Frasi su due-giorni
pagina 29

“In due soli modi si può giungere a Dio: o conservando l'innocenza o perdendola.”
Sette parole

Origine: Da Sermone del giorno di Pasqua, 25 marzo 1627.

Origine: Da Mio figlio il Che, p. 289.

da Lo zen e l'arte della scrittura, traduzione di Paolo Nori e Salim Catrina, DeriveApprodi

da Il corpo)
Variante: «Voglio andarmene in qualche posto dove nessuno mi conosce e dove non ho nessuna macchia nera addosso prima di cominciare. Ma non so se ce la faccio».
«Perché?».
«La gente. La gente ti trascina giù».
«Chi?» chiesi io, pensando che si riferisse agli insegnanti, o a mostri adulti come Miss Simons, che aveva desiderato una gonna nuova, o magari a suo fratello Eyeball che se ne andava in giro con Ace e Billy e Charlie e gli altri, o magari a suo padre e a sua madre. Ma lui disse:
«I tuoi amici, loro ti trascinano giù, Gordie. Non lo sai?».
Indicò Vern e Teddy, che si erano fermati e aspettavano che li raggiungessimo. Stavano ridendo di qualcosa; Vern, anzi, era piegato in due dalle risate.
«I tuoi amici. Sono come quelli che ti annegano attaccandosi alle gambe. Non puoi salvarli. Puoi solo annegare con loro»

“Un uomo con un orologio sa che ore sono. Un uomo con due orologi non è mai sicuro.”
Priva di fonte

L'invenzione degli Stati Uniti

Serie della Guida galattica per gli autostoppisti, La guida galattica per gli autostoppisti

Il Piatto del Giorno (c. 17)
Serie della Guida galattica per gli autostoppisti, Ristorante al termine dell'universo

Serie della Guida galattica per gli autostoppisti, La vita, l'universo e tutto quanto

cap VIII, p. 72
Il terzo uomo

Variante: Mi è impossibile cingere i fianchi di una ragazza con il mio braccio destro e serrare il suo sorriso nella mia mano sinistra, per poi tentare di studiare i due oggetti separatamente. Allo stesso modo, non ci è possibile separare la vita dalla materia vivente, allo scopo di studiare la sola materia vivente e le sue reazioni. Inevitabilmente, studiando la materia vivente e le sue reazioni, studiamo la vita stessa.

“Nessun giorno senza una piccola passeggiata e senza un breve lavoro intellettuale.”
Elogio della vecchiaia

Su un articolo del Time Magazine del 23 dicembre 1940
Questa frase è presente nell'articolo Religion: German Martyrs, pubblicato sul ""Time Magazine"" del 23 dicembre 1940. L'autenticità delle parole riportate è stata implicitamente confermata dalla rivista stessa che, non avendo mai ricevuto nessuna smentita da parte dello scienziato, ha sempre pubblicato l'articolo fino ai giorni nostri. La frase riportata, secondo lo scienziato William C. Waterhouse, sarebbe stata invece estrapolata da un commento casuale fatto dallo scienziato ad un giornalista, durante il periodo in cui Einstein ancora viveva in Germania. Waterhouse (Did Einstein Praise the Church?) avrebbe avuto notizia di una lettera del 28 marzo 1947, nella quale Einstein descrive questa citazione ""drasticamente esagerata.

“Destino e carattere sono due nomi del medesimo concetto.”
Origine: Da La cura, traduzione di Italo Alighiero Chiusano, Adelphi, Milano, 1979. ISBN 88-459-0346-X

“Rifiutare un elogio è come desiderare di essere elogiato due volte.”
149
Massime, Riflessioni morali

“Fra due parole bisogna scegliere la minore.”
Tel Quel

“Le tempeste della giovinezza sono circondate di giorni brillanti.”
1923
Riflessioni e massime

“Due infelicità, sommate, possono fare una felicità.”
Origine: Il malpensante, Agosto, p. 92

“Condusse le truppe nei quartieri d'inverno…”
Exercitum in hiberna deduxit…
Così Cesare termina ciascuno dei commentari gallici. È probabile che aspettasse quei giorni d'ozio e quella luce di neve per dettare le sue gesta a uno scriba. Altrettanto dovrebbe ciascuno di noi, serbando all'azione le rimanenti stagioni.

“Una passione è il totale di due malintesi.”
Origine: Il malpensante, Settembre, p. 97

“Veglia a due, in silenzio, nel buio. Finché uno si decide e mormora all'altro: "Dormi?"”
Origine: Il malpensante, Aprile, p. 44

Origine: Citato in Stefano Bucci, Battiato: lo so bene, non so dipingere. Ma anche Van Gogh http://lettura.corriere.it/battiato-lo-so-bene-non-so-dipingere-ma-anche-van-gogh/, Corriere.it.

La desinenza in A
Origine: Dossi, C. La desinenza in A. Atto terzo, scena prima. Ed Garzanti (1996), pg. 174

Origine: Da I bramini del Palazzo, Il Messaggero, 12 giugno 2007.

“Il giorno del giudizio, chissà quanti morti si daranno malati.”
La volpe e l'uva

“Che non si dica che un giorno il Diavolo non ha tentato Dio.”
Origine: Il vangelo secondo Gesù Cristo, p. 310

“Nessuno ha compiuto tanti peccati in vita per meritare di morire due volte.”
Origine: Il vangelo secondo Gesù Cristo, p. 338

Origine: Storia dell'assedio di Lisbona, p. 148

da Poeti e poesia, p. 66
L'ultimo quaderno

1), p. 149
L'ultimo quaderno

Origine: Il compimento dell'amore, p. 214

Origine: Amore e etichetta, p. 144

Giovanni: atto III, scena III
Il re Giovanni