è la mia opinione.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano
Silvio Berlusconi photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Umberto Eco photo
Umberto Eco photo
Althea Gibson photo

“Il tennis è come un gioco di scacchi. Devi manovrare, conoscere i punti di forza e debolezza del tuo avversario.”

Althea Gibson (1927–2003) tennista statunitense

Origine: Citato in Piero Pardini, Citazioni a bordo campo http://www.ubitennis.com/2008/09/26/121263-citazioni_bordo_campo_settembre.shtml, Ubitennis.com, settembre 2008.

“I campi avversari sono facili soltanto quando si vince.”

Eugenio Fascetti (1938) allenatore di calcio e ex calciatore italiano

Origine: Citato in Sappino, p. 2112.

Fabio Caressa photo
Fabio Caressa photo
Rino Gaetano photo
Ryan Giggs photo

“L'avversario più difficile che abbia mai incontrato è stato Javier Zanetti. Lo incontrai per la prima volta nel '99, ai quarti di Champions. Lui terzino destro, io ala sinistra. M'impressionò per le sue qualità: rapido, potente, intelligente, esperto. Ci ho giocato contro altre due volte. È stato l'avversario più duro in assoluto. Un campione completo.”

Ryan Giggs (1973) calciatore britannico

Origine: Citato in "The Welsh Wizard", Ryan Giggs, ci rivela il suo avversario più duro in carriera: "In assoluto Zanetti, un campione completo" http://www.goal.com/it/news/61/inghilterra-premier-league/2012/03/27/2996005/the-welsh-wizard-ryan-giggs-ci-rivela-il-suo-avversario-pi%C3%B9-duro-, Goal.com, 27 marzo 2012.

Adriano Panatta photo
Adriano Panatta photo
Plinio Corrêa de Oliveira photo
Vedran Ćorluka photo
Esteban Cambiasso photo
Esteban Cambiasso photo